Dopo una lunga e faticosa preparazione, con una temperatura accettabile ed una leggera brezza, la manifestazione (TAC) tanto attesa sul campo di casa ha preso il via con l’asta maschile e femminile, dove Francesca Boccia ha subito incrementato il proprio SB saltando 4,05m dimostrando solidità tecnica oltre i fatidici 4 metri. Alle spalle della capitana delle astiste, divise da una manciata di centimetri si sono attestate Rebecca Raiola (3,00m), Virginia Rossi (2,90m) e Giulia Chelini (2,60m).
Al maschile PB e gran soddisfazione per Federico Di Napoli, approdato a 4,05m aggiungendo 5 centimetri al suo vecchio limite. Subito dietro ad appena 10cm Federico Cavallini, arrivato a 3,95m.
Passiamo quindi al giro di pista con barriere riservato agli allievi, con Federico Garofoli deciso a rifarsi della non felice esperienza reatina di due giorni fa. Partito ben più convinto rispetto a Rieti, Federico ha espresso un’ottima ritmica fino in fondo quando ha fermato il cronometro a 54”76, attualmente seconda prestazione italiana stagionale U18 e PB letteralmente stracciato.
Si abbassano gli ostacoli e via sui blocchi le donne, con Greta Morreale e Dalia Carcea a difendere i colori sociali.
Sicura e solida finalmente Greta si è sbloccata mostrando un gran rettilineo finale che andava ad incalzare le migliori. Il cronometro ha infine decretato il tempo di 1’03”65: quasi 3 secondi di personale per Greta che al momento si erge in prima posizione nazionale stagionale U20.
Più cauta Dalia Carcea, che si è espressa in 1’14”07, tempo decisamente migliorabile già nel prossimo futuro.
Intanto, nella pedana esterna all’anello, Simone Bientinesi si stava ottimamente comportando arrivando ad appena 16cm dal suo record personale nel martello da 6kg, piazzando l’attrezza a 43 metri tondi.
Torniamo sull’anello con i 400 metri, maschili e femminili.
PB per Gabriel Carli, che scende per la prima volta sotto i 54 secondi correndo in 53”95; subito dietro in 54”44 Andrea Franchini.
Al femminile, si riaffaccia sotto i 57 secondi Chanda Bottino, espressasi ottimamente per tutta la gara con passo deciso fino al traguardo, raggiunto in 56”99 per la sua felicità. SB per Alessia Milani, che ha concluso la sua prova nel giro di pista in 1’06”20.
Viriamo verso la pedana del salto in alto trovando i nuovi record personali per i cadetti Manaseb Scotto e Cesare Bertini, rispettivamente arrivati sopra l’asticella a 1,66m e 1,70m. I due cadetti, visibilmente cresciuti, possono osare molto di più con un po’ di carica agonistica.
Tra gli assoluti invece 1,85m per Stefano Borea ed 1,70m per Marzio Signorini, sui suoi standard migliori.
Pronti i blocchi per i 100 metri. Si è rinnovata la sfida Gabriele Mori – Tommaso Boninti con Gabriele grazie alla sue partenza sempre efficace si è involato sul rettilineo alla grande piombando sul traguardo in 10”94, scendendo ancora una volta di PB nel giro di due giorni. Con questo crono, Gabriele scalza dalla top-ten alltime societari dei tempi elettrici babbo Fabrizio, che nel 1988 corse in 10”95.
Anche Tommaso al PB, con 11”05, tempo inficiato da una partenza ritardata e quindi migliorabile.
Esordio per il 400ista Giacomo Bianchini che ha tolto 19 centesimi dal record personale firmando un buon 11”40; 13 invece i centesimi tolti da Nicola Chelucci allievo che da solo un anno frequenta il campo e che ha concluso in 11”62.
Gran prova come sempre per il nostro master 45 Alessandro Garofoli, che con 12”01 ha mostrato il suo ottimo stato di forma. PB infine per l’ostacolista Nicolas Ugati: 12”11 per Nicolas che la scorsa settimana si era rinnovato anche sui 110hs allievi con 15”63 (minimo per gli italiani).
Al femminile, gran lanciato per Lara Biagi, vincitrice per due anni di fila dei toscani cadette sugli 80m, che ha piazzato subito un probante 12”68 (minimo tricolore), seguita a ruota dalla compagna di tante sfide Giulia Bonomo in 12”77, PB di 3 decimi dopo la prima gara a Firenze.
Esordio sulla distanza per la campionessa italiana di prove multiple indoor U20 Marta Giaele Giovannini, che ha corso la sua gara in 13”12, un decimo davanti alla pimpante Benedetta Quarratesi (13”22). 13”58 quindi per Sara Picchi, seguita da Alessia Dentone (14”02), Sara Arzelà (14”42), Francesca Spiller (14”48), Valentina D’Agostino (14”82) e Matilde Baldanzi (15”20).
Sulla pedana del salto in lungo, ottimo spunto dell’azzurrino Jacopo Quarratesi che è andato a pareggiare il suo personale assoluto di 7,30m che alle indoor gli ha regalato il titolo tricolore, saldando ancor di più la sua prima posizione nelle liste stagionali juniores della specialità.
7,05m per il veterano Andrea Rinaldi che purtroppo ha trovato dei nulli infinitesimali molto lunghi.
PB per il giovanissimo Davide Giusti che ha preso a schiaffi il suo vecchio record atterrando a 6,35m. Niente da fare invece per Daniele Colombo, apparso un poco spento in pedana col risultato di 5,90m.
Doppio giro di pista di lusso per Diego Vernaccini, in grande spinta e cattiveria fino in fondo con falcate efficaci. Diego, cresciuto moltissimo sotto le cure di Saverio Marconi, si è imposto in 1’54”98, decima prestazione all-time societaria. Muro dei 2 minuti finalmente abbattuto da Giorgio Gori che in una gara controllata, si è preso il suo nuovo record in 1’59”69, qualche secondo davanti all’esperto compagno di squadra Gabriele Spadoni, arrivato in 2’05”99. Esordio totale alle gare per Francesco Angeli, che ha finito la sua prova in 2’23”50.
Restiamo sul mezzofondo maschile con i 1000m cadetti, dove troviamo la grande cavalcata di Nicola Baiocchi che con ritmo regolare ed in solitaria si è preso la seconda prestazione stagionale U16 sulla distanza con 2’38”59, insidiando a 2 secondi di distanza quel 2’36” che Flavio Menici segnò nel 2007. Alle spalle di Nicola un ottimo gruppetto di giovanissimi biancoverdi guidati dal 2’58”69 di Antonio Del Vecchio e continuato da Gabriele Ceccarini (3’02”82), Flavio Sorbo (3’13”33) e Leonardo Saladino (3’23”03).
Passiamo al mezzofondo femminile con i 3000m, dove tutte e tre le biancoverdi in gara hanno rinnovato i propri limiti personali e alle quali quindi facciamo i nostri complimenti.
Stiamo parlando di: Enrica Bottoni (10’31”13), Diletta Signori (10’43”67) e Veronica Cai (12’31”86); brave ragazze!
Arriviamo infine alla 4×100 allievi, per 3 quarti composta da coloro che lo scorso anno rinnovarono il primato toscano e che, questo inverno, hanno abbattuto un quasi trentennale record italiano della 4×200 indoor.
Partenza fortissima di Daniele Colombo che ha consegnato a Tommaso Boninti il quale sul lanciato non ha rivali; passaggio quindi a Federico Garofoli, pimpante nonostante i 400hs di qualche ora prima; cambio molto lungo infine quello con Gabriele Mori che si è involato sul rettilineo fino al traguardo, raggiunto in 42”18: record toscano U18 distrutto, miglior prestazione nazionale stagionale U18 e terza prestazione all-time italiana, grandissimi!
Grazie a tutti per questo fantastico sabato!
Alessandro Bacci
FOTO: TRACKARENA/Chiara Montesano
Fidal Toscana
Alessandro Bacci