La manifestazione di Marina di Carrara è diventata quella di chiusura della prima parte della stagione toscana di atletica leggera ed i nostri giovani bianco verdi hanno avuto un’occasione per chiudere in bellezza. In particolare si sono messi in evidenza i velocisti di Alessandro Bacci ma anche quelli allenati da Mazzantini e Marconi impegnati nei 300. Tre cadetti tra i primi quattro classificati, tutti con tempi sotto i 39” e che , per non aver tempi quest’anno sulla distanza, hanno corso in serie diverse vincendole con mezzo rettilineo di vantaggio. E’ salito sul gradino più alto del podio con 37”28 Tommaso Boninti, il più forte del momento ma molto serioso per la sua età. In precedenza aveva corso e vinto la sua serie il frizzante biondo riccioluto Daniele Colombo con il PB di 38”06 che gli regalava la seconda piazza assoluta e ancora prima il mezzofondista biondo e lungo crinito Giorgio Gori, quarto sul podio con il PB di 39”00 proveniente dalla bella esperienza sui 1000 di pochi giorni prima nel Meeting monegasco. Il compagno di allenamenti Giacomo Balestri chiudeva, al suo esordio sulla distanza, in 44”68.
Giulia Bonomo a 60 metri dal traguardo aveva un vantaggio da considerare incolmabile sulla fiorentina Elena Coniglio ma una distribuzione non perfetta ingolfava il suo motore tanto da non riuscire a resistere al suo rientro. Un buon secondo posto condito dal suo nuovo PB di 43”21. In altra serie esordiva Lara Biagi, che frequenta con successo la pedana del lungo e gli ostacoli, ma la sua corsa è stata molto bella a vedersi e conclusa in 43”28 che apre nuovi orizzonti per la cadetta al primo anno nella categoria. Ha completato in 49”95 la longilinea Federica D’Agostino.
In apertura c’era stata anche una gara cadetti e cadette di salto con l’asta, la più lunga mai vista nella nostra storia ultra cinquantennale. Iniziata alle 17,50 è terminata alle 22,09 costringendo gli assoluti a iniziare la loro gara alle 22,30 e terminarla il giorno dopo alle 24,30. Motivo la presenza al completo del centro di addestramento messo in piedi a Piombino da Lorenzo Mansani e che tra maschi e femmine ha schierato ben 15 neofiti. Apprezzata, per i nostri colori, la medaglia di bronzo per Vittoria Favilla che si è arrampicata fino al PB di 2,70 al tredicesimo salto della sua giornata. Ha preceduto, per la prima volta, la sua compagna d’allenamento Chiara De Lorenzis che ha alzato bandiera bianca molto presto dopo il suo salto valido a m. 2,40. Giulia Chelini si è fermata a m. 2,20.
In apertura di manifestazione tante gare per esordienti tra i quali abbiamo notato Mia Ada Irina Porciatti, sorellina della giavellottista Emma, che ha concluso i suoi 50 metri in terza piazza con 8”41 e Michele Lumetta, otto anni e che ha corso i suoi 50 in 9”56. Tra le ragazze aperitivo per Aurora Bardarè sui 60 corsi in 9”45 prima di un 600 concluso in 2’09”15. In quest’ultima gara tanti primati personali a partire da Sofia Leoncini (2’01”30) alla gemella Linda (2’10”82) e a Asia Ricci (2’17”57).
B.G.