E’ stata una bella impressione quella di vedere il podio del salto con l’asta femminile per l’assegnazione delle medaglie ai Campionati Toscani 2024 integralmente occupato da maglie bianco verdi e la soddisfazione non era solo delle atlete ma anche del loro tecnico Giacomo Giusti. Francesca Boccia che, pur dividendosi tra la Lombardia e la Toscana non salta un appuntamento, si è imposta con m. 3.80 dopo aver affrontata e superata l’asticella al secondo tentativo m. 3,60 ed al terzo m. 3,80. Su podio le damigelle erano Rebecca Raiola che, dopo aver rischiato di uscire al primo tentativo (ha superato m. 2.95 al terzo salto), ha proseguito imperterrita con 3.15 al primo e 3.25 al secondo tentativo. Medaglia di bronzo la cecinese, rimasta quest’anno in maglia bianco verde, Costanza Di Giambattista che si esibirà in tranquillità, e al primo tentativo, superando 2.85, 2.95 e 3.05 ed arenandosi a m. 3.15 che sarebbe stato il suo personale uguagliato. Rivista in gara Letizia Poli, ormai entrata nella categoria master, ma che, ormai tre lustri fa era stata l’atleta di punta sotto la guida del padre Alberto. Letizia ha superato agevolmente, e al primo tentativo, 2,45 e 2,65 ma poi di forze non ce n’erano più. Chiude anche l’allieva Margherita Bonicoli superando sempre al primo tentativo 2.20 -2.35 e 2.45.
In contemporanea, in pista si svolgeva la gara dei 400 ostacoli femminili. Per noi c’era la junior Sofia Del Moro che non voleva perdersi l’occasione di migliorare il suo personale. Purtroppo il quinto ostacoli l’ha messa in grande difficoltà rischiando una caduta. Non riuscirà nell’intento di migliorare il suo personale fatto sempre sulla stessa pista, ma terminerà decima in 1.11.37.
Subito dopo era la volta delle due serie femminili sugli 800. Nella migliore avevamo Giulia Morelli che, però, in mattinata aveva speso più energie del previsto guidando le sue ragazze nelle gare giovanili (e a volte è un impegno non di poco conto). Giulia non sarà mai pienamente in gara e terminerà quinta con 2.18.89 interrompendo quella risalita iniziata pochi giorni fa a Cecina. Nella seconda serie era presente Vittoria Garzelli che, anche per la gioia del tecnico Angioni, arrivava 13esima ma con il personale di 2.35.93 (aveva 2.37.83 fatto recentemente a Siena).
Un’altra medaglia, questa volta di bronzo, arriverà dal salto triplo con Sara Pasquale. L’atleta, seguita da Massimo Favoriti, era indubbiamente in buona condizione tanto da polverizzare il suo recente personale (11.56 a Campi Bisenzio) portandolo a m. 11.80 con vento, praticamente nullo. La sua serie di salti era stata: 11.43 – 11.44 – n -11.25 – 11.80 – 11.41. Gli facevano compagnia altre due coetanee: Melissa Bastiani che sarà 12esima con 10.58 e due nulli e Sofia Sarri che ritenterà la specialità abbandonata nel 2022. Sofia salterà m. 10.09 dopo un primo di m. 9.91 per un 17esimo posto.
Per noi chiuderanno la giornata le velociste impegnate nei 200. La migliore sarà Margherita Guarducci con 25.67 che è il suo secondo miglior tempo in carriera e che non era stato agevolato da un vento contrario di m. 1,1m/s. Nelle varie serie troviamo anche altre tre atlete allenate da Giuseppe Pucini: decima Yoake Garzelli con 26.97 (sua terza prestazione in carriera), dodicesima Dalia Carcea che sembra aver lasciato le gare con barriere insistendo sui piani e che nell’occasione ha corso la distanza in 27.27 (suo secondo tempo in carriera) e Viola Gennai che sarà ventesima in 28.29.
Due giorni dopo, su una pista pressoché nuova e veloce, in un Comune – Reggello – senza società, con un Sindaco ex atleta, si è disputato il primo trofeo di atletica organizzato dalla Futura di Figline Valdarno. Erano presenti nostri atleti che hanno apprezzato le gare e la pista. Clima con leggero vento e molte nuvole ma, fortunatamente, niente pioggia. Alessia Milani ottiene, dopo sette anni, il suo pb sui 400 mt. Eliminando un 1 dal tempo che è stato di 1.00.99, mentre Yoake Garzelli, che ha corso i mt. 100, ottiene lo stagionale con 13.24. Salirà sul podio con il terzo tempo Marco Orsellini con 11.23
Nella, non certo dietro l’angolo Perugia, ha tentato di migliorare il suo personale il saltatore con l’asta Jacopo Naele Fiorini. Gli è andata male con tre nulli alla misura d’ingrasso. Un vero peccato! Diverso, invece il risultato ottenuto a Brescia dalla stakanovista Francesca Boccia mercoledì 26 giugno. L’atleta di Giacomo Giusti ha vinto la gara lombarda con un secondo salto riuscito a m. 3.75. Francesca era entrata a m. 3,60 superati al secondo tentativo e considerando la gara come un normale allenamento.
B.G.