BAIOCCHI CAMPIONE ITALIANO INDOOR DEI 1500

Anche a questi campionati i bianco verdi non sono mancati. Una piccola pattuglia di due maschi e due femmine hanno portato un po’ di salmastro tirrenico sulle rive dell’Adriatico.

La notizia che un po’ ci aspettavamo, e che ha portato un titolo, è la vittoria di Nicola Baiocchi nella gara dei mt. 1.500 dove ha vinto meritatamente l’oro con una gara accorta e guardinga che da subito è apparsa tattica e non veloce anche se, sul finale, si sono svegliati in tre e Nicola con un buon 100 mt. finale ha bruciato tutti mandando letteralmente fuori giri il favorito di Siena. Partenza molto lenta 67” ai 400 e via fino agli 800 poi dopo che i favoriti sono usciti dall’imbottigliamento iniziale, nelle indoor ancora più, e Nicola più di tutti, si è creata una fila indiana dalla quale si sono allontanati in tre. Baiocchi è stato in retrovia  fino ai 400 finali quando il ritmo dei primi si è notevolmente alzato lui non si è fatto tentare di andare a guidare il gruppetto e così, sulla scia degli altri due, è venuto fuori al momento giusto e vince a mani alzate in 4.01.05 che, per essere gara tattica, non è affatto malvagio, pensate che nell’ultimo 300 hanno corso in 44” con le curve strette.

Diversa la sorte delle due allieve impegnate nella gara dei 60 hs. La Milani parte in prima batteria e sulla barriera finale inciampa, perde l’equilibrio, invade la corsia accanto ma non danneggia nessuna, arriva in fondo e fa un buon 9.36 in quelle condizioni mentre combatteva alla pari con le altre, da multiplista ed al primo anno di categoria va bene questa esperienza. Per la Parlanti un bel capitombolo tra il secondo ed il terzo ostacolo con splendida capriola (voto 10 in ginnastica) che l’ha salvata da danni fisici cavandosela solo con una forte contusione alla caviglia, nessun tempo per lei perché viene portata fuori campo in braccio ad un giudice.

Sempre sui 60 hs, ma al maschile, era in gara Francesco Mattolini che in batteria otteneva il suo pb con 8.42 ed un onorevolissimo 13mo posto finale che, per lui multiplista, va benissimo. Gara fluida corsa con il massimo impegno ed una buona corsa salvo una partenza un po’ lenta.

F.C.

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