TRE TITOLI ITALIANI NELLO STESSO GIORNO

1_24_02_13Il 23 febbraio 2013 rimarrà negli annali e nel ricordo dell’Atletica Livorno per i tre titoli italiani conquistati da atleti bianco verdi o che gravitano nell’ambito tecnico della società del presidente Marsi. Ha iniziato all’ora di colazione, ad Ancona, Filippo Lari a vincere il suo terzo titolo italiano di salto in alto. Dopo i due di Iesolo da cadetto ha conquistato anche quello indoor da allievo. Non è stata una vittoria facile per lui, in difficoltà su una pedana molto più elastica rispetto a quella consunta alla quale è abituato al campo scuola di Livorno. Difficoltà che hanno rischiato di estrometterlo già a 1,90 fatti alla terza prova e con l’asticella anche traballante. Aggiustata la rincorsa, la gara è andata in discesa ed ai 2,03 era già rimasto solo. Messi i 2,08 li superava brillantemente al primo tentativo stabilendo il suo nuovo personale, record regionale indoor allievi ed entrando a far parte dei 10 migliori saltatori in alto italiani allievi di sempre.

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All’ora di pranzo, a Lucca, Nicola Vizzoni vinceva il suo 26esimo o 27esimo (non riesce più a tenerne il conto) campionato italiano di lancio del martello. Nicola, che ha da anni legato uno stretto sodalizio tecnico con Riccardo Ceccarini, è una frequenza fissa del campo Renato Martelli ed è un esempio magistrale per tutto il gruppo di lanciatori che costì si allenano. Giornata bruttissima, con pioggia mista a neve, ma nonostante si stia avvicinando ai 40 anni il grande campione ha imposto la sua classe andando in testa già al primo lancio con m. 70,50. Quando, dopo un suo nullo, prima Lingua (71,00) e poi il campione italiano 2012 Falloni con 71,26  lo hanno superato, ha subito reagito e al terzo tentativo il martello atterrava a m. 71,60. A quel punto non ci sono stati più problemi ed anzi all’ultimo tentativo e con la gara già vinta allungava ancora a m. 72,90.

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Sempre a Lucca, ed all’imbrunire, la under 23 Elisa Magni conquistava il suo primo titolo italiano assoluto. Non era la favorita nonostante l’assenza della Salis, ma la bianco verde, in prestito al Cus Parma, era particolarmente carica ed è rimasta in testa fin dal primo lancio di m. 59.98, allungato a 60.56 al secondo ed al definitivo 61,48 del quarto. Sul podio con lei altre due toscane come la versiliese del Cus Pisa Micaela Mariani e la senese dell’Esercito Elisa Palmieri. Grande soddisfazione per coach Ceccarini che ha visto due dei suoi tre atleti in gara conquistare la maglia tricolore.

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