Non è ancora ufficiale, ma sembra che il CRT della Fidal abbia respinto la proposta di utilizzare il Nelson Mandela Forum quest’anno per una sola settimana. Dopo 30 anni si chiuderà un ciclo e lo stesso comitato è alla ricerca di una città toscana in possesso di un impianto idoneo ad ospitare per tutto l’inverno la vecchia, ma ancora importante, pista indoor fiorentina. Una soluzione pensata era quella di un capannone a Massa dove non ci sarebbero state le tribune ma almeno ci sarebbe stato ampiamente il posto anche per riscaldarsi al coperto. Del resto per anni a Padova si era gareggiato al vecchio Foro Boario che non era certo il massimo. Si gareggerà, quindi, soltanto al Ridolfi e per alcune manifestazioni di salti nell’impianto di Lucca.
E’ ormai quasi certo che i gemelli Dini saranno nella squadra schierata dall’Italia ai Campionati Europei di Cross che si disputeranno a Samorin, cittadina sul Danubio a pochi chilometri da Bratislava. A Lorenzo e Samuele, dopo la bella prova in terra friulana nella seconda indicativa, non è stata richiesta una verifica a Osimo ed è stato consigliato di proseguire la preparazione in vista dell’evento che negli anni scorsi, nella categoria promesse e juniores, era stato sempre pieno di soddisfazioni.
Una notizia anche per Joao Bussotti. Il mezzofondista veloce dell’Esercito, seguito da sempre dal prof Marconi, soddisfatto del lavoro fatto in altura nel 2016 andrà anche quest’anno in Africa. La sua sede di allenamento non sarà però il Sud Africa ma il Kenia. Joao dal 3 al 29 dicembre soggiornerà a Iten (2300 mt. sul livello del mare) dove c’è un centro ben frequentato dai mezzofondisti europei. Rinuncerà quindi alla convocazione in contemporanea per uno stage nella vicina Tirrenia.
A Tirrenia invece ci sarà ancora, e sarà la terza volta, il discobolo Alessio Mannucci. L’under 23 di Carnevali è ormai un ospite fisso del Centro di Preparazione Olimpica dove sono allenati gli atleti del gruppo lanci cosiddetto “dello sviluppo” under 25. Alessio si tratterrà dal 7 al 16 dicembre.