Era iniziata con la rinuncia forzata di Jean Carlos Marcuccio l’avventura dei bianco verdi nella rappresentativa toscana che si sarebbe esibita a Modena. Il neo allievo, già in fibrillazione dall’inizio settimana per il ricordo doloroso dei 3 nulli nelle qualificazioni dei Campionati Italiani Cadetti del 2016, si è ammalato alla vigilia e ha costretto il fiduciario tecnico alla ricerca di un sostituto all’ultimo minuto. Ci ha pensato però la mini lanciatrice Ilaria Sangiacomo a rialzare il morale del settore con una prestazione di buon livello: terzo posto e nuovo record personale con l’attrezzo da 3 kg. lanciato a m. 46,00 al sesto e ultimo tentativo (aveva 41,23 dal 2016). Progresso sensibile anche se in parte atteso per l’atleta di Riccardo Ceccarini che aveva palesato progressi anche con il martello più pesante.
Ottime cose anche per l’argento di Ancona Andrea Rinaldi, secondo nel lungo,con una gara in crescendo culminata con l’ennesimo salto intorno ai 7 metri (6,97 per l’esattezza) e anche per la rinata Sara Biricotti, terza nella gara femminile con m. 5,33, solo un cm. in meno della seconda e due dal suo personale che risale alla notte dei tempi.
I tre ostacolisti avevano dato il meglio ai loro campionati di Ancona e a Modena si sono presentati in fase calante. Michele Del Corona aveva l’obiettivo di entrare almeno in finale, cosa che ha centrato con un 8”67 nelle batterie per poi migliorarsi con 8”60 per acquisire la quinta piazza. Obiettivo più difficile per Marta Giale Giovannini che correva la sua batteria in 9”50 e si doveva accontentare della finale B dove, però, riusciva a correre in 9”36. In difficoltà, ma era prevedibile, Fabio Denza che, considerata la sua altezza e quella delle barriere nella gara junior, deve essere sempre perfetto perché basta una incertezza e l’impatto con l’ostacolo diventa devastante. Un modestissimo 9”01 per lui e una rinuncia a disputare la finale.