Con il sistema informatico che ormai da un decennio e più gestisce le manifestazioni di atletica leggera non dovrebbe più succedere, ma dietro questo sistema che dovrebbe essere infallibile c’è l’uomo e questo ogni tanto sbaglia. E’ successo che i nostri ragazzi a Grosseto nella finale regionale per il titolo del Campionato di Prove Multiple sono saliti sul podio e premiati come secondi. La mattina dopo, invece, guardando i risultati sul sito del Comitato Regionale Fidal hanno visto che l’Atletica Livorno aveva vinto. Una svista sul calcolo di un atleta di Campi Bisenzio che gareggiava a titolo individuale era stato conteggiato come componente della squadra. Soddisfazione nella società, nei tecnici e negli atleti che avrebbero però gioito di più con l’assegnazione del titolo sul campo e non a posteriori. Grande, comunque, la gioia del duo tecnico composto da Federica Lischi e Curzio Pulidori che debbono gestire un grosso gruppo di adepti non sempre tutti interessati a gareggiare con profitto.
Bravissimi i tre componenti della squadra: Francesco Savi, Iacopo Storai e Andrea Garofoli che, come spesso succede nella categoria, crescono fisicamente e tecnicamente durante il periodo estivo ottenendo risultati solo sperati qualche mese prima.
Francesco Savi è stato il migliore del gruppo, quinto assoluto con 2500 punti e che è stato capace di migliorare di un centinaio di punti il suo punteggio del tetrathlon con 9”57 nei 60 ostacoli (ben 824 punti), m. 4,63 nel salto in lungo (più di 30 cm. di miglioramento), m. 36,90 nel tiro del vortex e 1’47”92 nel 600 finale.
Iacopo Storai, che essendo del 2007 rimarrà nella categoria anche nel 2020, ha concluso la sua prova multipla all’11° posto con 2304 punti (il suo precedente personale era di 2083) e si è esibito con 10”02 nei 60 ostacoli, m. 4,36 nel salto in lungo, faceva il primato personale nel vortex con m. 39,42 (aveva 36,61) e chiudeva con 1’51”55 nei 600.
Poteva andare meglio alla squadra femminile che ha dovuto fare a meno di Margherita Milani, reduce da infortunio ma sopratutto colpita dal gravissimo lutto della perdita del padre. Non ce l’avrebbero fatta a battere l’Atletica Campi Bisenzio ma il secondo posto era alla loro portata. Sesta quindi la squadra composta da Aurora Bardarè, Sofia Del Moro e Emma Pieri che hanno anche loro tutte e tre migliorata la loro prestazione ottenuta nei provinciali di Cecina.
Settima nella graduatoria individuale con 2691 punti è stata Aurora Bardarè ottenuti grazie ad un 9”90 nei 60 ostacoli, al primato personale del lungo con m. 4,22, al secondo personale della giornata con m. 32,16 nel tiro del vortex e al 2’02”66 tempo con il quale ha portato a termine i 600.
Solo 24esima Sofia Del Moro, ma qui si parla di una promettente 2007 che ha stabilito quattro personal best nelle quattro gare portando 2321 punti. Bisogna quindi gioire con lei per i progressi nei 60 ostacoli (11”06), nel salto in lungo (m. 4,15), nel tiro del vortex (m. 21,20) e nei 600 (1’59”74).
E’ del 2007 anche la terza componente l’equipe: Emma Pieri giunta 42esima con 1953 punti derivati da un 12”24 nei 60 ostacoli, da m. 3,90 nel salto in lungo, da un tiro di 19,90 nel vortex (primato personale) e da un 2’06”12 nei 600 ancora primato personale. Una serie di prestazioni che possono indicare le sue potenzialità.
B.G. e foto Andrea Savi
Classifica Finale Ragazzi
6942 ATLETICA LIVORNO
6850 Libertas Runners Livorno
6802 Atletica Grosseto Banca Tema
6635 Atletica Firenze Marathon
6087 Atletica Campi Bisenzio
5857 Atletica Costa Etrusca
Classifica Finale Ragazze
8259 Atletica Campi Bisenzio
7390 Atletica Firenze Marathon
7177 Atletica Sestini Fiamme Verdi
7089 Montesport Montespertoli
6991 Atletica Sestese Femminile
6965 ATLETICA LIVORNO