Molti meno atleti del previsto a Cecina che ha sostituito Firenze, che non può organizzare manifestazioni di atletica in concomitanza con le partite della Fiorentina e anche i nostri erano inferiori alle attese. Nonostante questo, tre hanno vinto il titolo toscano dei cadetti ed altrettanti hanno vinto medaglie di pregio.
Una bellissima sorpresa è stata la vittoria dello sprinter Davide Carlo Raffo, molto cresciuto recentemente sia dal punto di vista fisico che tecnico. Lo avevamo visto ben tonico nella gara di 150 sul pistino di Rosignano ed è stato superbo sui m. 300 a Cecina con la conquista del titolo regionale e il suo nuovo record personale di 37.36, un progresso di 52 centesimi rispetto al recente passato. Sempre nei 300 buonissima prestazione, sarà nono vincendo la sesta serie in 39.88 il 14enne Vittorio Maria Pizza, un giovane sul quale sono attenti gli occhi dei tecnici riuscendo bene in più specialità.
Il giorno prima a Firenze era stato medaglia d’argento sui 1200 siepi Matteo Samaritani e a Cecina ripete il risultato sui 2000 piani questa volta alle spalle del fiorentino Mazzarella. Non male comunque il suo tempo di 6.12.04. Molto bene il compagno di allenamenti sotto la guida di Saverio Marconi Daniele Santucci che sarà settimo con il nuovo personale di 6.26.79 e un progresso di quasi 3 secondi.
Due i nostri iscritti al salto in alto e nuova medaglia, questa volta di bronzo, per Nicola Tiradritti che ha superato m. 1.74, un bel progresso di 3 cm. rispetto a quanto era riuscito a saltare in occasione delle prove multiple di giugno a Grosseto. Nella stessa gara sarà undicesimo Matteo Sormani con m. 1.60.
Il salto in lungo a Livorno imperversa e la prova viene dalla gara cecinese che piazza ben tre atleti tra i primi quattro. Vince con 6.76 Edoardo Borchi che recentemente ha provato l’ebbrezza di superare i 7 metri, ma alle sue spalle come medaglia d’argento sarà Luca Bernini capace di saltare m. 6.36 e appena fuori dal podio come quarto Matteo Sormani. Purtroppo per questi ultimi due il vento era troppo a favore, +2,9 Luca e +2.5 Matteo e non potranno essere considerati record personali ma hanno dimostrato di essere in buona condizione tecnica e pronti per il salto di qualità. Matteo Mazzia sarà 17esimo con 5.12 (vento + 2,3), Tommaso Magherini 18esimo con 5.11 (vento +2.6), Francesco Nicolardi sarà 24esimo con il nuovo personale di 4.88, Giulio Del Moro 30esimo con m. 4.60 e Martino Mariani 38esimo con 3.58 (vento +2.2).
Nicola Tiradritti, che molto probabilmente proseguirà la sua carriera sportiva nelle prove multiple, dopo la medaglia dell’alto si esibisce anche nel lancio del disco. Sarà sesto con il nuovo personale di m. 24.69 (precedente 22.98).
Poche le nostre cadette ma ben tre nei m. 300, tutte del gruppo di Paolo Angioni. Nelle serie si classificavano bene ma nella classifica finale saranno rispettivamente 19esima Vittoria Garzelli in 48.68, 28esima Eva Soci in 49.92 (nuovo personale prec. 51.38) e Anna Lulli 31esima con 49.83.
Tra le femmine ci sarà anche un bel podio con la vittoria nel salto triplo di Sara Pasquale. L’atleta di Michael Mazzantini aveva saltato 10,82 a Pistoia, ma questa volta farà ben quattro salti oltre il suo personale: 10.91 – 10.93 – 11.37 (il migliore) e 10.97 e tutti con vento nella norma. Una bella giornata per lei e per il suo tecnico.
A Firenze era salita sul podio Flora Tempini, ma questa volta il disco le sembrava indigesto. La giovane di Cristina Sanfilippo sarà dodicesima, ben sotto il suo personale, con un unico lancio valido di m. 16.45.
Rimediamo al risultato saltato nella gara degli 800 a Siena. Elias Traversari finiva nella serie minore perché non ancora convalidata la sua prestazione stabilita recentemente a Trento e vince in solitudine in 2.05.99 ma nella graduatoria finale sarà quinto. I suoi compagni d’avventura saranno Flavio Sorbo che abbasserà il suo personale da 2.11.19 a 2.09.88 e gli esordienti sulla distanza Osvaldo Fabbri che farà fermare il crono su 2.31.26 pochi decimi avanti all’altro esordiente Simone Miele che farà 2.31.75.
B.G.