Continua il tour dei meeting all’estero per Andrea Lemmi, che nella cittadina francese di Hèrouville Saint Clair, si piazza al terzo posto con 2,21 nella sua ultima gara prima dei campionati italiani assoluti di Rieti. Andrea è entrato a 2,14 ed è passato indenne fino a 2,21. La gara è stata vinta dall’inglese Baker, un cliente abituale di questi meeting con 2,24 ma che vanta un personale di 2,36.
Terminano a Jesolo i Campionati Italiani Allievi con Fabio Denza che, dopo la cocente delusione dei 400 ostacoli, prende una piccola soddisfazione entrando nella finale B dei 110 abbassando di un centesimo, a 14”92, il suo personale. Meno incisivo in finale dove finiva settimo con 14”99. Nella stessa occasione buona esperienza del più giovane Michele Del Corona che ha terminato la sua prima competizione in campo nazionale con un 15”64.
A Firenze nei CDS master il rientrante Massimo Fiorini si è esibito anche nel salto in alto che ha vinto nella sua categoria SM55 con 1,57. Tra i master ha esordito anche una nuova mezzofondista Francesca Salvadori che ha corso gli 800 in 2’51”69. E’ un altro caso di una mamma che, accompagnando i figli al Cas, ha pensato di utilizzare il tempo correndo e provando a mettersi in competizione con le coetanee.
Approfittando di una gara open Paolo Angioni ha pensato di far esordire sugli 800 anche l’allieva Silvia Dini, ma delle quattro atlete iscritte se ne sono presentate solo due e di valore ed esperienza ben diversa. Silvia ha quindi fatto solo un test solitario in 2’35”60 che dice poco sulle sue possibilità sulla distanza.
Terminiamo con il bel piazzamento di Gianmarco Lazzeri nella Notturna di San Giovanni a Firenze. Il bianco verde, ormai noto anche per i suoi scritti sul sito Web dell’Atletica Livorno, nato come pistard si va evolvendo anche come stradaiolo. Nella gara vinta da Massimo Mei in 32’32” il livornese si è piazzato al sesto posto con 34’12” che non è male considerato che gli altri arrivati davanti si chiamavano Eriku Sukuta Samwel, Abdellah Dakhchoune, Andi Dibra e Hicham Midar tutti specialisti delle corse su strada. Pochi giorni prima Lazzeri aveva fatto intravedere la sua conversione alle lunghe fatiche su asfalto con il secondo posto nella Corri a Castellina.