MEMORIAL CALDERINI: IL RACCONTO DELLA DOMENICA

Dopo un sabato con qualche intoppo cronometrico, la seconda giornata del Memorial Francesco Calderini, nonché finale del Gran Prix e Campionato Toscano Juniores, si è svolta regolarmente in una bella giornata di sole che ha regalata dei discreti risultati per essere ormai in dirittura d’arrivo con la stagione.

Apriamo con i 200m femminile, con la vittoria in rimonta di Irene Buselli con 25”46, completando la doppietta iniziata il giorno prima con i 100m.
Terza in 25”81 Chanda Bottino, che ha sopravanzato le compagne di squadra Caterina Bianchini (26”36) ed Ilaria Germani (26”88).

Quattordicesima e sesta allieva Margherita Del Corona, al traguardo in 27”96 mentre a 28”38 troviamo Dalia Carcea, al suo primo 200m di sempre. Scorrendo la classifica tocca quindi al 29”39 di Alessia Magrini ed al 31”27 (PB) di Matilde Baldanzi.

Al maschile ottima prova per l’allievo Matteo Ciulli, che uscito come un missile dalla curva ha avuto l’unica pecca di indurirsi sul finale, concludendo con il buon crono di 22”94, secondo tempo di sempre per Matteo che vanta un 22”63 sulla velocissima pista di Rieti.
Subito dietro in classifica troviamo Andrea Bacci, arrivato in 23”21 dopo l’odissea del giorno prima sui 400m.
Undicesimo a metà classifica quasi perfetta Luca Poggianti con 23”76, vittorioso nella folkoristica sfida a distanza con Matteo Rinaldi (24”20).
24”77 per il veterano Lorenzo Messeri che l’ha spuntata sul giovane Marco Pellegrini (24”83) ed il baldanzoso SM45 Alessandro Garofoli (25”62).

Cinque i biancoverdi schierati invece sul doppio giro di pista: una femmina e quattro maschi.
Chiara Carbone, unica atleta in rosa della società schierata, si è ben comportata, concludendo i suoi 800m in 2’38”09. Al maschile invece il migliore della nostra compagine è stato Gabriele Spadoni, giunto sesto in 2’02”58 mentre Mattia Barlantini e Fabio Mignani sono arrivati 10imo e 13esimo rispettivamente con i tempi di 2’07”27 e 2’11”82.

Andiamo quindi sui 3000m dove si è finalmente rivisto Raffaele Poletti. Raffaele era stato il mattatore della stagione di campestri 2018 insieme ad Alessio Ristori ma purtroppo dei problemi fisici gli hanno precluso quasi tutta la stagione estiva. Domenica Poletti si è imposto sui 3000m senza troppi problemi in 8’55”04 mentre sulla scia e con lo sprint finale è finito secondo a poco dal PB Gianmarco Lazzeri con 8’56”71.

Aggiungiamo quindi qualche ostacolo ed andiamo sui 400hs dove Fabio Denza, dopo un anno ha ritrovato la via del giro della morte con barriere, concluso in 58”52.

Dalla pista non ci resta che concludere con una bellissima gara di marcia sui 5km, magistralmente gestiti da Fabio Barattini che ha chiuso la sua fatica nel nuovo personale di 21’27”43. Terzo, anche lui in grande spinta, il sempre arrembante Giulio Scoli: 22’49”05 per Giulio davanti a Giacomo Guglielmi (23’45”59).
E’ tornato in pista dopo tanto, esordendo con una gara decisamente lunga, Andrea Giovannetti che piano piano ha ripreso la via della marcia concludendo la sua prima gara in 29’46”43.

Dirigiamoci in pedana, partendo dai sempre competitivi martellisti. Filotto dal secondo al quarto posto per i maschi dove a tirare le fila ci ha pensato Eric Fantazzini con 61,01m e seguito a ruota da Matteo Crivelli con 52,85m e Dario Ceccarini con 52,77m. Esperienza col martello assoluto da 7kg per Jean Carlos Marcuccio, giunto settimo con un buon 42,79m.
Al femminile invece troviamo l’instancabile Natalia Novi, quarta con 47 metri tondi tondi, mentre il sesto posto se lo è aggiudicato Ilaria Sangiacomo con 36,25m.
Altri due i lanci in programma: peso maschile e giavellotto femminile.
Nel peso, sempre piazzato e sempre presente Diego Paolini, che con 12,13m si è preso il gradino più basso del podio, podio che invece si è rivelato ben più alto per Pollyana Gurrieri nel giavellotto: prima con 37,94m. Gara per fare esperienza in vista delle prove multiple per l’allieva primo anno Ludovica Raiola, ottava con 21,31m.

Nella pedana dei salti subito sotto la tribuna è andato in scena in salto triplo dove Ilaria Cariello ha ribadito la medaglia d’argento del giorno prima nel lungo in attesa dei Campionati Italiani di Pescara. Ilaria ha saltato 11,81m tenendo così a distanza la giovane collega e compagna d’allenamenti Giorgia Cerretini, che ha però gioito per il nuovo PB di 11,36m mentre è arrivata settima col miglior balzo a 10,60m Alessandra Pacicca.

Chiudiamo con il salto con l’asta, ad appannaggio dei giovani biancoverdi, ovvero Federico Di Napoli e Jacopo Fiorini. Federico, saltati i 3,60m ha provato l’arrembaggio al PB di 3,80m ma niente di fatto mentre Jacopo ha potuto festeggiare per i suoi primi 3,00m.

Alessandro Bacci

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