Tappa fissa del calendario crossistico toscano quella della Befana a Policiano. Di cambiato c’è stato il tempo, con un cielo luminoso e l’assenza del fango. Leggermente cambiato anche il percorso ma comunque abbastanza impegnativo per le tante curve e i saliscendi. La formula di non poter scartare un risultato ha abbassato l’interesse per la gara di chi ne ha già saltata una e i partecipanti non sono stati numerosi come in passato.
Pochi, rispetto al passato, anche i nostri mezzofondisti ma sempre competitivi a partire dalla gara femminile. Giulia Morelli, pur reduce da una vacanza in Piemonte, ha confermato che anche quest’anno lei ci sarà.
E’ rimasta attaccata al trenino condotto dalla inossidabile Mohamed e dalla giovanissima Settino occupando con pieno merito la terza piazza. Il distacco dall’africana di Firenze è rimasto immutato, cosa che conferma anche la sua crescita di condizione. Si temeva, invece, per Diletta Signori che durante il riscaldamento aveva avvertito problemi agli arti. Questo ha consigliata l’atleta di Angioni a partire particolarmente piano. Non avvertendo niente di particolare, man mano che il percorso si snodava tra gli oliveti, ha preso coraggio ed è andata a prendere una decina delle atlete che la precedevano finendo all’ottavo posto e seconda delle under 23. Sicuramente una delle sue migliori gare. Non male anche Veronica Cai, 22esima assoluta e sesta tra le under 23, mentre la junior Matilde Minuti, 25esima, continua a incassare premi con il suo terzo posto di categoria.
Nella gara maschile, disputata anch’essa sui 4,5 km., si è rivisto, almeno all’inizio, il bel Gabriele Spadoni di un anno fa, ma il suo motore si è ingolfato nell’ultimo giro facendosi riprendere dai compagni di squadra Guidi e Casella. Comunque un onorevole 15esimo posto per Gabriele, che dalla gara ha ricevuto nuovo entusiasmo. Dario, entrato appieno nel mondo universitario, ha problemi a gestire anche gli allenamenti e in vicinanza dei primi esami la testa non ha la concentrazione necessaria. Buono, comunque, il suo dodicesimo posto che lo vede anche terzo tra gli under 23. Augusto, baricentro basso, si trova particolarmente bene sui percorsi ondulati e pieni di curve. E’ arrivato immediatamente alle spalle di Guidi ma è il secondo junior dopo l’inarrivabile Alari, e la sua condizione, dopo averlo visto a Pisa, Carrara e Castello sembra in decisa crescita.
Terzo degli junior e 21esimo assoluto Diego Vernaccini che sta mettendo benzina nel motore anche se il suo obiettivo è quello di migliorarsi negli 800 in occasione delle indoor. La vittoria per il colori bianco verdi è giunta dal neo allievo Rajan Kumar Del Vecchio. L’ex amaranto non sembra aver sofferto i due mesi da separato in casa, si è allenato con voglia e con costanza e il suo esordio è stato il migliore dei possibili. Pur confuso nel gruppone, 26esimo, ha vinto all’esordio tra gli allievi mettendosi alle spalle atleti forse con maggior credito, ma Saverio ne loda la testa che è sempre concentrata su quello che sta facendo.
Giorgio Gori ha duellato nell’ultimo giro con lo junior di Celi Nicola Ruffini precedendolo in volata per il 33esimo posto finale. Finalmente una gara per Giorgio che aveva saltato tutte le precedenti, mentre Nicola acquista confidenza con il cross e attende le distanze più lunghe per mettersi in luce. Anche Andrea Neri ha esordito tra gli allievi, 39esimo, ma al termine il suo viso non sprizzava gioia cosciente che può fare molto di più. Chiude il gruppo dei bianco verdi Fabio Mignani 46esimo dei 66 arrivati con la sua corsa onesta.
B.G.