DUE ORI E UN ARGENTO PER MASSIMO FIORINI

Grande impresa per Massimo Fiorini che, ai Master di Ancona, si è messo al collo tre pregiate medaglie. Per niente preoccupato dal fatto che alto e lungo si disputassero contemporaneamente ha saltabeccato da una pedana all’altra con eccellenti prestazioni per uno che sta compiendo 60 anni. Il tutto in due ore tra le 11,45 quando saltava la prima misura nell’alto e le 13,50 quando chiudeva con l’ultima nel lungo. Campione italiano nell’alto con una progressione netta di 1,42 – 1,48 e 1,54 fallendo poi le tre prove a 1,63. Si è mantenuto caldo nel lungo non rinunciando a nessun tentativo (4,71 – 4,74 – 5,06 – x – 4,97 – x) e il suo miglior salto di 5,06 gli ha permesso di giungere alla medaglia d’argento dietro al milanese Pietro Ligorio.

La mattina dopo di nuovo in pedana nel suo amato salto triplo (è tutt’ora presente nelle graduatorie sociali con il suo 14,70 del 1988). Anche qui vinceva il titolo italiano con 11,33 e una magnifica serie con solo 2 salti inferiori (e di poco) agli 11 metri. Massimo, nonostante l’usura del tempo e della lunga carriera agonistica, ha trovato un nuovo incentivo dall’avvicinarsi all’atletica leggera del figlio Jacopo Naele con il quale condivide gli allenamenti.

Condividi questo articolo