Dato che non vogliamo farci mancare niente, chi non aveva la propria gara a Livorno nel Memorial Trainni, è emigrato 
in Liguria, per partecipare allo storico Lunae Meeting di Sarzana, manifestazione che, nonostante i premi in denaro, non regge più la concorrenza di altre piste. Lo dimostra il fatto che gli stessi spezzini erano a Livorno per trovare avversari.
Una dozzina di bianco verdi, invece, ha fatto il viaggio inverso e diversi sono saliti sui gradini del podio. Il miglior risultato tecnico è stato della saltatrice in lungo e apprezzata fotografa Ilaria Cariello che ha vinto la sua gara atterrando a m. 5,70. Peccato che la pedana fosse contro vento e la bionda atleta di Favoriti ha fatto una serie di salti di tutto rispetto. Compagna in allenamento e in competizione Giulia Favoriti sale con lei sul podio, terza, con 4,77 ma con 1,2 m/s di vento contrario.
Insieme alle grandi sulla stessa pedana, si sono esibite anche le cadette che hanno visto il gruppone di Michael Mazzantini 
dominare la scena con Giorgia Cerretini capace di saltare m. 4,97 in un momento della stagione nella quale gareggia sempre e dovunque. Non è la sua gara, ma trova posto sul podio al terzo gradino Roçio Alejandra Gigena con un miglior salto di 4,64, a sette cm. dal personale, poi più lontane Vittoria Favilla (4,42) e Martina Campanelli che chiude il gruppo con il PB di 3,62.
Sempre rimanendo nell’ambito del lungo, argento per Daniele Colombo (5,62) che non sembra più quello d’inizio 
stagione quando arrivava a intravedere i 6 metri. Fedele compagno di gara Federico Garofoli giunto ai piedi del podio con 5,06.
La terza vittoria della giornata è ottenuta dal cadetto Giorgio Gori che il prof. Marconi sta seguendo con attenzione, costruendogli un percorso simile a quello fatto a suo tempo con Joao. Il quattordicenne biondo crinito corre per la seconda volta i 300 e il suo 39”25, con poca resistenza da parte avversaria, ha sicuramente più valore del 39”1 manuale di Marina di Carrara.
Presenti anche due atleti gestiti a Viareggio dal prof. Roberto Benvenuti. Soddisfattissimo, per l’argento e il personale nei 1500 Gabriel Carli (4’22”84), e record elettrico anche per Tommaso Savoca Corona nei 400 (terzo in 53”74) che sembra pronto per affrontare nelle prossime due gare, che chiudono la prima parte della stagione, gli 800.
Una degna prestazione (secondo con 1,50 nell’alto) per Jonathan Marcuccio che storce il naso perché si sente in grado di fare tanto di più.
Foto Ilaria Cariello