Il settore assoluto della Fidal, impegnato duramente nel week end nei vari Campionati di Società che porta atleti a gareggiare dalla Sicilia alla Lombardia, Toscana compresa, lascia spazi per quella master che, da qualche tempo, ha preso vigore anche in Toscana. Mega riunione a Firenze organizzata dall’Assi Giglio Rosso, società una volta leader che ha perso il suo valore in campo nazionale, ma che lo sta ricercando proprio in questa categoria.
Si inizia alle 15.30 con il salto in lungo riservato agli junior e ai master uomini SM50 e SM55. Arriverà quarto e migliore della categoria Stefano Meazza con una successione di salti iniziata con 4,56 , proseguita con 5.24 , 5,23 e terminata con 5,41. Lontano dal 5,81 fatto un anno fa a Grosseto, ma soddisfatto della sua attuale condizione.
Un primato personale sarà fatto nella pedana del peso. Con l’attrezzo da kg. 3, previsto per i SF50, Serenella Santini arriverà quarta ma con la soddisfazione di aggiungere due cm. al suo personale stabilito nella non certo vicina Ancona. La successione di getti sarà la seguente: 6.41 – 6.72 – 6.20 – 6.06. Le faceva compagnia in pedana arrivando quinta Giulia Pescini, ma abbastanza lontana dal suo personale di un anno fa sempre a Firenze con m. 7.23. La sua successione: 6.57 – 6.14 – 6.57 e 6.40.
Le stesse due atlete si confronteranno anche nel tiro del giavellotto. Nessuna delle due migliorerà il suo personale e la migliore sarà Giulia Pescini, seconda dietro la pratese Ferrari, con m. 15.36 (13.53 – 11.49 – 15.36 – 13.92). Quarta sarà la compagna d’allenamenti Serenella Santini con m. 12,20 ( x – x – 11.40 – 12.20).
La vittoria di giornata viene da Paola Paolicchi, che nel lungo ha una delle specialità più gradite. La bianco verde fa per due volte il suo personale da SF50 con 4.29 al primo e al quarto tentativo. Gli altri due salti saranno di m. 4,18 e 4,25 per una gara ed una giornata nel complesso molto gradita.
Esordiva nel salto triplo nella sua prima stagione da master Letizia Poli dopo aver convinto anche il marito, l’ex decatleta Luca Marsi a riprendere ad allenarsi. Buona la sua progressione dopo un iniziale nullo era di m. 8,87 – 9,17 – 8.52 che le regalerà la seconda piazza dietro la coetanea pisana Lara Ferri.
Si chiude con una affollata gara di lungo femminile che va dalle junior alle master SF45. Qui gareggerà una della atlete bianco verdi continuativamente più presenti in pedana. Medico a Pontedera, istruttrice apprezzata di tanti marmocchietti non disdegna calcare la pedana del salto in lungo. La Fidal segnala che sono 17 anni che Giulia Favoriti gareggia nel lungo, ma sbaglia per difetto, perché sono sicuramente di più. Sarà decima con m. 4,56 e la sua successione di salti è la seguente: x – 4.45 – 4.53 – 4.46 – 4.56 – x.
B.G.