ANCHE I RAGAZZI SUL PODIO A CAMPI

Non sono stati brillanti come i loro coetanei che nel 2019, in occasione dell’ultimo campionato toscano di società, erano riusciti ad imporsi con largo margine, ma, nonostante tutto, l’impegno profuso dai giovani bianco verdi è stato encomiabile. Nessuna vittoria individuale ma tanti piazzamenti e ben tredici primati personali migliorati. I giovani crescono, si allenano con gioia ed i progressi tra non molto si trasferiranno in vittorie.

Si inizia, come con le femmine con la gara sui 2000 m. di marcia. Visti i precedenti, nessuna speranza di vittoria, per i due atleti schierati e finiti in due serie diverse. A tal proposito, visti i numeri degli iscritti, non abbiamo compreso la divisione in due serie degli atleti in una gara non certo difficile da gestire da parte dei giudici. Encomiabile Giacomo Traina, che lotta come sempre con tutti, ma scivola indietro, giro dopo giro, di diverse posizioni, ma alla fine, complici anche alcune squalifiche, si trova quarto e con il nuovo personale di 10’45”1. Nella seconda serie c’era Martino Mariani, che qualcosa di buono aveva fatto nella tarda primavera, prima di dedicarsi a tutt’altro. Il rientro è stato positivo, decimo in 12’31”5.

La pedana del lungo a Campi Bisenzio permette ai giovani di saltare nei due sensi e questo ha permesso ai nostri di esibirsi subito evitando pericolosi incroci per quelli iscritti in due gare. Prima medaglia pregiata per Michele Cappagli, argento, ma con una serie di salti culminata con il personale a m. 4,93. Bravo! Non da trascurare anche le prestazioni di Giulio Del Moro, quindicesimo e non lontanissimo dal personale con il suo 4,52 e anche la 16esima piazza di Fabio Savi capace di saltare m. 4,21.

Tre partecipanti anche nel salto in alto. Il migliore sarà il biondo Matteo Bitossi, classe 2010 quindi con ancora un anno nella categoria, che inizia a saltare a 1,28 e continua imperterrito fino a 1,46 ultima misura prima di fare i tre nulli che lo escludono dalla competizione. Sarà comunque quarto assoluto e a soli 2 cm. dal personale. Non altrettanto brillante Leando Malloggi che sarà 15esimo con 1,28 a 9 cm. dal personale ma soprattutto Jacopo Sorbo un posto in più in classifica ma ben dodici cm. in meno del personale. A giustificazione la necessità di fare in contemporanea la gara dei 60 ostacoli che è altamente stressante.

E visto che parliamo di ostacoli guardiamo cosa è successo nella gara con barriere. Saranno ben due a salire sul podio e il migliore, quarto, Leandro Malloggi che partiva da un limite personale di 9”82 e scendeva ad un bellissimo 9”3. Anche Matteo Bitossi che aveva corso con tempi superiori ai 10” questa volta, piazzandosi sesto e quindi sul podio, firmava un bellissimo 9”5. Da non trascurare anche il personale di Tommaso Magherini capace di 9”7 conquistando un buon decimo posto.

Il tiro del vortex premiava, con un meritato quarto posto, Giulio Del Moro, capace di tiralo a m. 45,87, misura molto vicina al suo massimo. E’ rientrato dopo lungo tempo anche Christian Fabbrizi, 15esimo con 25,31 ma contento di lanciarlo di nuovo dopo ben 4 anni. Martino Mariani pagava un po’ la stanchezza della buona gara di marcia tirando il vortex a m. 27,78, arrivando 25esimo ma non è certo la sua gara preferita.

Si torna in pista con la disputa dei 60 piani. Qui si rivede una vecchia conoscenza, Vittorio Maria Pizza, molto cresciuto ma ovviamente a corto di preparazione. Sarà 16esimo assoluto con 8”6 ben avanti al compagno di squadra Giacomo Panerai che ha corso in 8”7 per un 21esimo posto e tanti complimenti per essere uno dei nati nel 2010. Ventiquattresimo Giacomo Dilaghi che porterà il suo contributo correndo in 8”9.

Nei 1000 si rivedrà la grinta di Michele Cappagli già espressa nel salto in lungo. Abituato a non mollare mai, che nel mezzofondo ha la sua importanza capitale, regge fin che può il ritmo degli avversari e arriverà in seconda piazza migliorandosi di oltre 12 secondi con il suo 3’05”4. Bravissimo! Si rifà della delusione del salto in alto anche Jacopo Sorbo che toglierà una dozzina di secondi al suo personal best correndo in 3’10”9 per un bel quinto posto. Si ripete sui suoi tempi con un 3’36”1 e un 25esimo piazzamento l’altro nato 2010 Giacomo Panerai.

Buoni risultati dal getto del peso: sarà 13esimo Christian Fabbrizi portando il suo personale da 7,42 a 9,85, sarà quindicesimo l’esordiente Vittorio Maria Pizza con un miglior lancio a m. 9,52 e sarà diciottesimo Kledor Qato capace anche lui di migliorarsi da m. 8,63 a m. 9,19. Un bel successo di squadra!.

Chiusura come previsto dal programma con la staffetta 4×100 composta da Kledor Qato, Giacomo Dilaghi, Fabio Savi e Tommaso Magherini. Non male la loro classifica, secondi in batteria e quinti assoluti con 57”2 che è un tempo da non buttare per non specialisti. Qui finirà la giornata con la classifica finale che citiamo:

CLASSIFICA FINALE RAGAZZI

604,O Atletica Grosseto Banca Tema

570,5 Atletica Virtus Lucca

558,5 Atletica Livorno

526,5 Atletica Firenze Marathon

501.5 Atletica Campi Bisenzio

380,5 Libertas Atletica Valdelsa

371,5 Atletica Prato

337,5 Pol. Rinascita Montevarchi

331,0 Pistoiatletica 1983

299,5 G.P. Arcobaleno

262,5 Assi Giglio Rosso Firenze

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