In occasione della XX edizione del Palio Fiorentino, organizzato a Sesto, bel successo del giovane pupillo di Saverio Marconi Nicola Baiocchi. L’edizione di quest’anno era valida anche per l’assegnazione del titolo di campione toscano Fidal della categoria allievi. Quattro giri di un percorso cittadino per un totale di 10 km., ha visto alle due distinte partenze oltre 300 atleti. Nicola, campione italiano indoor dei 1500, non era stato poi molto fortunato in seguito dovendo rinunciare per covid ad una sicura convocazione nella nazionale giovanile. L’allievo bianco verde si è presentato all’appuntamento su una distanza non consueta per un diciassettenne e non ha certo sfigurato in un lotto di concorrenti di buon livello come i keniani Celestin Ndikumana (che farà il nuovo record della manifestazione) e Kisorio Hosei Kimeh. Rimarrà molto vicino agli specialisti toscani Emanuele Fadda e Giacomo Verona e sarà sesto assoluto in 32’08” e di gran lunga primo allievo della manifestazione.
Esordiva sulla distanza anche l’altro allievo di Saverio Marconi Antonio Del Vecchio, di un anno più giovane ma ben strutturato per mettersi in evidenza. Sarà 30° assoluto in 34’16” ma, quello che è importante in questo momento, il quarto posto nel ranking toscano allievi sulla distanza con prospettive che lo metteranno in evidenza nelle vicine gare di cross.
Altro bianco verde in competizione Luca Borgianni, allenato da Daniele Milani, che dopo la stagione del cross era scomparso dai radar bianco verdi. Il giovane aveva interrotto l’attività per conseguire una laurea magistrale in ingegneria all’università di Pisa. Libero da questo pensiero, ma c’è già un contratto di dottorato di ricerca con l’università, ha ripreso l’attività prima con un triathlon e poi con questa gara. C’è un po’ di disabitudine e la distribuzione dello sforzo non è stata pienamente centrata. Molto forte il suo avvio ma anche abbastanza notevole la successiva frenata. E’ finito poco dopo Del Vecchio in 34’55 per un 35° posto e anche abbastanza soddisfatto.
A sorpresa, forse anche per testare la sua condizione prima delle gare di cross, si è schierata Caterina Ferretti, giunta un anno fa alla corte di Saverio Marconi. In pista non aveva mai affrontato quest’anno distanze superiori ai 3000 e schierarsi su 10 km., anche solo per allenarsi, è stato un atto di coraggio. Nella gara femminile, vinta dalla spezzina Alice Franceschi, è finita 13esima in 40’30”, tempo che non aggiunge nulla al suo curriculum ma indica che ha voglia di soffrire.
A parte c’è stata anche la gara open sulla stessa distanza, dedicata a coloro che non avevano un tempo previsto. La gara è stata vinta da un altro atleta di Saverio Marconi: il master Federico Meini. Federico che, pochi giorni prima era stato al centro di un furto nella sua auto sul piazzale del Campo Scuola (furto sventato quando i ladri si sono visti scoperti e inseguiti dallo stesso hanno gettato tutto quanto rubato fuori dall’auto in fuga) ha fatto una gara di testa. Ha terminato vincente in 34’53” (tempo che l’avrebbe visto in competizione con Borgianni nella gara non open) ma alle sue spalle è finito anche Taras Christian, atleta con un buon passato, e l’ex bianco verde Mariano Bardarè.
B.G.