Meno brillante del previsto la due giorni lucchese per la qualificazione ai CDS 2024. Saranno seste le bianco verdi nella classifica finale con relativamente poche prestazioni di alto livello alle quali ci avevano abituato. Il vento molto ballerino che ha quasi sempre disturbato le gare ha sicuramente inciso, ma c’è da valutare che non sono molte quelle che si sono presentate all’appuntamento già in buona condizione.
Tra le 91 partecipanti alla gara dei 100 erano ben nove le atlete in maglia bianco verde. La migliore sarà Margherita Guarducci nona in 12.60, poi ci saranno Dalia Carcea 26esima in 13.16, Sofia Del Moro 29esima con 13.18, Margherita Del Corona 35esima in 13.32 e, finalmente, con Viola Gennai 37esima avremo il primo nuovo personale di 13.42 (aveva 13.49), con Lisa Urgias 45esima 13.63 (aveva 14.30), con Sara Lotti 47esima in 13.79 (aveva 14.28), con Valentina Semplici 77esima con 14.44 e Matilde Baldanzi 83esima con 14.75.
Tra le 89 velociste sui 200 erano ancora nove le nostre e complice il vento contrario nelle curva non ci saranno primati personali. La migliore sarà Margherita Milani quinta in 25.78, Margherita Guarducci nona con 26.19, Emma Canessa quindicesima con 26.60, Yoake Garzelli 29esima con 27.29, Dalia Carcea 30esima con 27.39, Margherita Del Corona 35esima con 27.85, Alessia Milani 39esima in 27.99, Francesca Pezzini 86esima in 31.97 e Sara Lotti 87esima con 33.18.
Molte meno le nostre atlete che affronteranno il giro di pista. Anche qui il vento ha sensibilmente avversato le prestazioni che vanno dal ventesimo posto di Alessia Milani con 1.02.08, al 39esimo di Zoe Cirinnà con 1.05.53, al 50esimo di Letizia Troffa con 1.08.50, al 62esimo di Aurora Cai con 1.12.61 e al 64esimo della master Francesca Pezzini che faceva il suo esordio con 1.14.86.
Nelle gare di mezzofondo, negli 800 avremo un 13esimo posto di Flavia Pascu con 2.21.58, un 29esimo posto di Vittoria Garzelli con 2.38.08 e un 41esimo posto con i 2.51.23 di Anna Lulli. Nei 1500 si avrà il primo podio delle corse ottenuto da Giulia Morelli. Ben meritato il terzo posto di Giulia che correrà addirittura andando sotto il suo personale che risaliva ad almeno otto anni fa, prima dei suoi due gravi infortuni. Giulia chiuderà in 4.33.24 migliorando il suo 4.34.56 che è sempre più il top raggiunto da una nostra mezzofondista. Dietro di lei giunge, come 14esima, Anna Amore Bianco cancellando con il suo 4.56.22 il suo precedente 5.33.92. Progressi anche per Amira Saou, 25esima con 5.31.66 (aveva 5.33.92). Ci saranno anche Veronica Cai 26esima con 5.35.47 e l’esordiente sulla distanza Sofia Soldani 31esima con 6.13.66. Il giorno dopo, sui 5000, Giulia Morelli pagava dazio finendo un po’ sulle ginocchia in 18.00.69 per un ottavo posto. Nessuno ha avuto il coraggio di affrontare i 3000 siepi.
Nelle due gare con gli ostacoli abbiamo avuto nei 100 hs. Eleonora Parlanti che sarà ottava in 15.46 e sulla distanza dei 400 ostacoli due quasi esordienti: 14esima l’allieva Sofia Del Moro con 1.10.65 (nuovo personale precedente 1.12.74) e Anna Benetti 17esima in 1.13.13.
La prima vittoria della giornata verrà con la saltatrice con l’asta
Francesca Boccia capace di saltare m. 3.70 e con lei c’erano Rebecca Raiola quarta con m. 3.15 e le giovani Costanza Di Gianbattista quinta con m. 3.00 e Margherita Bonicoli 11esima con 2.60 entrambe ad eguagliare il loro primato personale. Nell’alto c’era Aurora Sarti che sarà ottava saltando m. 1.57. Più numerose le 
lunghiste, ben cinque, con Sara Pasquale 11esima con 5.35 a due cm. dal personale, Alessandra Marasco 29esima con il nuovo personale di m. 4.90 (aveva 4.69), Chiara Marrucci 43esima anche lei col nuovo personale di 4.50 (aveva 4.43), la master Cecilia Barbone sarà 45esima con 4.48 e Sofia Sarri 48esima con 4.41. Tra le 35 che si contendono il salto triplo due sono in maglia bianco verde: Sara Pasquale sarà decima con m. 11.30 e Melissa Bastiani quattordicesima con 10.72.
Mentre non ci saranno esibizioni delle nostre nel getto del peso e nel lancio del disco saranno tre le bianco verdi e tutte di ottimo livello nel martello. Vincerà la gara con un ottimo 67.92 Rachele Mori, sfiorerà il podio Giorgia Liguori con il suo quarto posto con un miglior lancio di m. 49.90 e sarà nona Vittoria Trumpy con m. 41.61. Due le gareggianti nel tiro del giavellotto da 600 gr. e noi avremo come 11esima Sara Benetti con m. 25.76 (precedente primato 2
4.84) e 17esima Valeria Ragusa con m. 24.22 (precedente primato 23.36).
Ben presenti nelle due staffette previste dal regolamento: nella 4×100 erano addirittura due formazioni con Margherita Guarducci – Margherita Milani – Dalia Carcea e Eleonora Parlanti quinte con 49.15 e la formazione B composta da Lisa Urgias – Viola Gennai – Sofia Del Moro e Anna Benetti 11esime con 51.37. Una sola la 4×400 che sarà nona e composta da Flavia Pascu – Alessia Milani – Zoe Cirinnà e Emma Canessa con il tempo di 4.10.00.
La mattina di domenica subito dopo la gara di marcia maschile si è svolta, sui 5 km., quella femminile che regalerà alle bianco verdi il terzo primo podio della manifestazione con Giada Traina. La marciatrice, pur non avendo avversarie in grado di impensierirle, è stata molto aggressiva tanto da arrivare con il suo 22.56.80 molto vicina al suo personale. Ottima prestazione anche per la rediviva Sara Perullo che chiuderà al terzo posto con 25.14.49, tempo non lontanissimo dai suoi migliori di qualche anno fa. La giovanissima Valentina Adamo ha chiuso una buona gara con 26.33.93 ma, probabilmente, ancora non regge tre gare di seguito ad alto livello.
B.G.