tlIl gruppo dei cadetti ha risposto appieno anche nella seconda giornata della fase interprovinciale del Campionato di Società. Vittoria piena con 9937 punti mettendo in fila i padroni di casa della Virtus Lucca accreditati di 8453 punti, la Pistoiatletica con 6818 e l’Atletica Cascina con 5263. Praticamente quasi tutti gli atleti hanno reso al massimo stabilendo in tanti casi il loro nuovo primato personale in una giornata che si temeva difficile per le condizioni metereologiche ma che è stata rovinata solo sul finale, ed in particolare nel salto in alto, per un violento ma non lungo acquazzone.
Si inizia contemporaneamente su due fronti: i 100 ostacoli e il tiro del giavellotto. Due i bianco verdi nella gara di corsa con ostacoli e si assiste al primo successo e al nuovo personale del giovane che, forse, è sbocciato quest’anno. Edoardo Borchi l’anno scorso ha gareggiato relativamente poco perché frenato da un serio incidente a Grosseto e quest’anno non passa gara che vinca stabilendo quasi sempre il suo nuovo personale. E’ avvenuto anche a Lucca nei 100 ostacoli dove si presentava con un tempo di 15”78 e si lasciava alle spalle due avversari di tutto rispetto come il pisano del Cus Nicola Gullo (che ha corso in altra serie) e il pistoiese Milo Allori. Polverizzato il suo precedente primato con 14”40 che è un bel dire. Buona la prestazione anche del compagno d’allenamenti Davide Carlo Raffo che partiva con un accredito di 15.68 e finiva quinto con il nuovo personal best di 15”40. Ottimo inizio per entrambi e per i colori bianco verdi.
In contemporanea si disputava la gara del giavellotto e qui si apprezzava la bella prestazione, con vittoria, di Nicola Tiradritti. Il non ancora 15enne ha tirato l’attrezzo da 600 grammi per tre volte oltre il suo personale, segno di continuità e di buona predisposizione anche se il ragazzo sembra indirizzato alle prove multiple. La sua successione vincente è 36,72, 35,27 ed il top a m. 39,25. Era accompagnato in pedana da uno stuolo di esordienti che vanno cercando la specialità più adatta. Christian Fabbrizi sarà ottavo con m. 17.70, Tommaso Magherini undicesimo con m. 14,52, Lorenzo D’Attoma dodicesimo con m. 14,11, Alfonso Lucenteforte quindicesimo con m. 12,34 e Martino Mariani sedicesimo con 11,74.
Terza gara della giornata e terza vittoria, anzi nel salto triplo si fa una doppietta. Ennesima vittoria di Edoardo Borchi che esordiva nella specialità mai praticata in gara, ma che gli regala un bellissimo miglior salto di m. 12,55 accompagnato da un buon secondo di m. 12,18. Indubbiamente un esordio con i fiocchi. Gli fa da paggetto Matteo Sormani che la specialità l’aveva già frequentata e quest’inverno in una indoor aveva saltato m. 11,58. Questa volta si supera e nel suo secondo tentativo si migliorava con m. 11,73. Ottimi risultati!.
Alle sedici si riprende con le corse e un lungo susseguirsi di serie di 300 metri. Ottima prestazione anche in questa specialità con Davide Carlo Raffo che non riesce a contrastare il concittadino dell’Unicusano Gori ma gli arriva immediatamente alle spalle con il nuovo personale di 37”88 (precedente 39”52) dimostrando ottima condizione e buona predisposizione. Non andrà male anche per Luca Bernini che vincerà la seconda serie ma sarà 14esimo con il personale abbattuto a 41”22 (prec. 43”75). In altra serie ci sarà anche Tommaso Magherini che sarà classificato come 43esimo con il personale di 45”02. Un suo tentativo sulla distanza risaliva addirittura a tre anni prima quando correva in 56”57.
Anche nei 2000 non c’è vittoria per la presenza dell’ottimo lucchese Alessandro Santangelo, ma piazzare quattro atleti tra i primi sei è una bella soddisfazione. Sarà secondo Matteo Samaritani che ha preso pienamente coscienza dei propri mezzi e lima di diversi secondi il suo PB con 6.08.68 (prec. 6.15.92); terzo Andrea Manfredi, il più accreditato dei nostri che non è stato bene sul finire dell’inverno e si sta riprendendo con grinta correndo la distanza in 6.13.92, lui che un anno fa avvicinava i 6 minuti. Eccellenti anche Daniele Santucci e Andrea Baiocchi che, stimolati dal loro vecchio allenatore
(quest’inverno c’è stato il cambio di guida tecnica dei giovani da Saverio Marconi a Curzio Pulidori) hanno stabilito i loro nuovi personali rispettivamente con 6.26.79 (prec. 6.34.36) e 6.41.98 (prec. 7.09.89). Sorprendente il successo di Zeno Ranieri che, non possedendo risultati nella distanza era stato relegato in seconda serie, e correrà quasi in solitudine in 6’53”17 arrivando settimo assoluto davanti anche a Jacopo Sorbo che, pur nelle stesse condizioni, era stato sorteggiato nella prima e sarà 14esimo assoluto con 7.13.42.
Si torna alla vittoria con un lanciatore: Niko Frati. Seguito nella pedana del disco, che a Lucca è ben nascosta dietro gli spogliatoi, da Cristina Sanfilippo, il bravo Niko dopo un nullo, supera e di molto (aveva 26.75) il suo personale vincendo con m. 33,40 e relegando il migliore dei suoi avversari a più di 7 metri. Sarà settimo nella gara Matteo Mazzia che, nell’occasione ha lasciato la pista per la pedana e lancerà a m. 17,27 (in altra gara aveva lanciato a m. 13,39). Esordio assoluto per Luca Bernini nono con m. 16.60.
Appena terminato il previsto acquazzone si corre la 4×100 che vede assente la formazione A per l’improvvisa assenza di un componente. Ci sarà la formazione B composta da Lorenzo D’Attoma, Alfonso Lucenteforte, Martino Mariani e Christian Fabbrizi che sarà ottava in 58.02.
L’interruzione ha avuto conseguenze anche nella pedana del salto in alto ma, nonostante una prestazione ben lontana dalle sue migliori vince con m. 1,56 Nicola Tiradritti (prec 1,68). Stessa sorte per Matteo Sormani che sarà quarto con 1,50 (prec. 1,56) mentre Francesco Nicolardi, che non ha dovuto
saltare dopo la pioggia, è arrivato 13esimo con il personale di 1,46 (aveva 1,40).
La giornata fortunata è terminata con il sorteggio da parte della società organizzatrice tra gli atleti convenuti di un enorme uovo di pasqua che è stato vinto dal nostro fortunato Martino Mariani.
B.G.