Ancora una bella vittoria di Kevin Di Maria, il tredicenne bianco verde che a Ancona ha vinto la Finale Nazionale del Trofeo Coni con 2331 punti in un triathlon composto dai m. 60, dal salto in alto e dal tiro del vortex. Questa vittoria fa il bis con quella ottenuta l’anno scorso da Giorgio Gori a Cagliari ma ha un sapore diverso perché il ragazzo si è potuto allenare molto poco in estate, ma dopo un bel 8”17 nei m. 60 e un salto di 1,40 in alto, ha più volte migliorato il nuovo PB nel vortex portandolo da 61,67 di Busseto alla bella misura di m. 67,01. Nel triathlon si è imposto all’italo canadese Giancarlo Varano (2264 punti) e al pugliese Angelo Pesce (2057).
Sul podio ci è andata anche la ragazza Lara Biagi allenata da Curzio Pulidori (il tecnico che purtroppo quest’anno ci dovrà l
asciare in quanto ha ottenuto una cattedra per l’insegnamento all’isola d’Elba). La longilinea e promettente atleta impegnata in un triathlon che comprende i m. 60, il salto in lungo e il getto del peso ha conquistato la medaglia di bronzo. Con 8”64 nella gara veloce (a 1 centesimo dal PB), con m. 4,59 nel salto in lungo e m. 8,59 nel peso ha raggiunto 2011 punti piazzandosi alle spalle di due venete come Taré Miriam Bergamo (2450 punti) e Giada Stremiz (2185 punti).
E’ andata meno bene per Andrea Franchini, classificatosi decimo con 9”02 nei 60 ostacoli (record personale e seconda prestazione della giornata), m. 1,43 di salto in alto e m. 11,32 di getto del peso per un punteggio complessivo di 2248 punti a solo 100 punti dal bronzo. Indubbiamente questo triathlon era anche il più competitivo ed emergere era molto difficile.