Foltissima partecipazione bianco verde alla prima giornata dei toscani assoluti e promesse nell’infuocata fornace del Ridolfi fiorentino terminata con 2 ori, 4 argenti e 2 bronzi. Un bottino niente male che si spera sarà incrementato dai risultati della seconda giornata. Il titolo assoluto è andato al siepista Luca Lemmi che non ha dovuto nemmeno faticare troppo (9’26”35) per imporsi sul lotto degli avversari. Nella gara c’era la possibilità di provare a seguire il keniano Nelson Olempayie, ma il bianco verde ha preferito non esagerare dovendo partecipare per la prima volta tra otto giorni ad un campionato italiano assoluto. Il saltatore in lungo Manuel Lenzi ha vinto con 6,79 il titolo under 23, fatto al secondo tentativo, ma quando ha provato ad incrementare le spinte per superare gli agognati 7 metri è incorso in quattro nulli. Per lui anche il terzo gradino del podio degli assoluti.
Gli argenti sono venuti da Ilaria Cariello nel lungo, anche lei impegnata la prossima settimana a Bressanone sia nel lungo che nella 4×100 e dal veterano di mille battaglie Federico Meini nei 1500. Il mezzofondista di Saverio Marconi che, nonostante le 32 primavere è un esempio per il gruppo per la dedizione in allenamento e lo spirito combattivo in gara, non è riuscito ad avere il sopravvento sul versiliese Verona che di anni ne ha 12 di meno. Tra gli under 23 bello l’argento di Alessandro Bacci nei 400, condito da un terzo posto assoluto (per soli 2 centesimi) e con un crono di 48”87 che conferma i progressi di Quarrata. Completa le seconde piazze Lorenzo Bernini nei 1500 under 23, per un paio d’anni protagonista tra gli junior ed ora anche nella categoria superiore.
Non hanno avuto la gioia di salire sul podio ma sono stati autori di eccellenti prestazioni Valentina Lensi che, chiusi i battenti della scuola, riesce ad allenarsi con maggiore continuità e nell’occasione rosicchia sei centesimi al suo miglior tempo nei 100, Ilaria Germani, arrivata asfissiata alla fine dei 400 ma con il personal best di 1.00.75 e Sharon Guerrazzi, più asciutta rispetto al recente passato, e che ha polverizzato il suo miglior tempo sui 1500 in 4’52”95 buon viatico per un tempo apprezzabile anche sugli 800.
Luca Marsi, nonostante il suo part time atletico, ha incrementato il suo stagionale nel giavellotto aggiungendo punti preziosissimi al CDS nel tentativo, difficile ma non impossibile, di fare addirittura il doppio salto conquistando uno dei due posti che si libereranno nella finale argento. Quando i livornesi disertano la marcia, questa in Toscana diventa poca cosa, ma vanno lodati per la loro resistenza alla sofferenza sui 10 km nell’afa fiornetina Manuel Lucioli e Luigi Marri rispettivamente secondo e terzo. Positivo lo sprinter Marco Landi, che probabilmente non é un centista per le reazioni allo sparo e perché incomincia a distendersi quando la gara è terminata.
100:
6) Marco Landi 11.16
51) Matteo Rinaldi 12.27
400:
3) Alessandro Bacci 48.87
25) David Baldacci 53.95
1500:
2) Meini Federico 4.02.02
4) Lorenzo Bernini 4.04.81
19) Emiliano Cicero 4.27.18
23) Lapo Bardi 4.29.27
29) Valerio Cecconi 4.38.78
3000 SIEPI:
2) Luca Lemmi 9.26.35
Lungo:
4) Manuel Lenzi 6.79
12) Tommaso Pistolesi 6.28
15) Michael Mazzantini 6.02
19) Lorenzo Messeri 5.74
20) Jacopo Mauriello 5.74
Disco:
9) Davide Paolini 31.54
12) Alessio Dello Iacono 24.21
Giavellotto:
5) Luca Marsi 53.75
9) Ivan Senegaglia 40.35
10) Marco Puddu 39.40
Marcia km. 10:
2) Manuel Lucioli 53.56.09
3) Luigi Marri 54.19.79
100:
4) Valentina Lensi 12.54
9) Caterina Bianchini 12.78
17) Beatrice Bianchini 13.30
19) Eva Guantini 13.63
21) Elisa Lutri 13.76
23) Valentina Morale 13.82
25) Giulia Morale 13.95
400:
8) Ilaria Germani 1.00.75
19) Sigrid Baldanzi 1.04.31
1500:
6) Sharon Guerrazzi 4.52.95
11) Federica Guerrazzi 5.08.47
Marcia 5 km.
4) Viola Lonzi 32.50.51
Lungo:
2) Ilaria Cariello 5.74
10) Giorgia Degl’Innocenti 5.34
17) Romina Cellini 4.88
20) Giulia Favoriti 4.80
Alto:
5) Eugenia Fiorelli 1.50
100 HS:
6) Sara Repeti 15.69
7) Eva Guantini 15.73