Giada Traina, marciatrice di punta del tecnico bianco verde Giorgio Favati, ad Alessandria è stata eccellente protagonista in una 20 km. su strada conquistando il titolo italiano junior. Vincere è sempre importante, specialmente se nell’occasione si precede, e non di poco, un’avversaria come la romana Giulia Gabriele medaglia d’argento agli Europei di quest’anno e si avvicina la miglior prestazione italiana che appartiene a quel monumento della marcia che è Antonella Palmisano. L’atleta bianco verde ha chiuso la sua gara in 1h.37.01 ed era all’esordio assoluto avendo affrontato, otto mesi fa, la sua prima gara sui 15 km chiusa in 1h.15.53. Congratulazioni alla giovane marciatrice e al suo tecnico.
Quello di Giada non è stata l’unica gioia di Favati, perché nella stessa giornata c’è stata la vittoria della cadetta Valentina Adamo che, con la maglia della rappresentativa toscana, si è issata sul primo gradino del podio nella gara sui 4 km. La quindicenne bianco verde sta diventando una protagonista a livello giovanile e ad Alessandria si è imposta in 19’43” sulla romagnola Beatrice Palmonari e contribuendo al terzo posto della squadra regionale. Della squadra toscana faceva parte anche Sofia Cosci, che promette di diventare una delle protagoniste sulla distanza del prossimo anno, quando sarà ancora cadetta. Il suo tempo è stato di 21’20” ed avere in casa una compagna così forte come Valentina non potrà che essere di aiuto.
Nella trasferta c’era anche un maschio, Giulio Scoli, 22enne marciatore già abbastanza esperto della 20 km. per averla disputata otto volte nei suoi ultimi quattro anni di attività. E’ sempre nel gruppo dei primi al traguardo e anche questa volta è arrivato quinto in 1h.32.25. Non è la sua miglior prestazione, perché a Frosinone era andato ben sotto i 90’, ma ha una buona tecnica che gli permette di giungere su qualsiasi traguardo senza avere problemi di sorta con i giudici gara. Ed è una cosa non di poco conto!
DUE CADETTI AL TROFEO NAZIONALE DI CORSA SU STRADA
Due bianco verdi, Matteo Samaritani e Andrea Manfredi sono stati convocati dal Comitato Regionale Toscano ed hanno gareggiato a Valvasone Arzene, località vicina a Pordenone. Si trattava del Trofeo Nazionale di corsa su strada riservato ai cadetti. E’ una specialità non molto praticata tra i bianco verdi ma i due atleti si sono comportati discretamente. Ai nastri di partenza erano 111 gli atleti e Matteo Samaritani è risultato tra i migliori senza una specifica esperienza. Percorso di 4 km. Samaritani (allenatore Saverio Marconi) è arrivato 27esimo e primo dei toscani in 13’00”. Per quanto riguarda la rappresentativa toscana arriverà 40esimo l’aretino Pietro Fusini in 13’14”, 54esimo il senese Filippo Battista in 13’36”, 58esimo l’altro bianco verde Andrea Manfredi in 13’40”, 64esimo il grossetano Federico Lubrano in 13’46” e 76esimo il fiorentino Niccolo’ Polese.
B.G.