L’anno scorso l’Atletica Livorno si era piazzata sul podio. Quest’anno i nostri mezzofondisti si sono presi la rivincita. I ragazzi di Saverio Marconi hanno sempre avuto a cuore la Staffetta di Sere d’estate – con grande piacere dell’allenatore, convinto sostenitore delle corse su strada – e si sono presentati numerosi. Ad accompagnarli, la gradita presenza di una compagine femminile, alla prima esperienza con questo tipo di gare. Due chilometri e poco più che si snodavano su un percorso ormai classico per il centro storico di Fucecchio, un giro per ciascuno dei tre frazionisti in squadra. Nella seconda parte del tracciato non mancavano le salite, ed una picchiata a capofitto su stradine in lastricato. Com’era prevedibile, un circuito così vario ha esaltato i nostri atleti anziché scoraggiarli, soprattutto quelli che per la prima volta si sono trovati il mercoledì sera a sfrecciare per le strade del paese con il testimone in mano.
Tra questi, Alessio Ristori: alla soglia dei diciott’anni è stato iniziato al meraviglioso mondo delle competizioni podistiche. Alessio faceva parte della prima staffetta maschile assieme a Federico Meini e ad Antonio Zapparata, ed è stato proprio lui ad intraprendere la cavalcata trionfale della formazione: dal primo cambio in poi, i tre hanno guidato con autorevolezza la corsa; una vittoria consolidata nella frazione di Federico e difesa alla perfezione da Antonio, che ha contenuto nel finale il ritorno del “cannibale” della strada, Adriano Curovich.
Non è finita qui: sul terzo gradino del podio si piazzava anche la seconda delle nostre staffette, il trio composto da Gianmarco Lazzeri, Lapo Bardi e Francesco Fulceri. Forti oltre le aspettative, si sono tenuti il secondo posto per gran parte della corsa, per poi cederlo solo nell’ultima ascesa. Gianmarco ha fatto gara a coppia con Alessio Ristori, prendendo la testa a metà dell’erta fino all’imbocco della discesa – i due sono arrivati al cambio a distanza di una manciata di secondi. Lapo ha dato ancora una volta prova delle sue qualità in salita – è passata un po’ in sordina la sua vittoria all’ultima Reggello – Vallombrosa – ed ha concluso poco dopo Federico. Francesco ha saputo gestirsi su un percorso non proprio adatto alle sue caratteristiche, finalizzando così il lavoro dei compagni.
Gradite sorprese arrivano dalla staffetta femminile. Enrica Bottoni, Giulia Morelli e Valentina Spagnoli potevano figurarsi di essere una terna competitiva, ma non al punto da giocarsi la vittoria! Soprattutto se a prevalere è stato uno squadrone capitanato da Gloria Marconi (master da molti anni, ma ha pur sempre vestito la maglia azzurra). Quinte dopo la frazione di Enrica, è Giulia ad accendere le speranze di risultato con una rimontona fino alla prima posizione. Valentina è andata ancora più forte, ma a metà percorso l’ha riacciuffata la Marconi, per poi bruciarla nello sprint finale. L’argento lascia un po’ di amaro in bocca, ma anche tanta voglia di rivincita. Sono certo che questa non sarà l’unica apparizione delle bianco verdi su strada: ormai ci hanno preso gusto.
Gianmarco Lazzeri