CONFERMA DELLE CADETTE AD AULLA

SONY DSC SONY DSC      La società ha creduto opportuno, in occasione della trasferta ad Aulla, di organizzare un pullman per portare cadetti e cadette alla seconda giornata di Coppa Toscana e gli atleti hanno ripagato la società con una serie di bellissime prestazioni. La socializzazione in uno sport prettamente individuale come l’atletica leggera ha la sua importanza, e che l’iniziativa abbia avuto un buon successo è stata segnalata anche da una sola richiesta di tornare a casa con i genitori anziché farlo in comitiva.

SONY DSCNonostante i gravi problemi della pista e pedane della cittadina della Lunigiana che nel tempo sono diventate marmoree come tutte quelle non in colato, c’è stata una buona organizzazione generale che ha permesso uno scorrere fluente, comprese le premiazioni, della manifestazione. Quello che sta diventando un problema, quest’anno, è che nella Coppa Toscana (anche quella dei ragazzi) i migliori gareggiano nell’ultima serie. Questo mette in seria difficoltà proprio gli atleti che hanno prestazioni di buon livello che non sanno quando potranno esibirsi e spesso, dovendo per ragioni di classifica fare due gare, si trovano a dover gareggiare contemporaneamente su due pedane, cosa che va a detrimento delle prestazioni. I tecnici sono tutti favorevoli a non tener conto del regolamento assoluto (anche perché non sono previsti, nel lungo, i salti di finale) ma convincere i delegati tecnici è cosa ardua.SONY DSC

Venendo alle gare c’è stata una vittoria individuale nel lancio del martello cadette con Ilaria Sangiacomo capace di aggiungere 8 metri al suo precedente record personale per un bel 34, 51. I progressi a questa età sono normali ma un balzo di questa entità non è consueto. Alle sue spalle, per la soddisfazione di Cristina Sanfilippo, Sara Hampton che ancora molto grezza grazie al fisico imponente ha lanciato l’attrezzo di 3 kg. a 26,80.

SONY DSCMedaglie d’argento per Silvia Dini che, essendo una di quelle che doveva alternare un salto in lungo con una gara di 300, ha corso questi ultimi in 44”2 togliendo al sua PB 2 secondi, ma ha poi pagato in termini di prestazione nel concorso con 5,00 metri che le consegnavano la seconda piazza. Argento anche per Valentina Arcamoni, vincitrice di una serie degli 80 ostacoli in 13”0, tempo che è da considerare un buon esordio. Argento anche per Melissa Becherini nel salto in alto. La bianco verde, che in inverno non ne aveva indovinata una, all’esordio all’aperto, dopo qualche difficoltà iniziale, ha saltato m. 1,51 aggiungendo 5 cm. al suo precedente PB. Rimangono ancora i problemi tecnici, ma la sua capacità di trasformare una rincorsa fondamentalmente lenta in uno stacco imperioso è notevole.

SONY DSCSONY DSCMedaglie di bronzo per Emma Susini nel getto del peso con m. 8,63. La ragazza preferisce il lungo, ma molto probabilmente il suo futuro dovrebbe essere indirizzato ai lanci, dove le possibilità di emergere sono maggiori. Bronzo anche per Marta Giaele Giovannini anche se un po’ sotto tono (rispetto alle indoor) nel lungo (4,94) si è poi rifatta, anche senza andare a medaglia, nell’alto con il suo nuovo record di 1,46. Bronzo negli ostacoli anche per Francesca Rocchiccioli vincitrice della seconda serie con 13”1 e che ha evidenziato buona propensione alla specialità. Dopo i problemi fisici invernali è sbocciata anche Martina Lelli che, con un volitivo finale, è andata a conquistare un bel terzo posto nei 1000 la sua specialità di elezione.

SONY DSCTra i maschi una bella prestazione di Michele Del Corona, argento nei 100 ostacoli con 15”0 (cinque decimi di miglioramento) con il corollario del personal best anche nei 300 (41”3); sorprendente, ma certamente gradita, medaglia di bronzo del minuscolo Jacopo Quarratesi nel triplo (9,80) specialità di norma frequentata da altri tipi di strutture e grandi progressi collettivi dei mezzofondisti di Saverio Marconi che si stanno progressivamente affacciando alle posizioni che contano

Altri risultati:

300 CM: Lorenzo Russo 44”0, Francesco Caliò 45”7, Giorgio Fastame 46”7, Mattia Logi 48”7;

1000 CM: Dario Guidi 3.04.4, Andrea Mattera 3.08.3, Giorgio Balestri 3.10.8, Simone Esposito 3.22.9;

100 HS CM: Marzio Signorini 18.0, Francesco Caliò 21.2;

Alto CM: Marzio Signorini 1.45, Jacopo Quarratesi 1.40, Giorgio Fastame 1.25;

Giavellotto CM: Lorenzo Russo 24.94, Mattia Logi 13.57;

marcia km. 5 (a Firenze): Giulio Scoli 29’15.6;

300 CF: Alessia Milani 46.1, Giorgia Danesi 46.5, Rebecca Raiola 46.5, Margherita Guarducci 46.7, Chanda Bottino 46.9, Daria Cantoni 47.0, Francesca Rocchiccioli 47.6, Martina Balleri 47.8, Giorgia Quochi 49.5, Alice Montalbano 50.5, Alessia Magrini 51.8, Marta Cavalli 52.2, Benedetta Bagnasco 52.4, Ilaria Nicolosi 54.3, Giulia Antonini 56.9, Alessandra De Pollo 57.1, Cecilia Mini 59.4;

80 HS CF: Giorgia Danesi 13.2, Chiara Filippi 13.4, Margherita Guarducci 13.5, Lara Bonomo 15.7, Alessia Magrini 15.8, Dalia Carcea 15.9, Matilde Baldanzi 17.2, Benedetta Bagnasco 17.3, Alice Montalbano 17.4, Giulia Antonini 17.6, Ilaria Nicolosi 18.1;

Lungo CF: Emma Susini 4.74, Valentina Arcamoni 4.58, Melissa Becherini 4.58, Rebecca Raiola 4.38, Daria Cantoni 4.27, Chanda Bottino 4.24, Alessia Milani 4.15, Chiara Filippi 4.03, Martina Balleri 3.82, Giorgia Quochi 3.82, Dalia Carcea 3.73, Alessandra De Pollo 3.42, Matilde Baldanzi 3.13, Cecilia Mini 3.03;

Peso CF: Sara Hampton 8.62, Lara Bonomo 8.01, Martina Lelli 6.37, Ilaria Sangiacomo 6.33, Marta Cavalli 5.21;

Marcia km. 3 CF (a Firenze): Lisa Franceschi 17’58”1.

Condividi questo articolo