Al campo Martelli di Livorno doveva essere la pioggia a funestare la seconda giornata regionale dei lanci invernali e invece è stato il forte vento a disturbare le quattro ore di gare valide per la qualificazione agli italiani e per assegnare le magliette di campione toscano. Sono state quattro le vittorie bianco verdi e tutte nel settore giovanile segno di un profondo cambiamento generazionale tra i lanciatori bianco verdi.
Il primo a salire sul podio del vincitore è stato il giavellottista non ancora diciottenne Andrea Picchi, che in una gara rovinata dal fastidioso vento trasversale (più di un giavellotto è finito per questo fuori settore) è stato autore di una gara entusiasmante finita con una vittoria risicatissima sul suo avversario di sempre Michele Cerruti (58,34 per il bianco verde e 58.32 
per il fiorentino). Dietro i due però si fa viva anche la promessa del domani, l’allievo di Warin Denis Martiniano, che allunga la gittata del suo giavellotto dai 48,66 di Lucca al suo nuovo PB di 50,19. Sempre nel giavellotto è salito sul più alto gradino del podio Ivan Senegaglia, campione under 23 anche se la sua misura di 47,36 non andrà negli annali.
Positivo anche Mario Iengo a 46,35, guarito finalmente dai suoi malanni che l’hanno tenuto a lungo fermo. Progresso di alcuni centimetri (da 45,78 a 45,85) per il decatleta junior Andrea Foresi che ha nella specialità uno dei suoi punti di forza. Lento progresso per i master Lorenzo De Felice che con il suo 34,52 balzava ai vertici delle classifiche italiane del suo gruppo di età. Ancorato a poco più di 30 metri (31,56) Mattia Menegatti, allievo che inizia ora a mettere su un po’ di fisico. Il giavellotto, nel settore femminile, regala anche una medaglia di bronzo alla junior Valentina D’Agostino (26,16) eptatleta che si diletta anche a lanciare, mentre Pollyana Gurrieri (23,97) falliva la gara sparacchiando bordate al cielo.
La terza medaglia d’oro era conquistata dall’under 23 Eric Fantazzini che ha lanciato il martello ad una misura più degna rispetto a Lucca (52,68), ma almeno questa volta aveva avuto la possibilità di fare qualche allenamento. Eric era anche argento nella gara assoluta dietro al fiorentino Lucaj e davanti al compagno di squadra Matteo Crivelli progredito, rispetto a Lucca, a 51,69 ma ancora lontano dal suo top del 2015.
La quarta maglietta di campione toscano è andata alla junior Natalia Novi che da quando ha iniziato a collaborare con il settore tecnico giovanile ha acquistato padronanza dei suoi mezzi. Seconda gara dell’anno e secondo progresso visto che il suo martello vincente è atterrato a 46,42, quasi due metri più del suo precedente lucchese. Il suo esempio ha trascinato anche l’allieva Ilaria Sangiacomo che con il suo progresso a 32,28 si avvicina all’obiettivo dell’anno che è entrare tra le top ten di sempre dell’Atletica Livorno.
Assente Alessio Mannucci, impegnato in contemporanea ai Campionati Italiani Juniores Indoor di Ancona, il disco non ha regalato prestazioni di rilievo. C’è anche qui, comunque, una speranza per il bianco verde Daniel Bulgac, origine moldava e sempre impegnato da allievo nel getto del peso, che lancia per la prima volta l’attrezzo da 1,750 a 31,75 sfiorando il podio. Nella gara assoluta quinto Davide Paolini con 34,52 e in quella femminile la neo allieva Giulia Grossi, nona con 20,56.