IL MULTISTARS DI MARTA

Marta Giale Giovannini è una delle giovani promesse delle prove multiple che gareggia sempre e dovunque con la tecnica e la grinta che la caratterizza. Invitata al Multistars di Grosseto, manifestazione che riunisce molte delle migliori protagoniste mondiali dell’eptathlon ha gareggiato con la proverbiale determinazione che la contraddistingue. Negli ultimi sei anni, pur essendo ancor giovanissima, 21 anni da compiere, ha partecipato già a 22 gare di prove multiple con ottimi successi e si sa quante energie queste gare portino via. Tra l’altro, causa problemi professionali del padre allenatore, è costretta ad allenarsi nella cosiddetta pausa pranzo, che può andar bene in pieno inverno ma sarà un problema in estate. Ha trovato in Irene Buselli una con la quale dividere esperienze e fatiche dell’allenamento e continua nella sua crescita tecnica.

A Grosseto ha terminato la sua gara con 5.451 punti, il suo terzo risultato di sempre dopo le gare del 2021 a Rovereto e Fabriano, meno di 50 punti dal suo massimo e già pronta, condizioni ambientali favorevoli, a superarlo. Citiamo qui di seguito le sue gare: 14”05 nei 100 ostacoli ma il vento era contrario di 1,1m/s, per la quarta volta nella sua carriera supera 1.68 nell’alto che è il suo record personale, ha fatto il personale nel getto del peso portandolo da 12,41 a 12,48 e non è stata aiutata dal vento nei 200 corsi in 25”75. Nella seconda giornata troppa grazia proprio con il vento + 3,4m/s che la costringe a tagliare la rincorsa e fare un miglior salto di 5,95. Segue una delle sue gare meno gradite, il giavellotto, che lancia a m. 31,86 e finisce un po’ frenando gli 800 corsi in 2’22”32, tempo molto lontano da quanto fa di solito. Tutto l’ambiente bianco verde che, purtroppo, la vede poco per le vicende indicate, la ringrazia per la sua dedizione che dovrebbe essere d’esempio a tanti altri.

ALBEROBELLO

Non è andato bene per Giada Traina l’esordio da junior nella 20 km. di Alberobello. La ragazza di Giorgio Favati è sembrata stanca e verso il tredicesimo chilometro ha alzato bandiera bianca fermandosi. E’ questa la seconda delusione della sua ancor giovane carriera e la promettente atleta deve resettare tutto e partire senza ombre nella testa. E’ partita con un ritmo di poco inferiore a 5’ al km. ma il falsopiano della cittadina pugliese ha detto che questo ritmo era troppo forte per il momento e gambe e testa hanno ceduto. Del resto lei ha dominato in Italia su gare relativamente corte come i 3 e i 5 km e quadruplicare la distanza chiede energia che per ora non ha. E’ giovanissima e si riprenderà.

In Puglia c’era anche Valentina Adamo, cadetta che gareggiava per la prima volta nella sua vita sui 4 km. Aveva assaggiato un po’ di gara nazionale recentemente nella tre km. di Prato giungendo seconda alle spalle della marchigiana Margherita Discepoli. Ad Alberobello è entrata in gara con tanta paura partendo molto piano confusa nel gruppone, ma poi, avvicinandosi il traguardo ha capito che c’erano riserve di energia e l’ha sfruttata andando a prendere tante avversarie e finendo seconda in 22’28” alle spalle della Discepoli. Mancavano alcune possibili avversarie del nord, ma Valentina sembra ben determinata, assidua e da cadetta quest’anno potrà togliersi tante soddisfazioni.

BRESCIA

Era caricata a 1000 Enrica Bottoni dopo la gara sui 10000 di Lucca. Finale brillante, primato personale, medaglia di bronzo e minimo per gli assoluti. Grande delusione personale, invece, nella gara lombarda. A Lucca era partita con il freno tirato nei primi 5 km. e una settimana dopo ha pensato di poter osare di più ma mal gliene incorse. Probabilmente, a soli 7 giorni dalla gara lucchese c’era vivo lo stimolo mentale ma quello fisico aveva subito un bel colpo. Nessuna di quelle che l’avevano preceduta a Lucca aveva creduto opportuno rimettersi in discussione a Brescia. Partita con baldanza, ha gradatamente capito che forse il ritmo era troppo veloce, ma ormai si doveva insistere, anche se le gambe diventavano sempre più legnose. E’ finita 15esima in 37’11”12. Andrà meglio e con più esperienza il prossimo anno. Per quest’anno niente più 10000 in programma.

B.G.

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