Nella manifestazione organizzata a Cecina dall’Atletica Costa Etrusca c’erano anche i cadetti e questi ultimi hanno risposto come ci si aspettava da giovani che avevavo si esordito a Livorno ma erano rimasti all’asciutto nelle indoor e l’astinenza da gare si sentiva.
Si è iniziato con sei serie degli 80 maschili dove abbiano schierato 7 atleti con ben 6 esordienti sulla distanza. Il migliore è stato Filippo D’Ercole, uno di coloro che affrontava per la prima volta la gara e messo pertanto in una serie minore vinta 10”22, mentre l’unico che nel 2020 aveva già affrontato gli 80, Leonardo Daghetti, era capace di abbassare sensibilmente la sua migliore prestazione portandola da 10”65 a 10”26 precedendo sul traguardo il suo compagno d’allenamenti Davide Garzelli capace di 10”36. In buona evidenza anche Laerte Manteri capace di correre la distanza in 10”44. Un quartetto questo che dovrebbe dare soddisfazioni ad Alessandro Bacci se manterranno l’interesse e l’impegno sul campo. Meno veloci in questo momento gli altri tre ma siamo solo all’inizio della stagione e si può soltanto migliorare. Jonathan Martiniano parte da 10”97, Valerio Bortolotti da 11”27, Francesco Tuan Toncelli da 11”64.
Molte di più nell’analoga gara femminile, ben 19 con ben 16 nate del 2007 (che fine hanno fatto le quindicenni?). L’allenamento e l’esperienza hanno la loro importanza e la migliore è stata Yoache Garzelli, nata nel 2006, che ha vinto la prima serie con il personale di 10”99 che le permette di classificarsi al secondo posto assoluto dietro la cascinese Cardullo. Brava Nicoletta Attucci vincitrice della quinta serie con 11”19 e poi Alessandra Marasco a sua volta vincitrice dell’ottava serie in 11”32, due atlete che vanno a occupare le prime piazze del riepilogo classifica. Si fanno notare anche Amalia Dell’Omo Altieri con 11”39, Viola Gennai con 11”44 e poi poco dietro Carlotta Tedeschi e Elissa Lonzi accomunate in 11”51, Sofia Del Moro (11”62), Anna Bertoneri (11”65), Anita Simonini (11”72), Eleonora Bastone (12”02), Terra Bertolini (12”09), Ada Petracchi (12”38), Dorotea Nieri (12”94), Alessia Musmeci (13”03), Gaia Falcinelli (13”57), Marina Zarcone (13”77), Rachele Marconi (13”85) e Giulia Musmeci (14”58).
Interessante l’esordio nel lancio del disco dell’ex velocista Giorgia Liguori, vincitrice a sorpresa del titolo toscano 2020 del getto del peso che le ha aperto le porte per andare alla fase nazionale con la rappresentativa toscana. Convinta ed avviata alla specialità da Cristina Sanfilippo si allena ora costantemente nel gruppo di Davide Paolini e coglie il suo primo successo con un interessante lancio di m. 25,65. In gara con lei anche Lucrezia Cioni che una settimana fa aveva dimostrato di essere la migliore nel martello. Sfiorati per lei i 20 metri con un solo lancio valido di 19,18 ma buone possibilità se insisterà.
Su nove atleti che hanno affrontato per la seconda volta in 7 giorni i 300 metri ben cinque erano bianco verdi. Chi la distanza l’aveva già affrontata e digerita bene si è sensibilmente migliorato. E’ il caso di Francesco Savi capace di 39”65 e di Antonio Del Vecchio che chiude in 40”19. Buona esperienza per Andrea Garofoli vincitore della seconda serie con 41”49 e Giovanni Tascini giunto alle sue spalle in 42”53. Deve ancora lavorare ma può far molto meglio Rahul Repetti che ha stampato un 47”10 al suo esordio.
Come sempre affollatissima la pedana del lungo che gode le attenzioni delle femmine. Ben 16 le maglie bianco verdi in gara e i primi 4 posti sono dell’Atletica Livorno. Super è stata Margherita Milani che non frequenta spesso la specialità, ma quando una è veloce e ha un fisico importante ci si può aspettare un exploit. Tre dei 4 salti oltre i 5 metri con un massimo di 5,33 che è una prestazione da leccarsi i baffi nella categoria. Personale anche per la compagna Aurora Bardarè, ostacolista d’elezione, che salta m. 4,87 ed in fila al terzo e quarto posto Emma Pieri (4,68) e Aurora Sarti (4,45). Scorrendo la classifica troviamo all’ottavo posto Sofia Mancuso con 4,34 e poi in successione Melissa Bastiani (4,21), Sofia Sarri (4,18), Caterina Pollini (4,14), Anna Siria Nicolardi (4,13), Chiara Scotto (4,08), Teresa Mariani ( 3,98), Giulia Mini Cartei (3,92), Vittoria Fiorini (3,92), Rebecca Franculli (3,91), Margherita Bonicoli (3,53) e Lucrezia Elisabetta Gambarini (3,31).
Si termina sul far della sera con il giavellotto. Gara non facile da apprendere ma che ha attratto l’attenzione di diversi bianco verdi. Il migliore è stato Leonardo Saladino con m. 26,26 che ha superato di poco (25,68) Alessandro Tura e Elia Sighieri capace di lanciare l’attrezzo da 600 gr. a m. 25,57. Si è esibito anche Dario Elio Hidalgo con un miglior lancio di m. 13,28 sicuramente migliorabile alla prossima occasione,
B. G.