Com’è ormai consueto, il Campionato Toscano di prove multiple ha inaugurato le gare indoor sull’impianto
coperto dell’Asics Firenze Marathon. Due medaglie d’argento per gli atleti bianco verdi con Luca Marsi e Marta Giaele Giovannini. Un discreto punteggio di 4520 nell’eptathlon per Luca, che ha lasciato il titolo a Scortecci per l’inezia di 18 punti, ma abbastanza contento di averlo portato a termine senza grossi problemi, vista la preparazione non certo perfetta. Nonostante sia stata in vacanza la settimana precedente, la gara Marta ha stabilito il suo personale nel pentathlon con 3345 punti e anche qui il titolo andava all’empolese De Martino per 19 punti in più. Ha esordito tra le grandi Ludovica Raiola chiudendo le
cinque gare con il punteggio di 2447.
Molto bene l’esordio anche degli altri specialisti. Vittoria e personale nel getto del peso di Alessandra Lessi con 11,92, anche se 
questa per lei è una specialità in secondo piano; nuovo record anche per lo junior Diego Paolini che ha allungato la gittata dal precedente 13,86 a un più che buono 14,57; esordio con i 5 kg per Matteo Ferretti (12,62) e digressione del martellista Jean Carlos Marcuccio (12,09) fino alla vittoria con un miglior lancio di 15,36 di Alessio Mannucci che ha lasciato per un giorno il collegiale di Tirrenia.
Gli atleti di Massimo Favoriti si sono concentrati soltanto sul lungo e ne è venuta fuori una serie di 
prestazioni di ottimo livello.Vittoria e 6,96 per Andrea Rinaldi, grande balzo in avanti dell’allievo Jacopo Quarratesi che ha portato il suo PB da 6,40 a 6,74, è tornato a gareggiare in una indoor dopo nove anni Davide Spagnoli e ha saltato m. 6,33 un posto avanti a Michael Mazzantini (6,17). La prova del buon lavoro del gruppo è che tra i finalisti il 50% era in maglia bianco verde. Inossidabile Ilaria Cariello, che nonostante i molteplici impegni è ancora la migliore in campo femminile con 5,60, ma tra le 8 finaliste c’erano anche Alessandra Demi Pacicca 5,34, Valentina Arcamoni 5,25 e Giorgia Cerretini che ha stabilito la sua miglior prestazione indoor con 4,95. Anche qui 4 finaliste su otto con Giulia Favoriti, prima delle escluse con 4,83 e l’esordiente tra i grandi Emma Nosiglia Martinez atterrata a m. 4,69.
Le ragazze di Giacomo Giusti non sono volute essere da meno con la vittoria e il suo undicesimo salto a m. 3,80 nell’asta di Francesca Boccia. Bei personali a 2,95 per Rebecca Raiola e Virginia Rossi (nuovo per la prima, eguagliato per la seconda) e un 2,50 per l’ex ginnasta Veronica Domenici.
Presenti anche le donne di Andrea Lemmi con Roçio Alejandra Gigena salita a 1,55 e Francesca Bechere a 1,45 nel salto in alto.