MORI IN TOP TEN MONDIALE U20, CRESCONO GLI U16

 

 

E’ stata una piacevole e solatia giornata quella vissuta a Livorno il 23 maggio, dove molti dei nostri atleti hanno potuto approfittare della gara sul terreno casalingo per esaltarsi e migliorarsi.

Chi ha dimostrato di apprezzare le mura di casa è stata Rachele Mori, alla sua terza gara di martello in una settimana. Rachele ha piazzato una serie di lanci eccezionale, tutti oltre i 60m con la punta di 62,41m al primo turno, misura che pone Rachele in top ten mondiale U20 e la prima tra le nate nel 2003, dimostrazione che la condizione sta salendo.

Finale raggiunta a quinta posizione finale per Ilaria Sangiacomo, approdata a 37,95m.

PB raggiunto da Simone Bientinesi, che col martello assoluto raggiunge i 41,66m mettendo in cascina oltre 70cm di miglioramento.

Sempre in pedana, ma su quella del disco, Alessio Mannucci, che dopo aver avvicinato la fettuccia dei 60m a Castiglione Della Pescaia, mette e referto un tranquillo, per lui, 53,90m. Ottavo a 35,47m l’ingegner Ivan Senegaglia.

Passiamo al giavellotto, dove troviamo il titolo toscano Promesse di Denis Martiniano, dimostratosi sempre competitivo con un lancio da 54,64m. Alle spalle di Denis, troviamo Mario Iengo, arrivato a 46,47m, Cesare Bertini (36,40m), Lorenzo De Felice (35,10m) e Simone Rizzacasa (33,89m).

Al femminile è seconda Valentina D’Agostino, non lontana dal PB con 34,40m e seguita a ruota dalla multiplista Marta Giaele Giovannini a 32,66m. 27,91m per Bianca Magnani, che ha sopravanzato la compagna d’allenamento Frida Orlandi, arrivata a 17,61m.

Andiamo in pista con i Cadetti e Cadette, sui blocchi degli 80m.

Buone prove individuali dei giovani, con capofila Andrea Garofoli, al traguardo in 10”13 e seguito a ruota da Laerte Manteri (10”17), Davide Garzelli (10”37), Lorenzo Giusti (10”90), Elia Sighieri (11”02), Filippo Beccaceci (11”09), Valerio Bortolotti (11”27).

Al femminile continua a vincere e convincere Margherita Milani, tra le protagoniste toscane della stagione 2021. Con una partenza non proprio pimpante, Margherita una volta messa in moto ha avuto ragione su tutte, fermando il cronometro a 10”41. Rinnova il PB anche la sempre entusiasta Yoake Garzelli, arrivata in 10”97. 11”07 per Nicoletta Attucci, di poco avanti a Amalia Dell’Omo Altieri arrivata in 11”20. Scorrendo quindi troviamo Viola Gennai (11”45), Elissa Lonzi (11”60), Carlotta Tedeschi (11”62), Anita Simonini (11”64), Letizia Troffa (11”78), Sofia Sarri (12”00), Lucrezia Cioni (12”15), Anna Benetti (12”17), Caterina Valtriani (12”23), Sara Boncompagni (12”56).

Passiamo ai velocisti resistenti sui 300m.

Miglioramento significativo per Francesco Savi che con una gestione di gara e di energie ottima leva un secondo al PB arrivando in 38”78 facendo inoltre da stimolo per il compagno di colori Leonardo Saladino, a sua volta al personale in 41”56.

Tra le femmine, miglior biancoverde al traguardo Vittoria Fiorini in 49”76, precedendo Margherita Bonicoli (51”17).

Nel mezzofondo continua la striscia positiva del terzetto Del Vecchio – Ceccarini – Sorbo. Schierati sui 2000m, i tre ragazzi si sono fatti ottimamente valere arrivati rispettivamente in 6’07”56, 6’20”58 e 6’49”73.

La passerella finale della serata labronica viene attraversata dalla marcia, dove ritroviamo da vincitrice Giada Traina, che al piccolo trotto causa due ammonizioni, passa il traguardo dei 5000m di marcia in 25’12”49. Al maschile, arriva a pochissimo dal personale Giulio Scoli, precisissimo nelle sue prestazioni, che mette e lì un ottimo 43’34”51 sulla 10.000m di marcia e seguito da doc Giacomo Guglielmi, caparbio atleta ed ottimo studente, in 51’03”18.

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