ANDREA MASI VINCE A REGGELLO

Avversata da un tempo inclemente, con pioggia è grandine che costringerà gli organizzatori a sospendere e rinviare al giorno dopo la prima manifestazione valida come CDS assoluto di corsa, Andrea Masi riesce a portare a termine la sua gara che era la prima della giornata. Il mezzofondista allievo, allenato da Daniele Milani, e da questa stagione confluito nella nostra associazione come aveva fatto diversi anni fa la sorella Enrica, si è imposto con una certa facilità nella gara dei 30 minuti in pista completando la distanza di m. 8177 e dando un giro di distacco al fiorentino della Toscana Atletica Jolly classificato secondo con 7696 m. Confermato con questo risultato che buon sangue non mente, la sorella è la nostra primatista sociale della mezza maratona, si conferma come atleta da buon futuro anche perché sta impegnandosi in un assestamento migliore del suo assetto tecnico della corsa. Complimenti!

Diverso clima pochi chilometri più a nord, a Pistoia, dove si apriva la stagione in pista con un meeting assoluto che ha fatto confluire un alto numero di atleti vogliosi di gareggiare dopo gli impegni delle indoor. Relativamente pochi i  nostri giovani che hanno accettato l’invito ma, quasi tutti, sono stati protagonisti di nuovi personali. Si inizia puntuali con il salto in alto e Andrea Lemmi ha portato due giovani che, pur non essendo protagonisti, hanno reso non inutile la trasferta. Alessio Spagnoli non veniva da una stagione indoor eccezionale ma qui con il suo salto a 1,76 sembrava ritornato a quando era allievo e a Campi Bisenzio riusciva a superare l’asticella a 1,78. Un giovanissimo ritornato alla ribalta. Progressi per il suo compagno d’allenamenti Valerio Bortolotti, ancora allievo, che stabilirà con 1,60 il suo nuovo primato personale.

Quarantacinque minuti dopo iniziano le gare su pista con i 200 e per i colori bianco verdi gareggia la sola Paola Paolicchi. Paola, classe 1971, è rientrata da master con i colori bianco verdi, dopo essere stata negli anni ’90 una protagonista nelle gare con ostacoli dove aveva corso i 400 in 1’03”64. In quest’occasione correrà nella quinta serie concludendola in 30”70, miglior tempo personale e di categoria nelle SF50. Buon esordio all’aperto dopo le vicissitudini dei campionati italiani indoor dei master!

Liberata la pista dai velocisti va in cantiere la gara più corta del settore mezzofondo: gli 800. Ben quattro serie femminili. Le nostre partono dalla seconda e qui si ha la prima sorpresa di una faccia nuova, quello di Flavia Pascu, anche lei proveniente dalla colonia di Daniele Milani. La non ancora sedicenne non aveva impressionato nelle indoor e tantomeno nel cross, ma qui, rotto il ghiaccio stando in gruppo nel primo giro, faceva un buon progressivo finale che le permetteva di imporsi con il nuovo personale di 2’29”45 (aveva 2’36”10 in una indoor a Carrara) e classificarsi come ottava assoluta delle 39 gareggianti. Un primato personale lo faranno in altra serie anche Veronica Cai con 2’42”00 (aveva 2’47”23 nel 2018 quando era agli inizi) e Amira Saou con 2.42.78 (aveva 2.47.46 dell’anno scorso). Non era al meglio l’altra atleta di Paolo Angioni Gualtieri Caterina che si è staccata subito e ha chiuso in 2.46.82. Buona esperienza per tre esordienti come la minore delle Cai, Aurora, che ha chiuso in 2.51.79, Sara Boncompagni con 2.52.88 e Anna Risaliti con 3.04.99.

Mentre si disputavano le serie delle ottocentiste va in cantiere anche la gara del salto triplo. Per noi esordiva all’aperto l’allievo di Collesalvetti Federico Cicinelli. Fino all’anno scorso con noi c’era la sorella velocista che ha lasciato l’attività ed è stata sostituita dal fratellino, che tanto piccolino non è. Mamma Daniela Pistoia, non dimenticata protagonista nella velocità e negli ostacoli in maglia bianco verde, e che ora lo seguiva dalla tribuna lo vede progredire. Aveva saltato un anno fa m. 10,79 ora porta il suo personale a m. 11.08 che incomincia a essere una misura interessante per un neofita.

In contemporanea al triplo si corrono ben cinque serie di 800 maschili. Noi abbiamo due giovani: Antonio Del Vecchio, allievo seguito dal tecnico Saverio Marconi, che, nella seconda serie troverà il giusto ritmo lottando fino sul traguardo in un bel gruppetto. Sarà terzo nella serie e 13esimo assoluto con 2.02.90 che sarà il suo nuovo personale (aveva 2.04.84). Non era stato soddisfatto Gabriele Carli, che nella serie migliore non riusciva ad attaccarsi al treno giusto rimanendo staccato e terminando con 2.02.91 ben lontano dal suo tempo migliore. Ma non mancheranno occasioni per l’atleta di Luciano Benvenuti di riprendersi. Ha esordito in pista anche Ettore Mori con 2.16.77 (aveva un 2.19.72 indoor) che avrà ben altre occasioni per progredire!

Molto deluso il giavellottista Mario Iengo, non sereno per motivi personali e non supportato in questa occasione dalla mancata presenza del suo tecnico personale. Gara da dimenticare, alla fine lui diceva una delle peggiori della sua lunga carriera. Sarà sesto con il primo tiro della giornata, 43,19, che non riuscirà più a migliorare permettendogli il numero e la qualità ridotta dei partecipanti di fare ben sei tentativi. Farà ora anche un controllo fisico perché non era abituato a misure così modeste.

B.G.

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