CADETTE OK A CECINA

Manifestazione fiume quella dedicata alla quarta giornata per la Coppa Toscana 2022, un po’ perché l’atletica con la primavera sta entrando nel vivo e i giovani gareggiano con maggior voglia, ma aggiungere una provincia (Prato) a un gruppo già abbastanza numeroso e mettere un paio di di gare extra per ragazzi e allievi ha dilatato eccessivamente la manifestazione in una provincia dove il GGG non vive un buon momento.

 

Per quanto riguarda il nostro movimento femminile dobbiamo essere contenti perche le cadette rispondono appieno alle richieste del nostri validi tecnici del settore. Ne è uscita una nuova vittoria che porterà al primo titolo regionale di settore dopo non pochi anni. Si inizia puntuali alle 15,45 con gli 80 ostacoli dove gareggiano in sei. Ottimo primato personale di Sara Pasquale che si avvicina di molto ai 13” netti e li fallisce per soli due decimi ed esordio sulle barriere della non altissima, ma dinamica, Sofia Del Moro con un 13”58 che sarà sicuramente migliorato in futuro quando bisticcerà meno con le barriere. Positive Giulia Del Papa con 14”78, Lisa Urgias con 14”99, Terra Bertolini con 15”42 ed estremamente coraggiosa l’esordiente Ester Mazzoni con il suo sofferto 18”46.

In contemporanea parte il salto in alto che si disputa su due pedane adiacenti ma purtroppo di dimensioni molto ridotte e con invasione della pista e necessarie interruzioni per permettere lo svolgimento delle gare di mezzofondo. Ci sarà la prima vittoria della giornata per una bianco verde, quella Emma Pieri che già un anno fa si era guadagnata qui la convocazione per la rappresentativa regionale. E che la penana gli si confà nell’occasione, aggiunge 2 cm. al suo personale portandolo, dopo ben 14 salti a 1,66. Si migliora di ben 13 cm. anche la campionessa toscana ragazze dell’anno scorso nel lungo Sara Pasquale, ora salita a 1,44 che è un buon punto di partenza per ben altri risultati. Altre tre le partecipanti con la bionda Sofia Sarri capace di 1,38, di Margherita Bonicoli relegata nella pedana B che ha saltato 1,35 e Anna Benetti salita a 1,30. Non ha gareggiato Marialuce Ferrucci.

 

Alle 16,05 va in onda il lancio del disco con una pedana mai così tanto affollata da esordienti entusiaste. Salirà sul podio come terza Nahui Moreira Dos Santos, bella struttura ma, ovviamente, ancora acerba nella tecnica capace, comunque, di m. 17,05. Altre belle strutture anche quelle di Terra Bertolini che, lasciati gli ostacoli, lancia il disco a m. 16,70 per un quinto posto e di Vittoria Trumpy, ben più nota come lanciatrice di martello e qui capace di m. 16,51, un posto dietro la Bertolini. I tecnici, che si sono avvalsi dell’aiuto indispensabile di Cristina Sanfilippo, hanno schierato anche Gaia Arnesano 11esima con 14,75, Nadezhda Baudone 13esima con 13,61, Marina Zarcone 15esima con 11,42, Rebecca Cavagnaro 19esima con 10,07 e Margherita Bonicoli 23esima con 8,22 che si è spostata di pochi metri dopo la sua esibizione nell’alto.

 

Quattro le mezzofondiste di Paolo Angioni, alle quali si può lamentare di non aver avuto abbastanza coraggio. Tutte inserite nella prima serie hanno perso subito il treno giusto. Venivano da una esperienza positiva nei 2000 dove la distribuzione dello sforzo era importante, ma qui la partenza è stata eccessivamente prudente e tutte, in piena evidente maturazione fisica, hanno gareggiato solo negli ultimi 200 metri. Ha progredito di pochi centesimi Vittoria Garzelli, settima con 3’34”45 e pochi metri avanti a Eva Soci capace di 3’36”23. Decima sarà Chiara Martini con 3’36”84 e 13esima Sara Boncompagni con 3’41”07. Hanno ben altre possibilità e vedremo alla prossima occasione se avranno imparato.

 

La gara di salto triplo femminile, che fa impazzire Michael Mazzantini che ha atlete impegnate contemporaneamente nella pedana opposta dell’alto viene, per fortuna, rimandata a causa del numero abnorme di saltatori in lungo maschi e il prolungarsi della gara di asta nella pedana sussidiaria. Quando poi si può gareggiare la giuria decide, contrariamente a quanto era avvenuto a Lucca, che la seconda serie avrebbe staccato da m. 9 anziché dagli 8 richiesti. Le due nostre atlete migliori sono andate in crisi; una, Chiara Scotto, si spaventa e fa tre nulli e la seconda, Emma Pieri, arrivata trafelata dall’alto, fa nulli i primi due ma, con grande grinta, stampa un 9,99 all’ultimo tentativo facendo fare un bel respiro di sollievo al tecnico. Precedentemente avevano gareggiato Sofia Sarri decima con 9,07, Alessandra Marasco 12esima con pochi cm meno, 9,04, e Vittoria Trumpy 17esima con 8,78.

 

Alle 17,25 va in onda il tiro del giavellotto da gr. 400. In questo momento in squadra non ci sono specialiste e la migliore sarà Lisa Urgias che già si era esibita sugli ostacoli. Per lei un progresso di un paio di metri con un tiro di 19,94 che gli varrà la settima piazza. In fila ci saranno poi Anna Benetti 11esima con 16,49, Nahui Moreira Dos Santos 13esima con m. 15,34 e Sara Benetti 14esima con 14,00. Chiude la fila ma non la gara Greta Andolfi 19esima con 9,93 mentre non si presenta in pedana Matilde Pietra Caprina.

 

Ultima gara del programma una lunghissima serie di 300 metri. Tantissimi i partecipanti per una gara che, se non impostata con giudizio, diventa molto impegnativa. La migliore sarà, 12esima, Nicoletta Attucci che, con il suo 47”39, va però più piano del previsto. Sarà, poi, 14esima, la più esperta Sofia Del Moro che distribuisce meglio finendo in 48”32 con un sensibile miglioramento rispetto ad un anno fa. Le altre, molto più giovani e inesperte saranno: 30esima Nicole Coscione con 52”25, 35esima Elena Lucioli con 53”32, 36esima Ester Mazzoni con 53”58, 42esima Marta Del Turco con 55”02, 46esima Viola Bazzali con 56”14, 49esima Arianna Landi con 58”11, 50esima Martina Vicenzini con 58”76 e 55esima Sara Biondi 1’03”07. Non si presentano alla partenza Marialuce Ferrucci, Gaia Arnesano e Gaia Bisordi.

 

Sono le 18,30 quando vanno in pedana le discobole di una delle gare aggiunte. Tre le bianco verdi e buon successo generale. Solo la vincitrice, Giorgia Liguori, non farà il personale, ma i suoi primi tre lanci saranno di buona fattura: 32,50 – 33,58 e 32,96. Poi proverà a forzare, ma la tecnica ne risentirà e saranno tutti lanci nulli. Finalmente è tornato il sorriso a Elena Aurora Giovannini, che pochi giorni prima aveva avuto uno stop alla sua continua crescita. Sarà argento e personale con m. 32,72 per l’ex tennista impegnata come poche. Finalmente anche un grande sorriso per la 21enne Martina Bonfitto, che da poco ha ripreso in mano il disco, lasciato da quando era cadetta. Sei buoni lanci con la ciliegina dell’ultimo con un PB di 30,92.

 

Classifica del concentramento

 

  1. ATLETICA LIVORNO 9319 punti
  2. ATLETICA PRATO 9012 punti
  3. ATLETICA COSTA ESTRUSCA 8285 punti
  4. ATLETICA VIRTUS LUCCA 8127 punti
  5. CUS PISA 7837 punti
  6. ATLETICA GROSSETO 7795 punti
  7. ATLETICA CASCINA 7082 punti
  8. BORGO A BUGGIANO 4042 punti
  9. PIETRASANTA VERSILIA 3328 punti

 

B.G.

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