L’impianto indoor di Venturina ha riaperto i battenti per una bella manifestazione giovanile che ha coinvolto una cinquantina di nostri giovani. Tanti sul podio dei vincitori, ma tanto anche l’entusiasmo dei giovani che, dopo alcuni mesi d’allenamento per la nuova stagione agonistica stanno vedendo i frutti delle loto fatiche.
Partiamo dal salto in alto che, per la rincorsa ridotta e i sacconi non rialzati che incudono un po’ di timore, ha comunque visto prestazioni di buon livello. Ha vinto Jacopo Storai con la bella misura di m. 1,66, a soli 3 cm. dal suo pb ma con una gara difficile con tanti errori dovuti proprio alle difficoltà di stacco. Matteo Sormani è in buona crescita fisica e nonostante tutto uguaglia il suo personale con 1.50 che gli regala la terza piazza. In difficoltà gli altri tre bianco verdi con Giovanni Tascini quinto con 1.45, Nicola Tiradritti sesto con 1.40 e Francesco Nicolardi settimo con 1.30.
Quattro i nostri rappresentanti nei 50 metri piani con prestazioni altalenanti che non permettono loro di accedere alla finale. Il migliore sarà Jacopo Ganni rientrato da poco dopo un lungo stop per la malattia del secolo e capace di chiudere in 7”07. Un po’ più lontani sono l’esordiente Simone Miele, decimo con 7”42, Pietro Magherini, 12esimo con 7”93 e l’altro esordiente Marco Lucetti, 16esimo con 8”42. Sono tutte, comunque, prestazioni che saranno a breve polverizzate.
Doppietta nei 50 metri con ostacoli. In batteria si incontrano Edoardo Borchi e Davide Carlo Raffo che non correvano la distanza da quando erano esordienti. Vanno facilmente in finale rispettivamente con 7”80 e 8”71 ma un’ora dopo erano ancora molto brillanti conquistando il primo la vittoria migliorandosi con 7”74 e il secondo un buon terzo posto con il suo nuovo personale di 8”37. Sono entrambi al primo anno di categoria e il loro futuro si prospetta roseo.
Finite le tre gare per cadetti di passa ai ragazzi. Nel capannone adiacente si disputa il getto del peso e il giovanissimo, classe 2010, Mattia Rotini, si classifica quarto con una buona serie di getti della palla di gomma da 2 kg. 8,37 il primo che sarà il migliore, seguito da 8.32 e l’ultimo, completamente sbagliato, di 5.88.
Nell’impianto principale continuano le gare di corsa e nei 50 piani ragazzi due dei nostri otterranno l’accesso alla finale: Jacopo Sorbo vincitore della quarta batteria con 7”68 e Giulio Del Moro a sua volta vincitore della sesta con 7”46. In finale si batteranno bene e Giulio togliendo tanti centesimi al suo tempo (7”28) sarà secondo e Jacopo quarto incorrendo in alcune incertezze che appesantiranno il suo tempo di 7”71. Gli altri saranno: nono Tommaso Magherini con 8”10, 12esimo Fabio Savi con 8”17, 18esimo Martino Mariani con 8”62, 19esimo Michele Lumetta con 8”67 e 21esimo Filippo Scotto con 8”86. Si tenga presente che in questa categoria un anno di differenza ha una notevole incidenza sulle prestazioni.
Nella stessa categoria e nella stessa distanza, ma con gli ostacoli, ancora due finalisti: il vincitore della terza, Giulio Del Moro con 8”91 e della seconda Tommaso Magherini con 9”25. In finale saranno rispettivamente secondo Del Moro e terzo Magherini ma polverizzando i loro personali portati a 8”50 e 9”08. Apprezzabili anche i risultati di quelli che non sono andati in finale come Giacomo Traina, sesto in 10”21, il lanciatore di peso Mattia Rotini ottavo con 10”67, Michele Lumetta decimo con 10”83 e Filippo Scotto 11esimo con 11”58.
Esaminando ora le prestazioni delle femmine si apprezza particolarmente il salto in alto vinto da Emma Pieri con 1.58, atleta già messasi in buona evidenza tanto da vestire nella specialità la maglietta della rappresentativa toscana. Si apprezza anche il miglioramento da 1,20 a 1,30 di Sofia Sarri che sarà di un solo posto fuori dal podio.
Nella velocità pura, i 50 metri, si apprezza la buona crescita fisica e tecnica di Giulia Del Papa. La 14enne si classifica seconda nella quarta batteria ed accede alla finale con 7”26. Un’ora dopo lima due centesimi e con 7”4 sarà medaglia di bronzo. Nicoletta Attucci, molto attesa per le sue precedenti prestazioni, vince la sua serie ma, senza un adeguato stimolo, fa 7”48 e sarà solo settima, un posto avanti a Alessandra Marasco che correva la distanza in 7”51. Non in perfetta condizione Sofia Del Moro decima in 7”56 e poi Viola Gennai 11esima con 7”61 per chiudere con il 19esimo posto di Rebecca Cavagnaro capace di correre la distanza in 9”14.
Nella gara cadette con ostacoli su quattro bianco verdi iscritte ben tre ottengono l’ingresso in finale. La migliore sarà il nome nuovo di Lisa Urgias, 8”78 in qualificazione e 8”76 in finale per un buon terzo posto, poi la velocista Giulia Del Papa seconda nella prima batteria con 8”93 e buona quarta in finale ma con un centesimo in più e poi al quinto posto Sofia Del Moro che in batteria ha corso in 8”88 e in finale in 8”93 con le energie al lumicino. Sofia Sarri sarà la prima delle escluse dalla finale con il non disprezzabile tempo di 9”13.
Tantissime le ragazze nella pedana del peso e qui si apprezza il talento della specialista di prove multiple Ottavia Becuzzi. La ragazzina vince la gara con getti della palla da 2 kg. sempre più lontani: 7,74 al primo, 8,61 al secondo e 8,94 al terzo. Dietro di lei tutte bianco verdi: seconda con 7.31 Giulia Lauretti, terza Giulia Pellegrini anno 2010 con 7.03, quarta Emma Bortolotti anche lei dodicenne con 6.24 e poi al sesto posto Elena Balestri 5.39 e settima Matilde Mastrosimone con 4,82.
Su dieci iscritte ben nove si presentano ai blocchi. Vanno in finale in due: la sempre presente Ottavia Becuzzi, seconda vittoria della giornata per lei che corre in 7”40 in batteria e 7”42 in finale e Giulia Lauretti capace di correre e vincere la terza batteria con 7”90 e in finale finire quarta con 7”82. Le altre si classificano nona Sveva Lombardi con 8”18, 14esima Giulia Pellegrini con 8”29, 16esima Vittoria Della Vida con 8”32, 17esima Marta Matteucci con 8”37, 21esima Elena Balestri con 8.99 e 30esima Emma Campanelli con 10”78.
Ci sarà anche una finalista nella gara ragazze sui 50 ostacoli: sarà terza Sveva Lombardi con 9”84 dieci centesimi meglio della batteria e poi si classificheranno 12esima Anita Costantino con 10”92, 14esima Emma Bortolotti con 11”06 e 16esima Sara Maccheroni con 11”10.
B. G.