A Castelnovo ne Monti, caratteristica località di villeggiatura nell’Appennino reggiano, poco sotto i 1000 metri e dotato di buoni impianti e hotel specializzati per lo sport si è svolto l’ultimo meeting emiliano prima della chiusura estiva. Il Comitato Regionale Emiliano lo utilizza come centro permanente per i raduni estivi e la stessa Atletica Livorno è stata presente alcuni anni fa con un folto gruppo di marciatori. Il gruppo di Bruno Celi, che quest’anno è confluito interamente in bianco verde, dopo la chiusura dei battenti dell’Atletica Massa che era stata di Borzoni e Benedetti, ha continuato nella tradizione di parteciparvi. Non faceva caldo, ma come succede in montagna, c’era un vento molto impetuoso che frenava le gare di mezzofondo e qualcuno è anche arrivato, a causa delle curve e dei saliscendi, con lo stomaco in subbuglio. In tre hanno portato la maglia bianco verde sul gradino più alto del podio. Ha dominato la gara dei 1500 Raffaele Poletti, ma il vento e la relativa resistenza degli avversari faceva fermare il crono a 4’11”75 sui 1500, tempo molto lontano dalle sue possibilità del momento. Anche la gara allieve dei 1500 è stata vinta da una bianco verde, Soukaina Mahboub, con 5’33”91. Il terzo successo è stato della lanciatrice di peso Daniela Mosti.
Qui vento e curve non hanno avuto nessun effetto e l’atleta ha uguagliato il suo personale con 9,98 rendendosi conto che,
applicandosi con costanza, può finalmente superare i 10 metri. Altri risultati dei più o meno giovani sono quelli di Fabio Mignani (5’02”87) e del master Adelmo Gussoni che ha esordito sui 1500 in 5’04”81. Nei 1000 cadette 3’25”04 di Alessia Guarino, 3’38”42 di Valentina Gussoni e tra i maschietti 3’31”20 di Nicola Ruffini. Hanno gareggiato nei 300 Kumari Steckli (58”92) e nei 60 la ragazza Agnese Rossi (9”53) l’unico PB della giornata.