CHE BELLE GIORNATE DI ATLETICA

Si, proprio così, quando il sole scalda pista e pedane, quando un venticello soffia a favore, quando i risultati sono così buoni e le atlete e gli atleti sono felici e sorridenti cosa si vuole di più per dire … che belle giornate di atletica.

Misano Adriatico ci ha accolti con la stagione estivo-balneare che si è aperta proprio la domenica, ma ci ha accolti anche con il rombare dei motori di moto e auto che correvano follemente sulla pista dedicata all’indimenticato Simoncelli, autodromo che si trova a ridosso dello stadio di atletica nell’ampia zona sportiva di un paese turistico per eccellenza insieme ai vicini Rimini, Riccione, ecc.

Unico neo che i campionati regionali non si riescono ad organizzare in Toscana e, come fu a Piacenza, le squadre e gli iscritti nostrani sono sempre superiori ai locali. Forse, però, gareggiando fuori casa c’è qualche stimolo in più. Il CR non pubblica neppure i risultati e devi cercarli sul sito dell’Emilia-Romagna.

Anche noi, però, stimoliamo loro perché si è fatto man bassa di vittorie complessive ma, venendo ai nostri titoli, non si è fatto l’en plain solo perché ci mancavano gli allievi. Nell’ordine: titolo individuale nelle allieve (Giovannini) e di squadra – CdS pm – (Giovannini, Raiola, Carcea); titolo individuale (Foresi) e di squadra – CdS pm – (Foresi, Di Napoli, Signorini) negli assoluti e titolo individuale (Di Napoli) con secondo posto (Signorini) negli Juniores; secondo posto (Guantini) e terzo (D’Agostino) nelle assolute con un secondo posto di squadra – CdS pm – ottenuto dalle sole due donne. Tanti i primati nelle diverse gare e nei punteggi finali con alcune belle sorprese, andiamo in ordine.

La Giovannini migliora il suo pb con 4.681 che è anche record regionale di categoria, già suo in precedenza; era molto determinata, in forma e finalmente appagata, aldilà del piantino per il salto in alto, dove lascia sempre un pezzettino di cuore. Queste le sue buone prestazioni: 200=26”55 – 800=2’29”11 PB – 100hs= 14”97 PB non riconosciuto perché ottenuto con un filo di vento in più della norma (2,1 m/sec.) – alto=1,53 – lungo=5,37 – peso= 11,00 PB – Giavellotto= 29,56 PB.

Buoni risultati per Ludovica Raiola, al primo anno da allieva che, bronzo toscana, ottiene un buon suo pb 3.432 con queste prestazioni: 200=28”14 PB – 800=2’56”85 PB – 100hs= 16”83 – alto=1,29 – lungo=4,86 – peso= 9,47 PB – Giavellotto= 25,14 PB; anche lei determinata a fare bene e giocare tutto per la squadra.

Sorprese da Dalia Carcea, quarta toscana che, senza una specifica preparazione, resasi disponibile a provare per fare squadra con le altre due compagne di allenamento, non sbaglia una gara, esce felice dal campo con 2.943 punti e questi risultati: 200=28”77 con vento contrario – 800=2’49”11 PB – 100hs= 16”92 PB – alto=1,29 – lungo=4,26 PB  seppur con vento a favore oltre il consentito – peso= 7,28  – Giavellotto= 13,66 PB.

Bene coach Telleschi che aveva scommesso e creduto nelle sue ragazze e nella squadra.

Sempre per le donne veniamo alle più grandicelle.

La Guantini sperava, e ci stava, di superare la barriera dei 4.000, dopo una buona prima giornata, non reggeva la seconda, salvo negli hs, così non ci riusciva e non superava, seppur di poco, neppure il suo pb facendo 3.717 giungendo sul podio toscano con il bronzo, facendo questi risultati: 200=28”34 – 800=2’50”67 – 100hs= 15”98 – alto=1,41 PB eguagliato – lungo=4,50 – peso= 10,36 PB – Giavellotto= 27,81.

L’amica di allenamento, Valentina D’Agostino, ritornata alle prove multiple dopo due anni circa, senza aver fatto allenamenti specifici specie sugli ostacoli, non supera la soglia dei 3.000 per un punto ma ottiene il suo pb (2999), con queste prestazioni: 200=30”97 PB – 800=2’47”34  – 100hs= 20”88 – alto=1,41 – lungo=4,41 – peso= 9,02 PB – Giavellotto= 29,33.

Per gli uomini due titoli e ancora buoni risultati.

Foresi vince negli assoluti e ottiene un buon 6.001 facendo un ottimo “allenamento controllato” in previsione degli Italiani di Torino a fine Maggio, in quasi tutte le gare avvicina i suoi record e ne ottiene uno, questi i risultati: 100=11”40 – 400=52”38 – 1500=4’43”68 dove ha corso generosamente in favore dei compagni di squadra Di Napoli e Signorini aiutandoli a fare i loro pb e portare così punti alla squadra che poi ha vinto; 110hs=16”49 – alto=1,74 – asta=3,50 – lungo=6,43 – peso=10,53 PB – disco= 27.86 giavellotto= 44.07. Grazie Andrea.

Di Napoli migliora il suo pb con 5.270 anche se era già ammesso agli italiani, continua con alcune incertezze nelle specialità tecniche specie in gara, contrariamente a cosa fa in allenamento, comunque in crescita almeno sul piano fisico.  Quattro pb assoluti, oltre il punteggio, e 2 relativi alle gare di pm. Questi i risultati: 100=11”84 PB – 400=55”32 – 1500=4’52”21 PB – 110hs=16”53 PB – alto=1,71 – asta=3,20 – lungo=5,61 – peso=9,55 PB – disco= 24,06 – giavellotto= 40,66.

Signorini, altra sorpresa della giornata, ottiene il minimo per gli Italiani al suo primo anno da junior con delle belle gare fatte con determinazione anche aiutato dagli amici di squadra, 4.878 i punti finali che, ovviamente, oltre al minimo sono il suo PB. Al termine della fatica dei 1500 consapevole del risultato ottenuto grazie al treno di Foresi (molto preciso nei passaggi sui 19” a cento) e poi di Di Napoli, fa un salto che, se ci fosse stata l’asticella, avrebbe ottenuto il suo record. Otto i pb ottenuti, ecco i parziali di gara: 100=12”02 PB – 400=56”53 – 1500=4’53”88 PB – 110hs=16”45 PB – alto=1,68 – asta=2,90 PB grazie a Giusti – lungo=5,59 – peso=7,99 PB – disco= 23,62 PB – giavellotto= 33,31 PB che fa felicissimo Poropat che lo ha seguito come un figlio, grazie.

I personal best evidenziati si riferiscono al record personale della gara, ma altri record sono stati ottenuti da tutti/e rispetto alle precedenti prestazioni ottenute durante la disputa di gare delle prove multiple.

Complimenti a tutti, resta il solito amaro in bocca che le occasioni per gareggiare e tentare di migliorarsi sono troppo poche (una, due l’anno) e non va bene.

Fabio Canaccini

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