DE GAETANO IL MARTELLO E’ SUO

L’Atletica Livorno sembra diventata una terra di lanciatori. Cristina Sanfilippo, che insieme al coach Riccardo Ceccarini stanno svezzando un bel numero di lanciatori, ha presentato a Firenze l’ultimo prodotto: Salvatore De Gaetano nel lancio del martello. Il giovane, proveniente dalla Sicilia, ben strutturato e con ascendenze familiari proprio nel settore lanci, si è imposto a Firenze su un bel gruppetto di lanciatori toscani. Aveva esordito in maggio a Massa con m. 25.56, ha vinto il titolo toscano 2024 alla sua seconda gara progredendo a m 38.35. Lancio vincente subito al primo tentativo, ma poi ha lanciato anche a m. 35,44 e 38,18 prima di forzare i successivi lanci per la grande prestazione. Congratulazioni al tecnico e al giovane lanciatore!

Le gare toscane sono proseguite con il getto del peso. Buona prestazione anche qui di Mattia Rotini debitamente seguito da Sanfilippo, e ne esce una bella prestazione: terzo con 11.53. Il giovane è ancora tutto da costruire ma questa è comunque la sua seconda misura in competizione (aveva un 12.38 nella sua prima uscita a Pietrasanta). La successione dei lanci è stata: 11.34 – 11.47 – 10.78 – 11.39 – 11.37 – 11.55. In pedana a fargli compagnia, dopo il successo nel martello, Salvatore De Gaetano che sarà ottavo ma con il primato personale di m. 8.61 (aveva 7.83 fatto a Massa). La sua progressione: N – 7.54 – 8.61 – 7.51 – 8.41 -8.09.

Le gare dei nostri proseguono con gli sprinter nei m. 80. Nella specialità non sembra esserci il big del momento, ma atleti alle prime armi e che lentamente stanno migliorando o addirittura sono all’inizio della loro carriera. Leandro Malloggi, che ha dirazzato rispetto al genitore al quale piacevano i salti, è arrivato 19° con 10.08 ma va segnalato anche il bel progresso cronometrico dal 10.49 fatto a Pistoia in marzo ed è un bel progresso. Gli faceva compagnia, all’esordio assoluto sulla distanza, Alessandro Pania, che esordirà con un non disprezzabile 10.36. Complimenti! Pochi minuti dopo Alessandro partirà per la sua serie dei 300 ostacoli, considerando la prima gara quasi un riscaldamento. Non male l’esordio con 47.29 tenuto conto che il giovane non eccelle anche in altezza.

Ben quattro gli atleti nella pedana del salto in alto. Il migliore, Matteo Bitossi non ha ancora raggiunto le prestazioni di quando era ragazzo (1.64 nel ’23) ma si sta riavvicinando in ogni gara. Salirà sul podio come quinto ed è già un buon successo. Sarà 12esimo Mattia Rotini, che pochi minuti prima gettava il peso, ma con il suo 1.55 sarà parzialmente soddisfatto. Sarà 17esimo Fabio Savi che non riesce ad andare oltre i m. 1.50 saltati per la quinta volta in gare diverse. Parzialmente soddisfatto Saverio Salmeri che sarà 20esimo con il suo 1.35.

La pletora dei saltatori in lungo non produce, per ora, saltatori di triplo e si passa a seguire con attenzione i 1000 in pista. Non sembravano in grande condizione gli atleti di Saverio Marconi: Andrea Fregoli sarà 11esimo con 3.03.43 dovuto, probabilmente, ad un forte rallentamento nella preparazione estiva (aveva un personale 2.57.12); Michele Cappagli sembra ritornato al primo amore dopo la parentesi nei salti ma è ancora molto lontano addirittura da quello che gli riusciva a fare un paio d’anni fa. Ha corso in completa solitudine nella prima serie e chiuderà 20esimo in 3.06.35 che, comunque, è un bel progresso rispetto alle ultime gare.

La domenica riprendono le gare. Niente salto con l’asta e si passa subito al lancio del disco. Tutti e due i nostri atleti andranno in finale e ci sarà la bella medaglia d’argento per Mattia Rotini. L’atleta di Cristina Sanfilippo non farà il personale ma un buon 33.59 proveniente dalla serie 28.16 – 33.20 – 33.53 – N – 29.92 – N. Dopo il bel exploit del giorno prima Salvatore De Gregorio dovrà accontentarsi di entrare in finale come ottavo. La su successione di lanci sarà: N – 20.59 – 18.52 – N – 19.48 – 19.50.

Come previsto molti di più i bianco verdi di Michael Mazzantini nella pedana del lungo. Il migliore sarà Matteo Bitossi che sarà ottavo con il nuovo personale e questa successione di salti:  5.08 – 5.29 – 5.46 – 5.22 – 5.50 – 5.56 che cancellerà il suo precedente di 5.49 fatto a Montevarchi. Nessuno degli altri riuscirà a migliorare il suo personale e tra questi sarà 21esimo Fabio Savi (4.79 – 4.69 – N), 23esimo Saverio Salmeri (4.64 -4.73 – 4.49), 30esimo Filippo Scotto (4.57 – 4.35 – 4.47) e 31esimo Martino Mariani (4.54 – N – N ).

Nessun concorrente bianco verde nei 100 ostacoli; mentre saranno in due nel tiro del giavellotto. Andrà in finale, come sesto Saverio Salmeri la cui successione era la seguente: N – 27.42 – 33.35 – 28.22 – N – 29.30 e il 33,35 del “rosso” sarà nuovo personale (precedente 32.70 a Cecina). Più modesta la gara di Mattia Rotini: nono con 28.70 ma sarà comunque risultato personale avendo in precedenza lanciato per la prima volta a Lucca a m. 22.10.

Un velocista iscritto ai 300 piani: Giulio Del Moro che sarà 12esimo con 40.17 che migliora la sua miglior prestazione di 40.28 fatto a inizio stagione a Massa. Si conclude la manifestazione con gli 800 riservati agli allievi (manifestazione che si doveva disputare  a Siena ma che ha dovuto rinunciare per una voragine aperta proprio nella prima corsia).  Il migliore sarà l’atleta di Saverio Marconi  Andrea Baiocchi che, lentamente ma con continuità, ha iniziato a progredire. Sarà sesto con il personale di 2.03.21 (aveva 2.05.83 fatto a Lucca), sarà nono Matteo Samaritani con 2.05.25, esordirà sulla distanza con 2.07.97 Daniele Santucci 12esimo, sarà 14esimo Ettore Mori con 2.14.28, 17esimo Samuele Necciai che rosicchia qualche decimo al suo personale che ora è 2.18.01 (aveva 2.18.16) e 19esimo Zeno Renieri con 2.18.28.

B.G.

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