Sono state ben 38 le atlete bianco verdi che sono salite a Lucca per cercare di conquistare almeno un titolo toscano al femminile visto che i colleghi maschietti erano riusciti a salire sul gradino più alto del podio ben due volte e con atleti diversi. Sul finire della giornata c’è riuscita una mezzofondista, Ginevra Luccarelli, a conquistare l’ambita maglia, ma del suo successo ne parleremo a tempo debito. Dedichiamo queste prime righe per ringraziare il buon lavoro della coppia di tecnici Lischi – Pulidori, che il prossimo anno saranno impossibilitati a lavorare con i bianco verdi per un trasferimento nella provincia di Pisa e che ha lavorato fino all’ultimo giorno con grande professionalità. Per noi sarà una grossa perdita ma li ringraziamo sentitamente.
La prima a scendere in pedana, quella del salto in alto, è stata Giulia Garzelli, unica rappresentante della squadra nella specialità. Giulia farà tutti i salti previsti al primo tentativo: 1.10, 1.15, 1.20, trova un po’di difficoltà a 1.25 che però riuscirà a saltare, poi la sua gara finisce qui e sarà 21esima nella classifica finale.
Saranno molte di più le bianco verdi partecipanti al salto in lungo, ben sette. In questa specialità i risultati debbono essere considerati eccellenti (se non altro Federica Lischi, qualche anno fa, frequentava con successo sia il lungo che il triplo). La migliore del folto gruppo sarà Giulia Pellegrini, 11esima con un piccolo ma importante progresso da m. 4.20 a 4.22. Gara interminabile con quasi 100 partecipanti e qui apprezziamo l’esordio assoluto di Rabecca Ikponmwen, ragazzina del 2011 che ha scoperto l’atletica da poco, sarà 23esima con un buon 4.00 metri. Le altre saranno Lia Chiarantini 28esima ma progredita di 10 cm. salendo a m. 3.88, Martina Barinci 37esima con 3.79, Vittoria Della Vida 70esima con 3.43, Greta Venturi anche lei al primo anno di attività che sarà 71esima progredendo dal suo ex primato di m. 3.14 a m. 3.42 e anche Maria Margherita Bensi che, da 79esima progredirà con m. 3,28 partendo da un prevcedente 2.73.
Poche anche le nostre partecipanti al tiro del vortex, due. Sarà 13esima Giulia Garzelli che farà pochi passi per passare dalla pedana dell’alto a quella del vortex con un miglior tiro di m. 29.67 abbastanza lontano dai 36 metri raggiunti in altra occasione. Progredisce, e non poco, Rabecca Ikponmwen che fa fare un balzo al suo primato personale di oltre cinque metri toccando m. 28.51 per un 18esimo posto. Brava!
Incredibile a dirsi l’alto numero di giovani atlete che affrontano senza problemi i m. 60 ostacoli, ben dieci delle quali ben 5 nate nel 2011. La migliore sarà Cecilia Gennai ottava che progredirà scendendo da 10.35 a 10.26, poi ci sarà come 15esima Ambra Luchetti con 10.47, Martina Barinci 22esima ma che progredirà da 10.89 a 10.78, Anita Michelucci la migliore delle nate 2011 24esima ma con un progresso enorme passando a 10.94 dal precedente 11.51. Ci saranno poi due esordienti nella specialità: 32esima Lara Deriu con 11.30 e Allegra Marinari 39esima con 11.63. Non in grande giornata Rachele Gambarini che sarà 46esima con 12.07 ed un sensibile progresso della nuova Nina Gordini passata a 12.37 dal precedente 13.14 e arrivata 56esima. Chiudono il folto gruppo come 59esima Silvia Mazzaccherini che correrà sugli ostacoli in 12.76 e Melissa Pietra Caprina che sarà 65esima in 13.20.
Subito dopo si tolgono dalla pista gli ostacoli e si va sulla velocità pura che nella categoria è la gara di sprint sui m. 60. Saranno dieci le partecipanti bianco verdi anche qui e sul podio, come quarta, salirà la sorellina maggiore Rachel Ikpomwen che correrà la distanza in 8.61 (un centesimo più del suo personale); sarà 13esima Cecilia Gennai in 8.96 (anche per lei 2 cent. dal personale); 19esima Ambra Luchetti con 8.99; 30esima Giulia Pellegrini con 9.00. Per trovare dei miglioramenti cronometrici si deve attendere Vittoria Della Vida che farà fermare i cronometri a 9.26 (aveva 9.35), Lara Deriu all’esordio con 9.63 e Allegra Marinari capace di correre in 9.68. Ottantottesima Silvia Mazzaccherini con 9.70, centosedicesima Rachele Gambarini con 10.06 e chiude il folto gruppo Emma Bortolotti centoventunesima in 10.22.
Due le pesiste in pedana ed una classifica non male con Rachel Ikponmwen che sarà 11esima con un miglior lancio di m. 8.45 e Emma Bortolotti che progredirà dal suo precedente primato di m. 7.58 a m. 7.71.
Nell’ultima gara della giornata escono i migliori risultati per il club e per il tecnico Pulidori che un po’ di gare di mezzofondo le ha fatte nella sua carriera sportiva. Bella, quasi sembrata facile, la vittoria di Ginevra Lucarelli sui 1000. Se ne è stata tranquilla nel ventre del gruppone ma quando ha sentito odor di traguardo ha cambiato ritmo senza mai guardarsi alle spalle e chiudere con il nuovo personale di 3.15.97. E’ sembrata quasi facile la sua vittoria ma per ottenerla ha dovuto stabilire il suo nuovo personale che era di 3.18.42 nel momento giusto. Bravissima ed encomiabile anche la compagna Beatrice Pieri che si è svegliata leggermente più tardi e sarà quinta in 3.19.83. La buona mano di Curzio si è vista anche nel 14esimo posto di Emma Conzato in 3.32.73 (aveva 3.38.25), nel diciassettesimo di Viola Caterina Conti in 3.33.84 (aveva 3.43.03), nel 47esimo di Margherita Monteleone che ha chiuso in 3.50.39 (aveva 3.52.11) mentre sfortunata per la caduta sarà Vittoria Basile che chiuderà, sofferente ma non rinunciataria, come 54esima in 3.56.17.
B.G.