Nonostante la settimana precedente la gara l’abbia passata a Londra, certamente non per allenarsi, Natalia Novi ha conquistato la sua prima maglietta di campionessa toscana. L’allieva di Cristina Sanfilippo a Pisa ha fatto un ulteriore salto di qualità lanciando il martello da 3 kg. a 47,11 che migliora sensibilmente la sua miglior prestazione del 2013 che era di 43,85. Atleta assidua in pedana e che ha passato due anni da cadetta cercando la sua strada trovandola con buone soddisfazioni nel lancio della palla con maniglia. Meno brillante la sua compagna d’allenamenti Martina Pellegrini. Esordiente nella categoria, aveva già lanciato il martello da cadetta a 43,89 che le era valso un buon piazzamento agli italiani di Jesolo (5^). Questa volta si è fermata a 40,37 ma la sua preparazione invernale è stata costellata da infortuni che purtroppo la perseguitano. Avere una spalla che si sloga con facilità, non è il massimo per una lanciatrice di martello. Pisa ci ha regalato anche la convinzione di aver visto bene sulle possibilità del discobolo Alessio Mannucci. Il non ancora sedicenne venuto da Collesalvetti è progredito di oltre 10 metri portando il suo personale a m. 35,14 che a sentire il prof. Carnevali è solo il primo step di un lungo percorso vista l’applicazione e la struttura fisica del giovane. Non male anche Valentina D’Agostino che ha esordito con il giavellotto da 500 grammi. Ha conquistato con 29,14 una medaglia di bronzo che è come l’olio nella lampada dell’entusiasmo per un’applicazione che non è mai mancata.