GABRIELE MORI 6”95 A MODENA

Tutti affollano Padova o Ancona per cercare buone prestazioni cronometriche nei due impianti indoor più frequentati negli ultimi anni, ma Gabriele Mori ha optato per il meno celebre, ma certamente di buon livello impianto indoor di Modena per un rientro agonistico dopo un anno di stop. In accordo con il tecnico Pucini, che lo aveva curato per anni, constatando i frequenti stop per problemi muscolari ha fatto un anno senza gare cercando un buon recupero seguendo i consigli del padre Fabrizio. Il suo ritorno alle gare è stato buono considerando il progresso cronometrico sui 60 indoor che, con il suo 6”95 ha tolto, dopo 3 anni, due centesimi al suo personale. Ci auguriamo tutti ora che prosegua nei progressi anche nella stagione outdoor.

RECORD PER FIORINI A FIRENZE

Approfittando della manifestazione organizzata dal CRT nell’impianto indoor di Firenze, Jacopo Naele Fiorini, vincendo il titolo toscano promesse ha stabilito il suo nuovo primato personale nel salto con l’asta. Aveva saltato una settimana prima agli italiani di Ancona m. 4,32 e nella gara fiorentina riusciva a migliorarsi con 4,35. E pensare che non sembrava per niente in condizione superando solo al terzo tentativo le misure d’ingresso di 4,06 e 4,20, ma a 4,35 erano sufficienti 2 tentativi. Indubbiamente bravo! Nella stessa gara sarà quinto il decatleta Manaseb Scotto con 3,55 mentre Francesco Mattolini falliva la misura d’ingresso a m. 3,25. La gara femminile sarà appannaggio di Francesca Boccia con m. 3,83 e sarà terza Rebecca Raiola con un ennesimo, per lei, salto a 3,25. Niente da fare invece per la rientrante Letizia Poli che non superava la misura d’ingresso a m. 2,50.

La giornata era dedicata ai salti e si è rivista nel triplo Lara Biagi, uscita con grandi speranze dopo la buona prestazione nella cittadina marchigiana nel lungo, ma il suo ritorno al salto triplo non è stato fortunatissimo. Secondo posto, ma un metro meno rispetto a quanto era riuscito a fare tre anni fa. 10,72 in apertura e 10,79 in chiusura. Vedremo cosa potrà fare in primavera nella preferita specialità del salto in lungo. A Firenze si disputava anche quest’ultimo salto dove si sono esibite Giulia Favoriti, undicesima con m. 4,68 e la non ancora diciannovenne Beatrice Guarducci tredicesima con m. 4,59.

Nel salto in alto era presente l’atleta di Andrea Lemmi Cesare Bertini, reduce dagli italiani di Ancona, e che nella gara fiorentina sarà terzo saltando m. 1,85. Non una grande prestazione di Cesare che trova già difficoltà a 1,77 superati al terzo tentativo, come i successivi 1,81. Molto meglio il secondo tentativo a 1,85 .

B.G.

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