PB E MINIMO TRICOLORE PER ANGELICA LIUT, MANNUCCI CAMPIONE TOSCANO JUNIORES

SONY DSC Seppur poco folta, la brigata bianco-verde che si è diretta a Firenze martedì 9 febbraio è riuscita comunque a riportare a casa qualche soddisfazione. La gioia più grande l’ha avuta sicuramente Angelica Liut, saltatrice classe ’99 della numerosa corte di Massimo Favoriti e collaboratori Michele Pincelli e Federica Lischi. Due settimane fa, Angelica aveva mancato per poco il minimo per la rassegna nazionale allievi/e, saltando in modo convincente ma sempre atterrando a pochi cm dal minimo. Ieri sulla pedana del Pala Mandela, la giovane saltatrice è riuscita, al terzo tentativo della gara di triplo, a prendere tutto in una volta: personale e pass tricolore grazie alla misura di 11,01. Complimenti ad atleta ed allenatore, arrivederci agli italiani.SONY DSC

SONY DSC Restando sui salti, tanti giovani si sono affacciati al Pala Mandela da neo-allievi seguiti prova dopo prova, nel salto in lungo da Federica Lischi. Migliore del gruppo è stato Alessio Rosi con 5,36 seguito a ruota da Lorenzo Russo (5,24), Gabriele Penco (5,15) e Nicola Palomba (4,90). Al PB, nella specialità sopra detta, anche il prima mezzofondista, ora multiplista, Federico Di Napoli. Federico è riuscito a raggiungere, infatti, i 5,61 al quinto turno.

Dopo il quinto posto ad Ancona, Alessio Mannucci è arrivato a Firenze tranquillo e scarico da tensioni, mettendo lì quel lancio in sicurezza che voleva dire ‘‘titolo toscano junior”: 14,83 senza troppe pretese ma tinto d’oro.SONY DSC

Passando alla pista, ritroviamo Federico Di Napoli che ha affiancato Michele Del Corona sui 55 piani; affiancato in tutti i sensi, infatti i due atleti sono arrivati in fondo alla finale B nello stesso tempo: 7”18. Del Corona era già reduce dalla gara dei 55hs chiusa in 8”74. Nei 55 piani anche l’allievo Marco Pellegrini, sensibilmente migliorato nel modo di correre e artefice del crono di 7”53.

SONY DSCDoppio turno anche per l’altra giovane leva di Mauro Telleschi Margherita Guarducci. Margherita ha, infatti, raggiunto il secondo posto nella finale B dei 55m con 7”71 e la settima piazza complessiva nei 55hs con 9”88. Unica coraggiosa mezzofondista cadetta Alessia Milani che si è cimentata sugli 800, tanto cari a babbo e mamma, portati a termine in 2’38”53.

Alessandro Bacci

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