SI METTE IN MOTO ANCHE IL SETTORE ASSOLUTO

Con un po’ di fatica, anche per mancanza di richieste da parte delle società che hanno un impianto agibile,  si inizia ad organizzare manifestazioni per il settore assoluto. Questa settimana era toccato a Lucca organizzare una mini riunione, il 25 aprile è stata la volta di Arezzo. Un ottimo impianto che viene utilizzato da qualche tempo per le finali regionali del CDS e in questa occasione si è prestato a mettere in cantiere alcune di quelle gare che non erano in programma a Lucca e non ci saranno a Firenze sabato e domenica prossime. Non molti, ma una quindicina di atleti, con i loro tecnici si sono presentati sull’impianto dell’Alga Atletica Arezzo.

Ha iniziato la giovanissima discobola Elena Aurora Giovannini che, in una affollatissima compagnia di 20 partecipanti ha tentato un attacco al suo personale. Purtroppo per lei, pur essendo seconda delle allieve potrà fare solo tre tentativi non entrando tra le 8 finaliste. Farà il suo miglior lancio al primo tentativo con m. 32,23, un metro sotto il suo personal best, e poi, forzando, farà solo 30,23 e 30,96. Andrà meglio quando potrà gareggiare solo nella sua categoria e con coetanee.

Una sola sprinter anche tra le sessanta partecipanti ai 100 metri: Margherita Guarducci, ed è una che rende sempre dura la vita alle avversarie toscane. Impiegata nell’ottava ed ultima serie sarà sesta con 12.49 che è un crono non male per l’esordio di stagione. Peccato, però, perché il rettilineo si presta ed il vento, che ad Arezzo è sempre generoso (al contrario di Prato!),  soffiava a favore rimanendo nei limiti della concessione (+1,3m/s). L’aspettiamo dopo questo rodaggio!

La prima, ed unica vittoria della giornata, sarà quella del neo junior Leo Carcea nel getto del peso da kg. 6. Il giovane allenato da Carnevali fino ad alcuni mesi fa, ora passato sotto le cure di  Stefano Gelsi, rientrato alla base dopo tre lustri di assenza e che si dedica al suo minuscolo gruppo con grande entusiasmo. Leo è probabilmente quello che lo asseconda più di tutti e si stanno vedendo progressi non di poco conto: 12.30 -12.23 – 12.31 – x – x – 12.97 quando la gara finisce. E’ un suo nuovo record personale (precedente 12.48 nella indoor di Carrara) e non ha intenzione di fermarsi qui!

In pista buon esordio anche del neo allievo Lorenzo Francesco Bertini nei 110 ostacoli, ma saliti da 84 a 91 cm. l’altezza canonica della categoria. Vincerà la gara il coetaneo della Toscana Atletica Jolly Claudio Franchini in 15”13 ma il giovane, allenato da Alessandro Bacci, sarà immediatamente alle spalle con un ottimo 15”55. Lorenzo è una delle migliori promesse bianco verdi per la categoria e ci aspettiamo a breve ancora sensibili progressi.

Una rappresentante anche nella gara femminile assoluta dei 100 ostacoli con barriere a cm. 84, Eleonora Parlanti che dovrà sostituire quest’anno la partente Marta Gioele Giovannini trasferita all’Atletica Cascina. Vincerà la gara proprio la Giovannini davanti alla lucchese Razzolini ma Eleonora non sfigurerà affatto. Non ha ancora 18 anni e fa il suo personale di 15.20 che cancella un suo tentativo, di quando era ancora allieva, di 15.52. Prestazione importante visto anche che il vento, contrariamente alle abitudini dell’impianto, era contrario (-0.8m/s). Indubbiamente un buon esordio!

Un solo bianco verde anche tra i 57 protagonisti dei 400 maschili: Mauro Giuliano, che da anni veste la maglietta livornese e dall’anno scorso si sente ancora più vicino frequentando la facoltà universitaria di Pisa. Mauro ha vinto la sesta serie con 51.16 e sarà ottavo assoluto e non molto lontano dal suo personal best di 50.35 stabilito qualche anno fa a Grosseto. Buon indizio, comunque per i suoi preferiti 800.

Saranno molte di più le donne nell’analoga distanza: tre su trentasei partenti. Si fa buona luce l’allieva Zoe Cirinnà che arriverà quinta nella serie migliore, ma ottava assoluta con 1.04.11 tempo che non sarà lontanissimo dal suo personale di 1.03.55 stabilito un anno fa a Massa. Si vedrà anche Paola Paolicchi, master che gareggia sempre e dovunque volentieri. Sarà 28esima assoluta in 1.09.03 che è un tempo discreto per una che appartiene alla categoria delle SF50. Esordio assoluto anche per Aurora Cai in 1.11.38 un tempo che a breve sarà cancellato!

Tre atleti bianco verdi anche nei 1500 che chiudono la rassegna aretina. Non sono quelli di prima fascia ma si comportano in modo soddisfacente. Nella serie migliore correrà Augusto Casella che dovrà dimenticare una stagione di cross tutt’altro che gloriosa. Iniziava bene in un cross nelle Marche ma falliva miseramente in Piemonte e soprattutto nel cross toscano di Lucca dove si ritirava con un gesto rabbioso. Questa volta sarà ottavo in una ben frequentata quarta serie; il suo 4.07.63 lo fotografa in ripresa ma c’è ancora un po’ di strada da fare per raggiungere almeno i tempi di due anni fa.  Chi era invece contento era l’atleta di Saverio Marconi, nostro miglior allievo nei cross invernali, Antonio Del Vecchio. Lui è abituato a fare piccoli passi ed infatti in quest’occasione passa dal 4.12.41 di un anno fa a Massa all’attuale 4.11.74 che lo pone al 13esimo posto finale. Ci sarà anche il rientro del 21enne, ma a tutti gli effetti un quasi esordiente, Alessandro Maurizi che farà il suo PB con 5.15.13 partendo da un precedente 5.29.32, ma è cosciente che c’è ancora molta strada da percorrere!

Chiude la giornata sul far della sera, sempre sui 1500 Veronica Cai che ama più i prati ma non disdegna anche la pista. La giovane di Bientina sarà nona nella sua serie e dodicesima assoluta in 5.30.62 ma, visto come era andata la stagione invernale, sperava almeno di avvicinare il suo miglior tempo di sempre che era stato di un anno fa a Massa con 5.23.86. Sarà per la prossima volta!

B.G.

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