ANCORA BUONE PRESTAZIONI DA ANCONA

1_01_03_13 2_01_03_13 3_01_03_13I Campionati Italiani Allievi e Junior ad Ancona non ci hanno regalato solo il bellissimo titolo di Filippo Lari ma anche significative prestazioni di tutti i numerosi partecipanti, arrivati all’appuntamento carichi e vogliosi di mettersi in mostra. C’è stato un quarto posto nel salto con l’asta di Francesca Boccia capace nell’occasione di saltare m. 3,60 che eguaglia il suo personale all’aperto, c’è stato un quinto posto nei 60 ostacoli di Sara Repeti capace di scendere già al sua nuovo personale in batteria con 8”05 e migliorarsi ancora in finale con 8”04 e c’è stato un ottavo posto nel salto in lungo di Giorgia Degl’Innocenti con m. 5,33 che migliora di un centimetro la sua miglior prestazione dell’anno.

Non sono rientrati nei canonici 8 che in atletica indicano i finalisti, ma non vanno dimenticate le prestazioni della velocista Valentina Lensi, che ha un po’ pagato i tre turni ravvicinati ai quali non è evidentemente abituata: brillante in batteria con 7”86, stesso tempo in semifinale e frenata in finale B con 7”92 che le valeva la 12esima piazza. Dopo il lungo, Giorgia Degl’Innocenti si schierava anche nel triplo che di solito la metteva in miglior luce, ma questa volta l’altissimo livello della gara la vedeva piazzata al 14 esimo posto con 11,62.

Non avevano prospettive di eccellenti piazzamenti gli ostacolisti maschi di Paolo Falleni, essendo entrambi fondamentalmente dei 400isti, ma non sono andati a fare tappezzeria. Sia Emilio Marconi che Andrea Bacci hanno abbassato i loro personali indoor arrivando fino alla semifinale. Emilio ,allievo, correva la batteria dei 60 ostacoli in 8”61 ed in semifinale era 18esimo con 8”63 entrambe prestazioni sotto il suo vecchio personale. Andrea, junior, era brillante in batteria dove portava il suo personale da 8”80 a 8”67 ma in finale non si ritrovava e finiva lontano (22esimo) in 8”99.

Caterina Bianchini non aveva avuto buone sensazioni in settimana ed il suo tecnico era stato incerto se farla partire o meno. Dato però che a un campionato ci si rinuncia solo se le condizioni sono disastrose è partita, ma il suo 400 è stato abbastanza anonimo (17esima in 1’00”25) sicuramente non  all’altezza delle sue aspettative. Stesso discorso per Eric Fantazzini che nella finale del campionato italiano giovanile di lanci, disputato a Lucca, non riusciva a stare in pedana. Cinque nulli ed un ottavo posto con m. 48.81 non lo potevano certo soddisfare, ma il giovane di Riccardo Ceccarini avrà nei prossimi anni ancora due possibilità per scalare le vette del martello giovanile ed ha anche le caratteristiche giuste.

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