STAKANOVISTI PER PASSIONE

 


5_25_10_2016 6_25_10_2016I multiplisti possono essere considerati la cenerentola dell’atletica perché, normalmente, non hanno pubblico, sono ingrati ai giudici perche le gare sono lunghe e durano due giorni, non hanno premi o riconoscimenti particolari, i gg.ss. militari non li arruolano, ma, soprattutto, non hanno gare. Qualcuno dice che possono fare tante gare durante l’anno, gare individuali, non è la stessa cosa, loro si allenano duramente per fare la gara di prove multiple; certamente servono per i CdS perché possono coprire vari “buchi” in diverse gare, ma non hanno gare di prove multiple se non i campionati regionali, magari fatti in altre regioni per fare numero, ma non hanno mai decathlon e simili inserite in altre manifestazioni salvo i campionati italiani – e non sempre -, fortunati coloro che possono parteciparvi avendo il fatidico “minimo”; ma come fanno ad aver il “minimo” se non hanno gare ? Sono atleti amici, fanno parte di una ristretta cerchia, sono molto appassionati, fanno gruppo anche durante le gare e terminano con il giro di pista tutti insieme.3_25_10_2016

1_25_10_2016Questa premessa per dire che i nostri “bimbi”, per fare una seconda loro gara, dopo i campionati toscani fatti a Piacenza in Aprile (sigh!!!) hanno dovuto migrare in quel di Santhià, a fine calendario, con una stagione autunnale inclemente, per fare la seconda gara dell’anno (sob !!).

Veniamo alla cronaca, basata sui record personali assoluti e non quelli relativi alle gare fatte in un decathlon (operazione molto più complessa), altrimenti potremmo allungare la lista dei pb ottenuti: Di Napoli per due centimetri non fa il record nel lungo ma fa tre pb ed uno per due volte, precisamente nell’asta (prima 3.10 e poi 3.20), nel peso, e nel punteggio finale (4683), si sperava di superare la soglia dei 5000, cosa fattibile dopo la prima giornata, ma la seconda è iniziata con la pioggia e finita con la stessa, il freddo ed il buio. Erano in gara dalle 11 del mattino ed hanno terminato alle 19.30. Anche il primo giorno le gare sono terminate a notte con i fari. Signorini ottiene tre records – nei 100, nel peso e nei 1500 – sfiorando il pb del punteggio finale in quanto ha ottenuto una “grande” prestazione nel giavellotto con due nulli ed un 7.09 ottenendo 9 punti, avete letto bene, pensate che nel peso, dove ha fatto il suo pb, ha ottenuto 9,29.4_25_10_2016

2_25_10_2016Questa gara, fatta con piacere, malgrado la lontananza, il freddo, la pioggia, ha, di fatto, allungato la stagione costringendo a rinviare la preparazione invernale che, già di per se è molto corta perché, riprendendo la premessa, la gara regionale indoor è all’inizio dell’anno ( da noi poi non è proprio indoor ma mista e d’inverno) e, a seguire, poco dopo, i campionati italiani, sempre ché ci sia il “minimo” per poterli fare; anche per la stagione outdoor la preparazione è corta per lo stesso motivo: gare ancor prima che inizino le altre.

Però basta crederci e andare avanti.

 

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