Il maltempo ha sempre tenuto in forse la disputa della seconda giornata della 23esima edizione del Conti e la quinta edizione del Calderini, ma giove pluvio si è un po’ riposato ed ha permesso una buona giornata di sport all’aria aperta. Solita ventata di entusiasmo aumentata dalla presenza dei piccoli atleti delle quarte elementari, mai così numerosi come in questa occasione, e risultati che come squadra premiano con una giornata d’anticipo la Media Mazzini, ormai irraggiungibile e che conquisterà la nona coppa consecutiva. Non da meno sembra il plesso delle De Amicis che sembra avviato al sesto successo consecutivo.
Individualmente in campo femminile si è assistito ad una bella lotta nell’alto nate 2001 con 3 atlete affiancate a 1,22 una misura non di poco conto per una specialità dove altezza e tecnica sono fondamentali. Brava Chiara Casini che per un nullo in meno ha bruciato la vittoria a Marta Giovannini e Claudia Lucioli. Le dodicenni che non si sentivano di fare il salto in alto si sono esibite nel lancio del vortex, specialità simile al giavellotto, dove un metro ha diviso la vincente Valentina Arcamone dalla ragazza di Stagno Martina Bonfitto. La gara di sprint sugli 80 metri vive sulla splendida volata di Margherita Guarducci che sconfigge più nettamente Rebecca Raiola già incontrata in batteria. Arianna Scarpa, professione sportiva nuoto, domina la gara dei 1000 su una Silvia Dini abbastanza combattiva. Marta Toigo per due centimetri precede nel lungo Evelina Valori ma poi non si presenta al podio senza giustificazioni apparenti.
Di livello più basso la gara maschile di alto, come spesso succede a quest’età, con vittoria di Antonio Assuntino. Bella spalla e bel fisico di Nicolas Garzelli vincitore del vortex maschile con un lancio di m. 42,60. Apprezzato il recupero del possente sprinter Christian Cocco negli 80 e la cavalcata in solitudine di Nicola Palomba. Uno dei migliori risultati tecnici vengono dal lungo con Fabio Denza più a suo agio nella specialità rispetto al tennista Federico Di Napoli.
Tra i giovanissimi delle quarte elementari spicca il 9”3 nei 60 di Alessio Rizza ed il 10” netti della coetanea Alice Arcamone che ha preceduto di un soffio (stesso tempo anche per lei) Chiara Bianchi.
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