Sull’impianto grossetano si è conclusa la stagione all’aperto 2024 dei marciatori bianco verdi. Gli atleti, accompagnati, nell’occasione, dal tecnico Paolo Falleni, erano presenti in tre gare e sono usciti con ben tre successi. Hanno iniziato le cadette alle 11.25, la gara che vedeva in competizione ben tre atlete bianco verdi. Il successo non è sfuggito a Sofia Cosci, che nella gara sui 3 km. quest’anno non ha avuto avversarie. In testa dal primo all’ultimo metro si è imposta con 15.23.0 che non è la sua miglior prestazione (aveva 14.51.0 a Firenze) ma è sempre un buon risultato da fine stagione. Qualcosa di meglio ci potevamo aspettare da Vittoria Menicagli che poche settimane prima a Prato aveva piacevolmente impressionato. Sarà preceduta dalle fiorentine Mellini e Scrivere e ha dovuto accontentarsi di un’inusuale quinto posto con 16.22.1 (aveva un personale di 15.51). Ancora più lontana, settima, Greta Scoli una marciatrice che solo un anno fa temeva solo la Cosci. 16.58.1 il suo risultato finale ed un augurio di riprendere a marciare con buona lena nell’imminente 2025.
Subito dopo è scesa in pista Sara Perullo, la marciatrice con più anni di presenza in pista e che da quest’anno sembra rinata e pronta per tanti successi almeno a livello regionale. Aveva affrontato la distanza ad inizio anno su un pistino indoor a Carrara ed aveva terminato in 15.10.30. Notevole il suo progresso con vittoria ed un 14.06.0 che indica la sua voglia di impegnarsi e di progredire. Ha lasciato ad una quarantina di secondi la fiorentina Sofia Bonanno, che terminava in 14.47.7, ed ancora più lontana la compagna Arianna Cipriani finita con 16.12.9.
Una doppietta veniva dagli junior e dai senior che chiudevano la manifestazione. Omar Moretti, consigliato e stimolato dal padre, si imponeva alla grande polverizzando il suo record personale con 11.49.1. Il ragazzo non affrontava la distanza dal 1921 in quel di Cecina, ma il progresso di oltre 90” (aveva 13.24.06) è indubbiamente significativo. Nella gara sarà secondo il compagno di colori Giulio Scoli con 12.44.4 che è anche per lui nuovo personale (precedente 13.23.8 a Piombino). Un altro livornese, l’amaranto Claudio De Santis, occuperà il terzo gradino del podio con 14.11.8.
B.G.