Una pioggerella leggera ha disturbato la prima giornata della seconda fase interprovinciale cadetti del gruppo che comprendeva le società di Lucca, Pistoia, Grosseto, Massa, Pisa e Livorno. Pioggia non gradita ma, comunque, tale da non inficiare le prestazioni di questo inizio di primavera. A giochi fatti le femmine dell’Atletica Livorno si confermano in testa davanti alla Virtus, a Piombino e alla Costa Etrusca, mentre i maschietti vedevano il successo dei Grossetani davanti a Lucca, ai pistoiesi ed ai nostri bianco verdi. Tanti atleti partecipanti che hanno allungato a quasi cinque ore la manifestazione, comunque ben gestita dai pistoiesi.
Per noi le cose iniziano molto bene con il successo nel lancio del martello dell’atleta di Cristina Sanfilippo Flora Tempini. Il regolamento prescrive soltanto tre lanci, contrariamente alle solite 4 prove nella categoria, ma Flora non ha problemi. Sarà in testa dal primo lancio, con il martello che cadrà a m. 37,37, molto più lontano del successivo che sarà di m. 33.61 ma non dell’ultimo che cadrà a m. 37.79. Questa di Pistoia è il secondo miglior lancio dell’anno di Flora perché in marzo a Firenze aveva fatto segnare m. 39.07. Congratulazioni!
Esattamente nella pedana opposta aveva luogo il salto in alto maschile. Noi avevamo tanti atleti partecipanti, ma nessuno con le possibilità di salire sul podio. Il migliore sarà Fabio Savi , undicesimo ma con il personale di 1.50 (aveva 1.45 fatto a Lucca nella seconda giornata) e poi Mattia Rotini che sarà 16esimo con 1.45, Saverio Salmeri con 1.40 sarà 17esimo e contento di aver sistemato la rincorsa e fatto il personale (aveva 1.34), Michele Somma diciannovesimo con 1.40 e ventiduesimo Leonardo Ballabio con il suo nuovo personale di 1.40 (aveva 1.37 fatto a Lucca).
Sempre in contemporanea una terza gara: quella del salto triplo maschile. Specialità abbastanza difficile per la categoria, che raccoglie abbastanza pochi adepti, ma tra questi c’è un bianco verde Matteo Bitossi che, nelle mani esperte di coach Mazzantini sembra aver trovato una strada percorribile che potrebbe portare al successo. Matteo salirà sul podio come secondo alle spalle del lucchese Umberti, ma la sua successione di salti è molto interessante: con 11.95 fa subito il personale (aveva 11.43) e poi, prima di un nullo, ancora un 11.47. Un anno fa sembrava avviato al salto in alto, ora siamo curiosi anche di vederlo nel lungo.
La pista di Pistoia è come quella di Pietrasanta e prevede ben otto corsie e questo permette la riduzione delle serie. Saranno, comunque ben dodici e solo due con 1 assente tra i partenti. Il cronometraggio della giornata non è elettrico e le nostre non faranno sfracelli. La migliore del gruppo Giulia Lauretti sarà 11esima assoluta con 10.8, Ambra Luchetti sarà 19esima ed esordiva sulla distanza mai praticata con 11.1 e Lia Charantini sarà 26esima con 11.2. Sono da considerare tutti ottimi piazzamenti perché le partenti erano ben 94.
Una seconda vittoria di una bianco verde era quella conquistata nella lontanissima pedana del salto con l’asta, purtroppo, come avviene in quasi tutti gli impianti toscani, fuori dalla vista del pubblico. La vittoria sarà di Giulia Pellegrini che, entrata in gara a m. 1.80 superava sempre al primo tentativo 2.00, 2.10 e 2.20 stabilendo anche il suo nuovo personale. Il giovane tecnico Virginia Rossi faceva esordire nella gara anche la neofita Bianca Ganni che riuscirà a qualificarsi, come quarta, saltando al secondo tentativo m. 1.55.
Terminato il lancio del martello le lanciatrici si spostano nella relativamente vicina pedana del getto del peso. Anche qui c’è la sola Flora Tempini che, pur avendo le qualità e il fisico per eccellere, non lo ama molto. Sarà soltanto decima, abbastanza lontana da suoi precedenti tentativi. La sua miglior misura sarà di m. 7.44 e gli altri getti della palla da 3 kg. saranno di m. 6.98 e m. 6.95.
Sulla pista, abbandonata dalle femmine, si presentano 66 velocisti inseriti in nove serie degli 80 piani. Per noi gareggeranno in quattro, equamente distribuiti nella terza e nella nona serie. Ovviamente anche per loro cronometraggio manuale ed il miglior piazzamento, 25esimo, sarà di Andrea Fregoli che affrontava per la prima volta la distanza. Sarà 28esimo con 10.3 Giulio Del Moro, 37esimo Giacomo Panerai con 10.6 e 56esimo Leonardo Ballabio che esordiva sulla distanza con 11.6.
Liberata la pedana dai saltatori di triplo è la volta delle lunghiste. Solito affollamento con 54 atlete divise in due serie. Nella prima serie che, presumibilmente raccoglieva le migliori, ci sono tre bianco verdi. Tra queste Ottavia Becuzzi che era abbastanza arrabbiata per l’unico salto buono di m. 4.77, molto lontana dal suo migliore stagionale che era ben superiore ai 5 metri. Tra l’altro Ottavia non veniva chiamata sul podio come terza e la medaglia gli arrivava soltanto a riunione terminata, quando sul campo non c’era quasi nessuno. Anche le altre tre atlete bianco verdi non facevano misure pregevoli con Sveva Bazzali 13esima con m. 4.42, Martina Barinci 21esima con 4.18 e Giulia Garzelli 40esima con 3.70.
Nella pedana che era occupata dalle lanciatrici di martello entrano i discoboli. Erano solo 21 con uno che riuscirà a fare tre lanci nulli. Anche qui avremo il piacere di vedere premiato sul podio come secondo un bianco verde: Mattia Rotini. Il ragazzo è al primo anno nella categoria, ma ha la struttura giusta per diventare un lanciatore niente male. Sarà secondo con l’unico lancio buono di m. 30,20 a poco più di un metro dal vincitore Luca Terreni di Borgo a Buggiano ed i due nella stagione, appena iniziata, lotteranno spesso per la vittoria. Esordirà nella gara, praticamente solo dopo un allenamento, Salvatore De Gaetano che lancerà a m. 19.02, con un secondo a m. 16,73, e che ha la struttura per un possibile futuro lanciatore.
Era una vittoria annunciata quella di Ginevra Luccarelli sui 1000 perché la ragazzina mette su un ritmo impossibile per le altre e dovrà aspettare il ricongiungimento con il gruppo fiorentino per avere almeno un’avversaria che la possa battere. Ginevra se ne va subito allo sparo e termina la sua fatica con 3.08.7 in linea con la precedente gara e dando quasi cinque secondi alla seconda. Sarà 14esima Beatrice Pieri con 3.29.2 ma la ragazzina è irriconoscibile rispetto a un anno fa quando faceva fermare i cronometri con 10 secondi meno. Sui suoi tempi Emma Conzato che sarà 22esima in 3.33.3 e Vittoria Basile con 3.36.6.
Si interrompono le serie dei 1000 per passare ai 150 metri femminili. Otto le serie e cinque la bianco verdi sui blocchi. Non male, e sarà nona, la nostra Ambra Luchetti in 20.6, Giulia Lauretti sarà 13esima in 20.8, Lia Chiarantini 39esima con 22.0, Bianca Ganni sarà 53esima con 22.9 ed esordirà sulla distanza come 55esima Emma Bortolotti che farà 23.4.
Tra i 48 maschietti abbiamo visto come vincente della seconda serie Giulio Del Moro ma 11esimo assoluto con 18.5, 15esimo Matteo Bitossi capace di 18.6 all’esordio sulla distanza, 30esimo Giacomo Panerai con 20.0, 33esimo Michele Somma con 20.1 e 40esimo Fabio Savi con 21.6 con questi due ultimi esordienti nella gara.
Nella migliore delle tre serie maschili dei 1000 abbiamo notato l’atleta di Saverio Marconi Andrea Fregoli. Il ragazzo, dotato di una buona struttura, tiene fin che può il ritmo da 2.50.0 lui che non era mai sceso sotto i 3 minuti. Si classificherà sesto assoluto portando il suo personale da 3.01.52 a 2.58.4 uscendo più che soddisfatto dalla competizione.
Ci si avvicina alla fine della manifestazione con il tiro del giavellotto. Saverio Salmeri, alla ricerca di uno spazio senza troppi avversari nel club, ci si sta dedicando ed è uno dei nuovi a fare un piccolo progresso. Sarà decimo assoluto e migliore dei nati 2010 con 21.57 (ex personale 20.99) ed altri tiri a m. 20.16 e m. 19.96.
Nella penultima gara in programma una stanca Ottavia Becuzzi finirà nona nei 300 ostacoli con 54.8 abbastanza lontana al 53.30 fatto segnare ad inizio stagione. Poi ci sarà la gara sui 3 km. di marcia che sarà dominata dalla nostra Sofia Cosci, atleta che si era messa in luce nei recenti campionati italiani. Sofia finirà solitaria la gara in 15.41.8 tempo che migliora un sue precedente 15.44.61 fatto a Campi nel 2023. Sul podio le farà compagnia, come terza, Greta Scoli che terminerà in 16.22.5, mentre finirà sesta Vittoria Menicagli in 17.03.1.
B.G.