DI CARO NUOVO RECORD

Il Campo Scuola Renato Martelli di Livorno ha tenuto a battesimo l’entrata in pista dei cadetti e delle cadette per la nuova edizione dei Campionati di Società, che poi è la vecchia del 2011 con l’unica concessione che le gare complementari sono consigliate ma non obbligate. Un regolamento assurdo che persino i consiglieri regionali che lo hanno votato non conoscono e che per avere le classifiche bisogna aspettare qualche giorno e non pochi minuti dopo le gare come avveniva in passato. Una marea di concorrenti, comprese le lumachine, nelle gare di sprint che poi nelle prossime giornate si riverseranno nel lungo e pochissimi nelle gare più tecniche ma che portano pochi punti.

Proprio da una di queste è venuto il miglior risultato tecnico della giornata. La marciatrice bianco verde Lucrezia Di Caro, in completa solitudine e sotto un sole non certo invernale, ha stabilito con 16’33”7 sui 3 km. il nuovo primato sociale cadette. La giovane marciatrice non ha però impostato la gara con giudizio, partendo troppo forte e finendo un po’ provata. Buon risultato anche per la velocista Irene Buselli (10”6) che quest’anno dovrà vedersela spesso in casa con la campionessa toscana indoor Alessia Niotta, allenata a Cecina da Simone Francalacci, e da Emma Viganò proveniente dalla fiorente fucina di sprinter dell’Aurora Pontedera. Alle sue spalle, ma non lontanissima, pregevole esibizione della bionda e slanciata Carolina Pelagatti, anche lei come Irene figlia d’arte (la madre è l’ex velocista Verzoni).

Brava Valentina D’Agostino, cresciuta ed irrobustita, ha lanciato il peso a m. 9,37 cosa che un anno fa non faceva con un attrezzo inferiore di un kg. Non male anche le mezzofondiste Lisa Cantoni e Giulia Morelli che per ora corrono i 1000 sotto i 3’30” pensando ad un possibile futuro sulle siepi.

In campo maschile il solito Filippo Lari che ha lasciato stare (per una volta!) l’amato salto in alto per dedicarsi con successo alla velocità (9”8 il suo tempo sugli 80) ed al peso (11,49) e Andrea Foresi che pur trascurando una preparazione specifica sul fondo riesce a battere tanti mini specialisti sui 1000 correndo in 2.55.2.

m. 80:

3) Filippo Lari 9.8

6) Andrea Foresi 10.0

7) Filippo Maria Ferrucci 10.0

10) Andrea Rinaldi e Enrico Nello 10.3

26) Lorenzo Galatolo 11.1

35) Octavian Lupu 11.4

38) Sandro Menicagli 11.5

43) Milto Ferro 11.8

48) Saverio Freschi 12.6

49) Elia Ramagli 13.1

51) Francesco Cicirello 14.2

m. 1000:

4) Andrea Foresi 2.55.2

6) Gianluca Selmi 2.59.2

8) Abdessamad Yahiaoui 3.03.4

21) Alessio Ristori 3.19.4

Alto:

6) Lorenzo Galatolo 1.45

8) Andrea Rinaldi 1.45

15) Milto Ferro 1.25

Peso:

4) Filippo Lari 11.49

11) Enrico Nello 9.03

16) Filippo Maria Ferrucci 7.86

19) Octavian Lupu 7.50

24) Elia Ramagli 6.40

26) Saverio Freschi 6.02

28) Sandro Menicagli 5.87

29) Francesco Cicirello 5.39

m. 80:

3) Irene Buselli 10.6

4) Carolina Pelagatti 10.9

16) Sara Biricotti e Mariam Emma Diarrassouba 11.4

20) Agnese Marchi 11.4

30) Giulia Morelli 11.7

34) Veronica Barzacchi, Annalisa Carabellese e Lisa Cantoni 11.9

54) Valentina D’Agostino 12.7

56) Martina Marconi 12.8

m. 1000:

5) Lisa Cantoni 3.27.0

6) Giulia Morelli 3.28.0

12) Veronica Barzacchi 3.37.7

14) Mariam Emma Diarrassouba 3.39.9

Marcia km. 3:

1) Lucrezia Di Caro 16.33.7

Peso:

5) Valentina D’Agostino 9.37

7) Anna Niccolai 7.43

12) Lucrezia Di Caro 6.71

19) Natalia Novi 6.15

20) Margherita Toti 6.15

25) Martina Pellegrini 5.30

Condividi questo articolo