La trasferta era nata male, con alcuni disguidi organizzativi, ed è finita peggio, il nostro glorioso pulmino ci ha lasciati a terra e siamo rientrati con una macchina a noleggio. A parte questi inconvenienti, le gare sono state interessanti dal punto di vista agonistico ma non troppo da quello tecnico.
Impeccabile, come sempre, l’organizzazione del CR Veneto, con tanti giudici – molti giovani – e tanto personale – molti ragazzi – disponibile per le operazioni logistiche e organizzative. Pensate solo che le serie dei mt. 200, tra maschi e femmine, sono state 49 e poco meno quelle dei 400.
Tre le nostre atlete impegnate nelle gare delle multiple e due nella velocità. Vediamo il dettaglio.
Valentina D’Agostino si migliora in tre gare e fa il pb nel punteggio finale, esattamente 2.173 punti e questi pb: 12.15 negli ostacoli, 4.52 nel lungo, 9.27 nel peso ed inoltre 1.42 di alto, 3.00.46 negli 800 ed è giunta 39° su 48 iscritte.
Federica D’Agostino e Alessia Dentone, impegnate nel loro primo pentathlon indoor da allieve, finiscono tutte le gare, superano entrambe i 2000 punti, e fanno dei discreti risultati con un buon comportamento agonistico, questi i risultati:
60 hs | alto | peso | lungo | 800 | punti | classifica | |
Federica | 11.73 | 1.38 | 6.25 | 4.46 | 2.54.86 | 2033 | 34 |
Alessia | 11.11 | 1.29 | 7.74 | 4.24 | 2.48.98 | 2139 | 31 |
Le partecipanti erano 46, da evidenziare che entrambe, al momento, hanno fatto gli ostacoli in quattro passi, mentre nel lungo non hanno mai staccato dalla pedana (Alessia per un problemino al piede), però in tutte le gare hanno dimostrato grinta e carattere, pur gareggiando in un contesto interregionale ed in un impianto indoor che vedevano per la prima volta.
Alle gare dei mt. 200, visto che in Toscana certe gare non si possono fare, hanno corso Chanda Bottino e Alessia Milani. La prima ha corso un buon primo 100 mt. ma, all’uscita della seconda curva, ha avuto una sbandata enorme che le ha fatto perdere il ritmo e l’equilibrio, da notare che correva in sesta corsia che, per la partenza, non è il massimo per l’elevata inclinazione. Il suo tempo 26.42 , è giunta 12ma su 96. Alessia, giunta 60ma, ha corso il suo primo 200 dopo un anno di sosta, senza mai averlo corso in indoor: con la sua solita partenza “lumaca” fa un discreto 29.00.
Fabio Canaccini