POSITIVO L’ESORDIO DELLE ALLIEVE NEL CDS

E’ la squadra che negli ultimi due anni ha vinto il campionato toscano cadette ed era attesa con interesse all’esordio in quello della categoria superiore. Nel complesso lo possiamo considerare positivo e il terzo posto è dovuto ad alcune defezioni di atlete che nel passaggio di categoria non se la sono sentita di affrontare l’atletica dei grandi con il dovuto impegno e anche alle numerose acquisizioni da parte della Firenze Marathon e dell’Empoli Nissan dalle società collegate cosa che da noi non è avvenuta.

Osservando l’andamento dei vari settori vediamo abbastanza spumeggiante quello della velocità. Nei 100 ha esordito Margherita Del Corona con 13”43, si è vista Alice Montalbano a 13”82 e in progresso nonostante il forte vento contrario Alessia Magrini (14”22). Cose ancora migliori nei 200 con tutte le atlete giunte al nuovo personale: Chanda Bottino (26”29), Alessia Milani (27”45), Margherita Del Corona (27”76) e Alessia Magrini (29”49). Nei 400 è stata Alessia Milani a mettersi particolarmente in luce con 1’02”71 confermando la buona prestazione di Arezzo, poi Margherita Guarducci (1’04”85) e la rientrante dopo i problemi fisici di Irene Bini (1’13”57). Tutti queste buone prestazioni hanno permesso a coach Pucini di mettere in cantiere due eccellenti staffette: seconda la 4×100 con Guarducci, Giovannini, Del Corona e Bottino in 49”48 tempo ancora migliore di quanto fatto ad Arezzo e a 8 decimi dall’annoso record sociale e poi la splendida lotta vittoriosa della 4×400 composta da Guarducci, Milani, Carcea e Bottino in 4’11”19 anche loro, con l’innesto della Giovannini in grado di diventare il quartetto bianco verde migliore si sempre.

Il mezzofondo è vissuto su tre atlete con la rientrante Tama Angela Furukawa, poche sedute d’allenamento ma già in grado di imporsi nella seconda serie degli 800 con 2’34”30, con la sempre più convinta ad allungare le distanze di gare Silvia Dini capace di correre i 1500 in 5’18”78 e una disattenta Soukaina Mahboub che accorgendosi al momento della partenza di non aver ancora portato il documento alla call room è stata costretta a tornare di corsa in tribuna per rimediare. Gara dei 3000 finita sulle ginocchia in 12’13”72 tempo ben lontano dal suo valore attuale.

Marta Giaele Giovannini e Dalia Carcea erano le ostacoliste designate. Complice il vento contrario Marta non si migliorava sui 100 hs. ma il suo 15”38 è da considerarsi di buonissima fattura, disgraziata la sua partecipazione sui 400 hs. dove cadeva rovinosamente sull’ultima barriera mentre era in seconda piazza.

Brava Dalia Carcea che nonostante un bel vento contro (2,1 m/s contro) stabiliva il suo PB con 17”37 mentre nei 400 hs pagava lo scotto del vento con 1’15”66.

Salti coperti molto bene con la nuova Chiara Brugnoni, ex ginnasta che sta progredendo a vista d’occhio e che nell’alto ha portato il suo personale a 1,50 come la sua compagna d’allenamento Melissa Becherini. Ottime prestazioni per Valentina Arcamoni sempre molto vicina ai suoi PB con 10,99 nel triplo e 5,35 nel lungo. Come seconda atleta nella specialità in competizione anche Melissa Becherini in grossa difficoltà nelle rincorse e con un modesto 4,15 all’attivo. Si è eguagliata nel salto con l’asta Rebecca Raiola riuscendo a saltare al terzo tentativo 2,90 e rimandando al prossimo turno l’attacco ai 3 metri.

Protagonista nei lanci la martellista Ilaria Sangiacomo, che quest’anno sta dominando la specialità, ma non si limita a vincere ma vuole anche migliorarsi, cosa riuscita anche questa volta con un buon 46,04. Giulia Grossi per il momento non ha ambizioni di vittoria ma il suo contributo lo dà sia nel peso, dove stabilisce il suo personale con 8,67, sia nel disco con un più modesto, ma utile, lancio di 22,81. Chiude il gruppo la specialista delle prove multiple Emma Susini impiegata nel giavellotto e capace di lanciare l’attrezzo da 500 gr. a m. 20,75 (PB).

Era un po’ sparita dalla circolazione ma appena tornata ha fatto una gara maiuscola la marciatrice Lisa Franceschi. Ripresa confidenza con la 5 km. in pista ha polverizzato il suo precedente personale di ben 30” portandolo a 27’38”82 che la porterà in giugno a disputare i Campionati Italiani Individuali.

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