Il buon esordio nel cross di Castello non era stato un caso, perché nella seconda prova del Gran Prix Toscano di Cross disputata a Policiano, uno dei percorsi classici della corsa nei prati della provincia di Arezzo, i mezzofondisti di Saverio Marconi e le ragazze di Paolo Angioni hanno confermato il loro valore scalando altre posizioni nel ranking regionale.
Orario anomalo per il cross quello scelto dagli organizzatori di far partire le gare dopo le 16, ma la giornata tiepida e un sole splendente hanno permesso un regolare svolgimento tra i vigneti e gli oliveti del borgo aretino. La distanza relativamente breve di km. 4, quello che una volta era contrassegnato proprio come “cross corto”, ha messo bene in luce Luca Lemmi, prudente in partenza ma poi sempre più autoritario nel conquistare posizioni fino al terzo posto finale alle spalle di Fadda e Mei. Da buon siepista si è ben districato nel percorso tortuoso e pieno di saliscendi ma nello stesso tempo spettacolare perché raramente scompariva dalla vista degli spettatori. La nota lieta per Luca è che all’arrivo non ha accusato i consueti disturbi di stomaco, cosa di non poco conto per affrontare il prossimo impegno di Cecina con la testa un po’ più sgombra. Poco dietro, quinto, uno splendido Alessio Ristori.
Il neo junior di Marconi continua nella categoria superiore i buoni progressi segnalati da allievo nel 2014. Confuso nel gruppone dei 50 partenti nel primo giro, anche per paura di risentire problemi per un accenno di febbre nel periodo pre gara, ha preso poi il coraggio a piene mani e si è lanciato nel superare come birilli i tanti che lo precedevano, conquistando la vittoria per il settore degli under 20 e giungendo a soli 11 secondi da Lemmi, tempo che indica la bella prestazione del bianco verde. Passi avanti anche per Gianmarco Lazzeri, che ha palesato minor tenuta nel finale (ma un anno fa un settimo sposto se lo sarebbe sognato) e il secondo posto tra gli under 23 dietro Marco Sandrucci lo tiene in corsa per una buona classifica finale del Gran Prix.
Tra le donne ha dato spettacolo Giulia Morelli, anche lei junior non ancora diciottenne, capace, sui 3 km. del percorso, di recuperare tanti metri alle esperte mammine over 35 Denise Cavallini, Sara Colzi e Sara Orsi edi conquistare con il quarto posto anche la vittoria tra le juniores. La riccioluta moretta di Paolo Angioni si allena con grande serietà pur essendo spesso sola (Guerrazzi è passata al settore velocità, Cantoni e Agapite sono desaparecide, Spagnoli ha pressanti impegni universitari a Firenze ed ha orari particolari d’allenamento) ma spesso si accoda al gruppo dei meno prestanti atleti di Saverio e la cosa le porta gran giovamento nella crescita organica. Valentina Spagnoli ha raggiunto una maturità che le ha concesso di diventare una protagonista nella fascia d’età delle nate ’93-’94-95. Parte sempre abbastanza forte, ma i suoi cali nel finale non sono poi più clamorosi come nel passato. Anche in quest’occasione, giungendo ottava, ha messo il timbro sulla vittoria delle promesse. Ci sono ancora due manifestazioni prima della fine del Gran Prix Toscano di cross ma a questo punto le basta portare a termine una delle due manifestazioni e il primato nella categoria sarà suo.