C’era andata bene lo scorso anno quando il campionato italiano di cross era stato a Campi Bisenzio, ma quest’anno è toccato a Trieste, uno degli angoli più lontani del nord Italia, con i problemi di spostamento non di poco conto per Saverio Marconi e la sua banda di mezzofondisti. Stavano ritornando alla base quando Saverio e l’altro accompagnatore Gianfranco Gassani hanno sentito lo speaker chiamare con urgenza un dirigente dell’Atletica Livorno. Nessuno del gruppo si era accorto che nella penultima gara, quella degli allievi, i bianco verdi dovevano salire sul podio come terzi.
Ma andiamo con ordine. Si inizia puntuali e alle 9.30 partono i cadetti, gara dominata dai toscani con vittoria di Borromini e quinto posto di Santangelo. Tra gli individuali, segnalati dal CRT, c’era anche il nostro Matteo Samaritani capace di piazzarsi al 49° posto in 10’34” (quinto dei toscani) con una gara di spessore che indica le buone capacità per uno che da pochissimo tempo si dedica alla corsa lunga con estremo piacere.
Un paio d’ore dopo, terminate le gare giovanili, è la volta dei 10 km. per le promesse. In questa gara eravamo rappresentati da Augusto Casella. Il ragazzo di Pontedera, consigliato da Daniele Milani, è stato a lungo indeciso se andare o meno. I dubbi erano veritieri ed infatti Augusto, partito anche abbastanza tranquillo, ha pagato dazio su un percorso duro che lo costringeva ad un mesto ritiro. Per il futuro dovrà verificare prima la sua condizione per evitare inutili pericoli.
La gara successiva, quella degli junior, è andata leggermente meglio anche se diversi atleti non erano nella condizione migliore. Rajan Kumar Del Vecchio aveva saltato le ultime campestri toscane e aveva ripreso solo quindici giorni prima la preparazione. Non si poteva chiedergli molto se non portare a casa un piazzamento di tutto rispetto (49esimo in 28”47). Andrea Neri faceva il suo senza incorrere in problemi arrivando 60esimo in 29’52 e Andrea Borgianni, che aveva sostituito all’ultimo momento Solfato, con problemi all’inguine, faceva del suo meglio con un 87esimo posto in 32’39”. Riserva viaggiante faceva la sua onesta gara Francesco Angeli in 38’47” e un 104° posto. La classifica a squadre onorava la vittoria dell’Atletica Val Brembana ed i nostri arrivavano 23esimi non riuscendo a precedere gli altri toscani, la Pietrasanta Versilia, che le arrivava tre posizioni avanti confermando la classifica del campionato toscano.
Andava poi in onda la gara per noi più importante, quella degli allievi. Eravamo campioni toscani e si puntava ad andare a medaglia. Esemplare Nicola Baiocchi sempre in lotta tra i primi cinque che, per il CDS, sarà poi quarto in 16’20” seguito da un brillante Antonio Del Vecchio (22° in 17’18”) e Gabriele Ceccarini (41° in 17’42”) entrambi al primo anno di categoria. Chiuderà come 137° in 20’36” Flavio Sorbo con una gara tranquilla visto qual’era il suo compito. La classifica a squadre vedrà il successo della Studentesca Rieti davanti al Cus Pro Patria Milano ma i nostri non saranno lontanissimi da queste due potenze atletiche arrivando come terzi sul podio.
Chiudeva, senza infamia e senza lode, Mauro Giuliano nel cross corto come 12esimo in 9’51”, che già ad un terzo di gara ha sentito le gambe non rispondere come voleva ed ha finito per onor di firma. L’invito a partecipare gli era venuto dopo la buona indoor ma la gara non era nella sua testa.
B.G.